In Batman Caped Crusader sono numerosi gli elementi a stuzzicare l’attenzione del pubblico, con il risultato di un prodotto animato sicuramente molto intelligente e tutt’altro che banale, che arricchisce il catalogo di Amazon Prime Video e che permette, a chi apprezza il personaggio, di confrontarsi nuovamente con la figura di Batman in uno dei prodotti Elseword previsti nel calendario delle uscite DC. Tra le numerose innovazioni presenti all’interno della serie, non si può fare a meno di registrare un cambiamento importantissimo, che porta uno dei celebri villain di Batman, il Pinguino, a diventare donna: ma per quale motivo?
Perché il Pinguino è una donna in Batman Caped Crusader?
Prima di procedere con alcune caratteristiche fisiche e psicologiche che vengono delineate, a proposito del personaggio del Pinguino in Batman Caped Crusader, è importante rispondere innanzitutto all’interrogativo che si prendeva in considerazione precedentemente: perché il personaggio diventa una donna all’interno della serie animata? Trattasi di un cambiamento sicuramente molto interessante, che offre una prospettiva differente a proposito di uno degli storici nemici di Batman; per ora, non sono state offerte motivazioni ufficiali circa la differente scrittura del personaggio ma, sulla base di quanto è possibile osservare, si comprende che la finalità principale è offrire una caratterizzazione differente del villain, non più dettata tanto da una componente prettamente estetica ma anche da un maggiore approfondimento psicologico, che è stato reso possibile dalla trasformazione del Pinguino in donna.
Il personaggio di Pinguino/Oswalda Cobblepot in Batman Caped Crusader
Detto questo, si può dire di più anche a proposito del personaggio di Pinguino/Oswalda Cobblepot in Batman Caped Crusader. Una delle caratteristiche peculiari interessa il diverso modo in cui si presenta, esteticamente, il personaggio: il Pinguino, sia nei fumetti che nei film, come quelli di Tim Burton o il recente The Batman con Robert Pattinson protagonista, vede sempre il volto sfigurato o deforme mentre, nei fumetti, spicca per caratteristiche estetiche tutt’altro che gradevoli. Diversamente, con il personaggio del Pinguino donna, si compie un passo in avanti nella caratterizzazione estetica, dal momento che il personaggio è piuttosto avvenente e gestisce un locale all’interno del quale si esibisce, per restituire un’immagine di sé completamente diversa rispetto a quella criminale.
C’è anche un dettaglio in più, sicuramente molto interessante, che interessa il rapporto con i suoi figli e il senso della maternità: questi ultimi, infatti, sembrano quasi arrancare per tentare di conquistare la considerazione e la stima materna, mentre Oswalda è una personalità così tanto dedita al crimine da considerare i suoi figli al pari di scagnozzi sacrificabili, in qualsiasi momento, pur di legittimare la sua posizione e il suo potere nella città di Gotham.
