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In the Mood for Love: come finisce? La spiegazione del finale del film di Wong Kar-wai

In the Mood for Love è uno dei film più apprezzati da pubblico e critica negli ultimi decenni, ma come finisce e qual è la sua spiegazione?
La spiegazione del finale di In the Mood for Love, diretto da Wong Kar-wai

Presentato in anteprima alla 53esima edizione del Festival di Cannes – dove Christopher Doyle, Mark Lee Ping Bing e William Chang sono stati premiati con un Grand Prix Tecnico e Tony Leung Chiu-wai con il Prix d’Interprétation MasculineIn the Mood for Love è un film del 2000 scritto, diretto e prodotto da Wong Kar-wai. L’opera è stata inserita dalla prestigiosa rivista del BFI (British Film Institute) Sight & Sound tra le migliori 30 del primo decennio del XXI secolo, mentre nel 2016, da un sondaggio della BBC, si è classificato secondo tra i film più importanti del secolo. Al netto delle meravigliose musiche di Shigeru Umebayashi e delle interpretazioni a dir poco perfette di Maggie Cheung e Tony Leung Chiu-wai, come finisce In the Mood for Love? Di seguito, tutto sulla trama e sulla spiegazione del finale del film in questione.

In the Mood for Love: di che parla? La trama del film di Wong Kar-wai

Prima di passare alla spiegazione del finale di In the Mood for Love, è bene però avere a mente di cosa parla il film di Wong Kar-wai, dando dunque un piccolo cenno sulla trama del film. Ambientato ad Hong Kong e, per l’ultimo atto, tra Singapore e Cambogia nel corso degli anni ’60, esso racconta la storia della segretaria Su Li-zhen e del giornalista Chow Mo-wan, che si ritrovano ad essere vicini di casa e le cui vite finiranno per intrecciarsi nel momento in cui scoprono che i loro coniugi sono amanti. Nasce così una storia d’amore platonico, una rapporto a tratti fraterno, a tratti freddo e distante, che porterà ad una conclusione perfetta ma di cui non tutti sono riusciti, dopo una prima visione, a coglierne le sfaccettature.

La spiegazione del finale di In the Mood for Love: come finisce il film?

Al netto di quanto detto poc’anzi, si può procedere con la spiegazione del finale di In the Mood for Love. Come detto, i coniugi dei due protagonisti sono amanti e, nonostante scatti una scintilla anche tra Su Li-zhen e Chow Mo-wan, il loro stare costantemente insieme viene visto in malo modo e, per quanto egli decida di affittare un appartamento lontano da occhi indiscreti per poter passare del tempo insieme serenamente, il loro rapporto resta platonico e non vi è nessun tipo di contatto fisico visto che, se superassero il limite, finirebbero per imitare i coniugi che tanto hanno imparato a detestare. Il sentimento è però forte e così Chow Mo-wan chiede a Su Li-zhen di scappare con lui a Singapore. Il destino non li farà però incontrare ed il giornalista partirà da solo.

Il tempo passa ma, dopo un anno intero, nella testa del personaggio interpretato da Tony Leung Chiu-wai non resta altro che il pensiero di Su Li-zhen e di ciò che avrebbe potuto essere. A cena con un amico, Chow gli racconta che in passato, quando qualcuno aveva un segreto inconfessabile, andava in cima ad una montagna e, dopo aver scavato un piccolo buco in un albero, vi sussurrava ciò che nessun orecchio umano avrebbe mai potuto sentire.

Il tempo passa ed il destino dei due continua a sfiorarsi, senza mai toccarsi. Entrambi tornano a far visita alla signora Suen, vicina di casa di entrambi quando vivevano ad Hong Kong. Un giorno però, Chow va a farle visite ma scopre che è ormai emigrata nelle Filippine. Il nuovo proprietario lo informa dunque che lì vive adesso una donna con il proprio figlio. Chow Mo-wan capisce così che si tratta proprio di Su Li-zhen e decide di andare via senza salutarla. In the Mood for Love si conclude dunque con Chow Mo-wan in Cambogia che visita il tempio Khmer di Angkor Wat dove, una volta aver notato una fessura fra le rovine, vi sussurra il proprio segreto.