Articolo pubblicato il 19 Luglio 2024 da Bruno Santini
Mio figlio è un film del 2017, diretto da Christian Carion, che ha già ricevuto, da parte dello stesso regista, un remake in lingua inglese nel 2021, a seguito del grande successo del thriller, con Guillaume Canet nei panni del protagonista. Il film presenta sicuramente un impianto di trama è molto accattivante, per il pubblico, tanto da aver ricevuto grandi attenzioni nel corso degli anni: naturalmente, tra gli elementi che fanno maggiormente discutere c’è soprattutto il finale piuttosto criptico. Ma qual è la trama, di che parli come finisce mio figlio? Di seguito, tutto ciò che c’è da sapere in merito.
Mio figlio: di che parla? La trama del film francese del 2017
Prima cosa che c’è da sapere, a proposito di Mio figlio, film francese del 2017, riguarda la trama del lungometraggio in questione. Ci racconta di Julian Perrin, un uomo sempre in viaggio per lavoro che, a causa della sua costante assenza da casa, è ormai ad un punto di rottura in ambito matrimoniale. Quando si trova in Francia, riceve una chiamata dalla sua ex moglie: il loro bambino, Mathys, di sette anni è scomparso mentre si trovava in campeggio. Da questo momento in poi, l’uomo si mette sulle tracce del bambino, cercando di ritrovarlo ad ogni costo, realizzando delle indagini personali, riguardando costantemente i filmati precedenti alla scomparsa del bambino e scoprendo un traffico oscuro di minorenni e dove, presumibilmente, potrebbe trovarsi suo figlio.
Come finisce Mio figlio? La spiegazione del finale del film di Christian Carion
A questo punto, è possibile offrire anche una spiegazione delle criptico finale di mio figlio, tentato di comprendere come finisce il film in questione. Julian, dopo aver a lungo cercato suo figlio ed essendosi spinto fino a raggiungere suo figlio, riesce a fuggire con il bambino ma, purtroppo, viene colpito da uno sparo del rapitore: a questo punto, si apre il finale aperto del film in questione, che non chiarisce mai, effettivamente, se Julian sia morto o meno. Esistono due possibili interpretazioni in merito: secondo la prima, Julian è morto e quello che rivive è un possibile ricordo con il bambino, quando i due giocano a frisbee in compagnia dell’ex moglie di Julian; la seconda interpretazione è più felice, dal momento che quello che si osserva potrebbe non essere un flashback ma semplicemente il futuro di una famiglia che si ritrova, a seguito delle complicate vicissitudini: in questo senso, si potrebbe interpretare lo sparo come non fatale, dal momento che ha soltanto portato Julian a svenire ma, in ogni caso, i due sono riusciti a salvarsi. Insomma, Mio figlio gioca, a proposito del suo finale, tra la possibilità che quelle scene che si osservano siano immaginarie o reali, per cui sta allo spettatore scegliere.
