Bastardi senza gloria: come finisce? La spiegazione del finale del film di Quentin Tarantino

Bastardi senza gloria spicca per una serie di numerosi elementi, tra cui il suo finale: ma come finisce e qual è la spiegazione del film di Quentin Tarantino?
Bastardi senza gloria: come finisce? La spiegazione del finale del film di Quentin Tarantino

Articolo pubblicato il 25 Luglio 2024 da Bruno Santini

Bastardi senza gloria è uno dei film più celebri degli ultimi anni. Il film del 2009 è scritto e diretto da Quentin Tarantino, con un cast di grande livello, che include, tra le altre, le presenze di Brad Pitt, Christoph Waltz, Michael Fassbender e Daniel Bruhl; sono numerosissimi gli elementi che rendono questo film celebre, soprattutto nelle sue intenzioni che fanno parte dell’opera di revisionismo storico da parte di Quentin Tarantino: ma come finisce Bastardi senza gloria? Di seguito, tutto sulla spiegazione del finale del film.

Come finisce Bastardi senza gloria? Le ultime scene del film di Quentin Tarantino

Per comprendere quale sia la spiegazione del finale di Bastardi senza gloria, è importante sottolineare, innanzitutto, come finisce il film di Quentin Tarantino. Naturalmente, come tutti ben sapranno, il piano di Shoshanna e del suo fidanzato è quello di dare alle fiamme il cinema in cui si trovano tutti i principali rappresentanti nazisti: Marcel, per questo motivo, sbarra la sala e da fuoco a centinaia di nastri infiammabili. Non solo, dal momento che Shohanna spara anche alle spalle di Zoller che, prima di morire, si vendica con due colpi di pistola sparati a bruciapelo. Il film, nella sala, viene interrotto da una sequenza in cui Shoshanna, nel parlare ai nazisti, intima loro di guardare negli occhi l’ebrea che starà per ucciderli. Intanto, i Bastardi giungono all’interno del cinema e, con i colpi di mitra, uccidono alcuni dei gerarchi nazisti, tra cui Hitler, Goebbels e Francesca Mondino.

La spiegazione del finale di Bastardi senza gloria

Detto ciò, si può procedere con la spiegazione del finale di Bastardi senza gloria. Nonostante il piano di Aldo e gli altri fosse stato inizialmente sventato da Hans Landa, in virtù di alcuni indizi che il colonnello aveva intercettato, come l’accento italiano sbagliato, alla fine Bastardi e Landa riescono comunque a trovare un accordo, con cui il secondo si consegnerà ai primi a seguito degli atti di Shoshanna. Landa, per questo motivo, si consegna al tenente Raine, che lo risparmierà non prima, però, di aver inciso sulla sua fronte una svastica. Il motivo per cui realizza questo gesto, al di là del collegamento con il suo passato militare, deriva dalla volontà di lasciare che l’orrore del nazismo continui ad essere ben visibile, sulla fronte del colonnello, anche dopo la guerra: nel rivolgersi ai suoi compagni, poi, il tenente affermerà di aver realizzato il suo capolavoro.