Il complicato mondo di Natalie è un film molto interessante, che si propone di analizzare, con introspezione, la dinamica dei rapporti umani e sociali, soprattutto in ambito familiare e relazionale. Trattasi di un lungometraggio del 2017, francese, che coniuga il dramma con la commedia, grazie all’interpretazione da protagonista di Karin Viard. Ma come finisce il complicato mondo di Natalie? Di seguito, tutto ciò che c’è da sapere a proposito di trama e spiegazione del finale del film.

Il complicato mondo di Nathalie: di che parla? La trama del film francese

Prima di proseguire con come finisce il quale sia la spiegazione del finale di Il complicato mondo di Natalie, vale la pena sottolineare in anzitutto di che parla il film francese. Ci racconta di Natalie Pechaux, una professoressa di lettere che, a seguito del divorzio, sembra aver finalmente preso in mano la sua vita, in termini di relazioni sociali e umane. Intelligente, brillante e anche molto avvenente dal punto di vista estetico, Natalie ha una figlia di 18 anni, Mathilde, che lavora per diventare una ballerina. Tuttavia, quello che sembra all’apparenza perfetto nasconde, in realtà, un grande disagio: Nathalie è estremamente gelosa e manipolatrice, soprattutto nei confronti di Mathilde, che percepisce come una minaccia, di cui invidia la bellezza e la giovinezza. Non solo, dal momento che la donna inizia ad essere sempre più gelosa anche nei confronti degli amici, dei colleghi e dei vicini di casa, maturando l’idea che soltanto attraverso il controllo spasmodico di ogni azione possa riuscire ad eccellere nella vita. Questo suo atteggiamento porta, naturalmente, ad allontanare gli altri sempre più.

Come finisce Il complicato mondo di Nathalie? La spiegazione del finale del film

Detto questo, è possibile procedere con come finisce il complicato mondo di Nathalie e con la spiegazione del finale del film francese. Come detto, l’atteggiamento di Nathalie inizia a diventare sempre più difficile da sopportare, anche da parte di coloro che nutrono affetto nei confronti della donna: così, quando la donna prova a controllare anche un suo corteggiatore, giungendo ad un nulla di fatto, inizia a rendersi conto di come le relazioni si risolvono negativamente a causa del suo atteggiamento. La figlia Mathilde, purtroppo, vede il suo sogno sfumare, a causa di una disattenzione da parte di sua madre, e finisce in ospedale, perdendo l’occasione per dimostrare di essere pronta nel mondo della danza. Alla fine del film, Nathalie si confronta con il suo vicino, anch’egli reduce di un divorzio, che però ha un atteggiamento completamente differente rispetto alla donna e prova a farla ragionare: anche al termine di tutto ciò che lei è successo, però, Nathalie non sembra pronta ad ammettere che il mondo non può piegarsi alla sua volontà e nega, costantemente, di essere responsabile di alcune delle negatività che la circondano.