The Amazing Spider-Man 2: Il Potere Di Electro è uno dei film più controversi sull’iconico supereroe anche a causa della sua conclusione, la quale rappresenta il finale della saga con protagonista Andrew Garfield. Ma come finisce The Amazing Spider-Man 2: Il Potere Di Electro? A seguire la spiegazione del finale del sequel Marvel diretto da Marc Webb.
Come finisce The Amazing Spider-Man 2 – Il Potere Di Electro
Dopo la morte di Gwen Stacy sono passati 5 mesi e Spider-Man è sparito dalla circolazione: Peter infatti è troppo addolorato per ricominciare ad essere il supereroe della città. Nel frattempo il misterioso uomo Gustav Fiers visita Harry Osborn, il quale è in prigione dopo i suoi crimini commessi come Green Goblin. Fiers informa l’ex amico di Peter di voler creare un progetto molto importante, il quale permetta la nascita di nuovi nemici grazie all’uso di potenti tecnologie e a cui potrebbe unirsi anche lo stesso Harry. Aleksei Sytsevich, il primo a far parte di questa iniziativa, terrorizza la città attraverso un’armatura tecnologica, facendosi chiamare Rhino. Un bambino indossa la maschera di Spider-Man e si ferma davanti a Rhino, ma il criminale decide di colpirlo. La scena finale mostra Spider-Man che ferma il colpo del criminale e mette al sicuro il bambino, per poi scagliarsi contro Rhino per far capire di essere tornato.
La spiegazione del finale di The Amazing Spider-Man 2 – Il Potere Di Electro
Nel finale di The Amazing Spider-Man 2: Il Potere Di Electro, il progetto che Gustav Fiers vuole incominciare è la formazione dei Sinistri 6, il gruppo dei più potenti supercriminali di New York che si uniscono per uccidere Spider-Man. Infatti, tra le varie armi presenti nel laboratorio di Fiers, si possono notare anche i tentacoli del Doctor Octopus e le ali dell’Avvoltoio. Gustav Fiers è un uomo molto potente che si è arricchito macchinando numerose azioni criminali che hanno influenzato notevolmente gli eventi della storia americana, tra cui la morte dei genitori di Peter. Considera Spider-Man un grande ostacolo e per questo è deciso a realizzare i Sinistri 6, ma purtroppo sia il personaggio che il gruppo di supercattivi non verranno mai approfonditi a causa della cancellazione di The Amazing Spider-Man 3.
Il bambino che si mette la maschera di Spider-Man è il simbolo di tutte le persone che, ispirate dalle azioni del supereroe, provano ancora speranza affinché la loro città possa diventare un posto migliore in cui le azioni giuste possono ancora tirare fuori il meglio dell’essere umano. Il ritorno del vero Spider-Man rappresenta il ritorno della speranza stessa, una speranza che lo stesso Peter ha provato nel momento in cui il bambino, che trova il coraggio di affrontare Rhino nonostante la sua incredibile stazza, dimostra che i valori tramandati all’arrampicamuri non sono stati dimenticati. Peter quindi, dopo aver affrontato il più grande dolore della sua vita causato dalla morte di Gwen, ricorda che può ancora rialzarsi da terra e continuare a lottare.
