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È morta Cheng Pei-pei: l’attrice di La Tigre e il Dragone aveva 78 anni

Si è spenta all’età di 78 anni Cheng Pei-pei, regina del genere Wuxia nota a livello internazionale per il suo ruolo in La Tigre e il Dragone di Ang Lee.
È morta Cheng Pei-pei, attrice nota a livello internazionale per il suo ruolo in La Tigre e il Dragone

Ci ha lasciati Cheng Pei-pei, attrice e produttrice cinese nota a livello internazionale grazie al suo ruolo in La Tigre e il Dragone, film di Ang Lee che riuscì addirittura a trionfare ai 73esimi Academy Awards aggiudicandosi 4 statuette su 10 candidature, ma è stata anche un’icona del genere Wuxia. Aveva 78 anni ed è scomparsa nella sua casa di San Francisco, circondata dai suoi cari, dopo anni di malattia.

La morte di Cheng Pei-pei a 78 anni

Nata a Shanghai il 4 dicembre 1946, Cheng Pei-pei si è trasferita ad Hong Kong nel 1962 e, grazie ai suoi studi di danza, entrò presto nel giro degli iconici Shaw Brothers. Gli anni la porteranno ad affermarsi come una delle maggiori star di arti marziali del paese, ma il successo internazionale arriverà solamente ne 2002, a 56 anni, con il successo planetario di La Tigre e il Dragone. Cheng Pei-pei muore a San Francisco tra le braccia dei suoi cari dopo aver combattuto per anni con una malattia degenerativa al cervello che, per volontà sua e dei suoi cari, verrà donato alla scienza. Aveva 78 anni.

La carriera di Cheng Pei-pei e i suoi lavori più importanti

Come detto in precedenza, è impossibile non citare La Tigre e il Dragone come il più grande successo della sua carriera: il film, diretto dal taiwanese Ang Lee, ebbe un successo stratosferico, tanto da ottenere 10 candidature ai 73esimi Academy Awards, vincendo poi il premio Oscar per il miglior film straniero, miglior fotografia, miglior scenografia e miglior colonna sonora. Per quanto si tratti di un’opera fondamentale, è bene però sottolineare come, nella sua lunga e prolifica carriera, l’opera che più di tutte ha segnato la sua storia cinematografica è Le Implacabili Lame di Rondine d’oro, diretto nel 1966 da Hu Jinquan, titolo che la consacrò di fatto come la regina del genere Wuxia.