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Recensione – Twisters: il film catastrofico con Glen Powell diretto da Lee Isaac Chung

Twisters è un nuovo disaster movie con Glen Powell e Daisy Edgar-Jones: ma com’è effettivamente?
La recensione di Twisters con glen Powell

Twisters è un film diretto da Lee Isaac Chung (Minari) e scritto da Joseph Kosinski (Top Gun: Maverick) che vede come protagonisti Daisy Edgar-Jones e Glen Powell. La sua distribuzione nelle sale italiane avviene il 17 luglio 2024, il film è stato prodotto da Universal Pictures, Warner Bros. Pictures, Amblin Entertainment e The Kennedy/Marshall Company, il budget è di 200 milioni di dollari.

Di seguito la trama e la recensione di Twisters.

La trama di Twisters, il film catastrofico con Glen Powell

Di seguito la trama ufficiale della pellicola: “Edgar-Jones interpreta Kate Carter, un’ex cacciatrice di tornado perseguitata da un devastante incontro con uno di essi durante gli anni del college, che ora studia gli schemi delle tempeste sugli schermi di una stazione meteorologica in tutta sicurezza a New York City. Viene attirata nuovamente verso la sua vecchia occupazione dal suo amico Javi (il candidato al Golden Globe Anthony Ramos, In the Heights) per testare un nuovo e rivoluzionario sistema di tracciamento. Lì incontra Tyler Owens (Powell), l’affascinante e spericolata superstar dei social media che si diverte a pubblicare le sue avventure a caccia di tempeste con la sua chiassosa squadra: più pericoloso è, meglio è.
Con l’intensificarsi della stagione delle tempeste, si scatenano fenomeni terrificanti mai visti prima e Kate, Tyler e le loro squadre in competizione si ritrovano esattamente sul percorso di molteplici sistemi tempestosi che convergono sull’Oklahoma centrale.”

La recensione di Twisters, un buon film catastrofico

Twisters è un’operazione cinematografica piuttosto peculiare, un legacy sequel che ha delle caratteristiche molto diverse dai suoi simili. In primo luogo è un film che punta sulla nostalgia ma in modo che si potrebbe definire trasversale, non cerca di attrarre il pubblico in sala mediante il ritorno dei personaggi della prima pellicola, facendo leva su un facile sentimentalismo, ma mira a convincere il pubblico attraverso il modo in cui è realizzato. Twisters pare avere infatti l’anima di un blockbuster anni ’90, opportunamente modificato per adattarsi alla contemporaneità. In tal senso non si può non far riferimento a Joseph Kosinski, che già con Top Gun: Maverick aveva portato a compimento un’operazione similare. Questo regista americano, nei suoi momenti più ispirati, sembra essere uno degli ultimi in grado di venare mastodontiche operazioni commerciali con un’autorialità sottotraccia, che tuttavia rende le sue opere fruibili da una vasta gamma di appassionati di cinema. Anche in questo caso la sua penna è in grado di delineare una narrazione che, nella sua semplicità, risulta estremamente efficace (eccezion fatta per un finale spettacolare ma leggermente slabbrato).

Il cinema catastrofico non è un genere prodigo di capolavori questo è evidente, tuttavia, con la giusta dose di talento, si può estrarre anche da questa grezza materia qualcosa di valore. Nel caso di Twisters la sceneggiatura di Kosinski e la regia di Lee Isaac Chung riescono a dialogare in maniera ottimale. Da una parte il primo è in grado di portare a schermo la figura dell’influencer in modo non completamente stereotipato (almeno per quanto concerne il cinema commerciale attuale) e di nobilitare una professione che troppo spesso e con grande superficialità viene bollata come inutile. A questo si aggiunge un sottotesto sociale molto palese ma funzionale, legato a una figura (una sorta di Crasso moderno) che pur rimanendo sullo sfondo rappresenta compiutamente la parte malsana del capitalismo a stelle e strisce che, con la sua insaziabile voracità, è disposto a passare anche sopra agli ultimi pur di ottenere un facile profitto. Lee Isaac Chung invece, sostenuto da una sceneggiatura funzionante, si rivela insospettabilmente capace di mettere in scena la distruzione provocata dai tornado nel film, rivelandosi un regista in tal senso molto versatile e capace di tratteggiare una certa umanità dei suoi personaggi anche in un film catastrofico. In particolare il modo in cui la prima scena del film è girata, calibrando la distruzione dell’ambiente con lo sconvolgimento interiore della protagonista, riesce a stabilire un tono che viene poi mantenuto per tutto il resto della pellicola.

La ciliegina sulla torta è poi Glen Powell che, con la sua solita aria sorniona, tratteggia un personaggio con delle sfaccettature inaspettate, che ben si completa con quello della protagonista Daisy Edgar-Jones, autrice di una buonissima performance. Fa riflettere inoltre come il cinema hoolywodiano contemporaneo rinunci così facilmente alle storie d’amore nei suoi blockbuster, in tal senso segnando la più grande differenza con le colossali pellicole che venivano prodotte e distribuite 30 anni fa. L’attrazione tra i due protagonisti viene costantemente suggerita, eppure nulla avviene e il modo in cui decidono di rimanere insieme nel finale è messo in scena in un mondo piuttosto infantile, o forse si dovrebbe dire più conforme ai tempi che corrono.

2,0
Rated 2,0 out of 5
2,0 su 5 stelle (basato su 1 recensione)
Twisters
Twisters

Nulla dovrebbe essere in grado di portare Kate Carter a fronteggiare di nuovo un tornado, eppure una serie di inattesi avvenimenti la convinceranno a rimettersi in gioco per salvare la vita di migliaia di persone.

Voto del redattore:

6.5 / 10

Data di rilascio:

17/07/2024

Regia:

Lee Isaac Chung

Cast:

Daisy Edgar-Jones, Glen Powell, Anthony Ramos, Brandon Perea, Maura Tierney e Sasha Lane

Genere:

Catastrofico, azione

PRO

Regia e sceneggiatura efficaci
Buone scene catastrofiche
Interpretazioni convincenti
Finale confusionario
Storia d’amore superficiale