Film del 1984, con Alberto Sordi nei panni di regista e attore protagonista, oltre che con Joe Pesci e Dalila di Lazzaro, Tutti dentro è una commedia molto interessante, che racconta di Annibale Salvemini, un giudice appartenenti alla magistratura italiana, interpretato proprio dal celebre Alberto Sordi. Tra gli elementi che meritano una grande considerazione, a proposito del film, c’è anche il suo finale: ma come finisce Tutti dentro e qual è la spiegazione del suo finale? Di seguito, si indica tutto ciò che c’è da sapere in merito.

Tutti dentro: come finisce? La trama completa del film di e con Alberto Sordi

Prima cosa che c’è da sapere, prima di procedere con la spiegazione del finale del film Tutti dentro, interessa la trama completa del lungometraggio diretto e interpretato da Alberto Sordi, soprattutto per evidenziare come finisce il film in questione. Come detto, si racconta del giudice Alberto Salvemini, noto per essere incorruttibile, oltre che per la sua capigliatura piuttosto particolare e folta: trattasi di un vice del magistrato che sta indagando su alcuni elementi di corruzione nel mondo dello spettacolo, della finanza e della politica. Il suo collega, piuttosto anziano, non è convinto di spiccare numerosi mandati, soprattutto in virtù del fatto che ci sia un confronto con personalità di spicco nel mondo mediatico, decide di liberarsi del caso e affidarlo allo stesso Salvemini, suggerendogli di non agire troppo calorosamente alla cosa.

Diversamente da quanto gli viene suggerito, invece, Salvemini inizia a firmare tutti i mandati contro personaggi importantissimi, quali Corrado Parisi, Iris, Enrico Padellaro, il priore di un convento e tanti altri. Ma come finisce il film in questione? L’inquirente è convinto che uno dei personaggi più importanti, nella vicenda delle correzioni, sia Corrado Parisi, per cui cerca di ottenere una sua confessione per scagionare tutte le altre persone coinvolte nello scandalo. Servendosi di Iris, fuggita in Marocco, tenta di ottenere la confessione per risolvere il caso.

La spiegazione del finale di Tutti dentro

Detto questo, si può procedere con la spiegazione del finale di tutti dentro di e con Alberto Sordi. Proprio quando le operazioni sembrano volgere verso il loro termine, si scopre che Salvemini è in compagnia di alcuni degli uomini coinvolti nello scandalo: un commissario di polizia sostiene di averlo colto in flagranza di reato, non soltanto perché frequenta un indagato, ma anche perché possiede l’assegno che Parisi gli aveva consegnato, nella speranza di essere prosciolto dalle accuse. Il magistrato tenta di dimostrare la sua innocenza in qualsiasi modo ma, alla fine del film, verrà coinvolta nello stesso scandalo a cui aveva dato vita.