Il reboot The Amazing Spider-Man ha fatto molto discutere anche per la sua conclusione, la quale definisce il carattere del personaggio. Ma come finisce The Amazing Spider-Man? A seguire la spiegazione del finale del reboot Marvel con protagonista Andrew Garfield.

Come finisce The Amazing Spider-Man

Dopo la morte del capitano George Stacy, Peter Parker decide di osservare il funerale da lontano, fingendosi assente da Gwen dopo aver promesso a suo padre di non coinvolgerla più nella sua vita. Gwen si reca a casa sua, ma Peter la respinge rivelandogli la sua promessa. Successivamente, Peter riascolta l’ultimo messaggio vocale dello zio Ben mentre cammina per strada, osservando il simbolo del ragno di Spider-Man realizzato in un graffito.

La mattina dopo Peter arriva in classe in ritardo e viene richiamato dalla professoressa. Quando Peter dice che non sarebbe più arrivato in ritardo, l’insegnante gli dice di non fare promesse che non può mantenere, così Peter sussurra a Gwen che sono proprio tali promesse la sua caratteristica, facendola sorridere. La scena finale mostra Spider-Man che oscilla tra i grattacieli, pronto per fermare altri criminali.

La spiegazione del finale di The Amazing Spider-Man

Nel finale di The Amazing Spider-Man, il simbolo del ragno che Peter vede dipinto per strada sta a significare la speranza che Spider-Man ha lasciato tra gli abitanti della città. Per molti infatti il supereroe è diventato un punto di riferimento, una figura da cui prendere ispirazione per rivelare il miglior lato di sé stessi quando se ne hanno le possibilità. Il messaggio di zio Ben serve infatti a incoraggiare Peter nel dare sempre il meglio di sé non rinunciando alle sue responsabilità e ricordandogli che è una persona che vale.

Quando Peter dice a Gwen che le promesse che non mantiene sono quelle che lo caratterizzano, ciò significa che è deciso a non mantenere la promessa fatta a suo padre per poter stare insieme a lei. Peter infatti sa che per andare avanti con la sua vita ha bisogno della donna che ama perché è l’unica che le dà forza ed è Gwen stessa a dover scegliere se correre il rischio di stare con lui, cosa lei che ha deciso fin dal primo momento. Il finale prende ispirazione da quello del primo Spider-Man di Sam Raimi, ma stavolta Peter sceglie una strada diversa.