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Trap: il significato dell’agnello nel film di M. Night Shyamalan

Il nuovo film di M. Night Shyamalan, Trap, è ricco di colpi di scena e presenta alcuni riferimenti e simbolismi sparsi durante la visione. Uno di questi, il simbolo dell’agnello, colpisce in particolare lo spettatore. Ma qual è il suo significato?
Significato agnello film Trap

Il 7 agosto 2024 è uscito nelle sale italiane Trap, il nuovo film del regista di culto M. Night Shyamalan. Un thriller serrato quello che vede protagonista Josh Hartnett, ricco di colpi di scena in pieno stile del suo regista e con più di un significato nascosto da poter decifrare. In particolare si proverà a dare una possibile delucidazione circa uno dei simboli presenti all’interno di Trap, ovvero quello dell’agnello.

Di cosa parla Trap, il film con Josh Hartnett

Il 16° lungometraggio scritto e diretto da M. Night Shyamalan vede come protagonista Cooper, amorevole padre di famiglia che accompagna la sua figlia adolescente Riley al concerto della sua pop star preferita, Lady Raven. L’evento, tuttavia, si rivelerà essere in realtà una trappola adottata dall’FBI per lo spietato serial killer “il Macellaio”. Il personaggio protagonista del film Trap, interpretato da Josh Hartnett, inizierà a trovarsi sempre più in difficoltà nella recinzione del concerto, in quanto il Macellaio è proprio lui.

Il significato dell’agnello in Trap

Il nuovo film di M. Night Shyamalan inizia, a poco a poco, a scandagliare la mente di un serial killer profondamente disturbato e dalla doppia personalità. Il regista, inoltre, sfrutta la frammentata condizione psicologica del suo protagonista anche per trattare una tematica legata ad una vera e propria questione di fiducia, alterata dalle discrasie dei social – ovvero nella rappresentazione di facciata di un proprio profilo – e da quelle del nucleo famigliare.

La “trappola” architettata in Trap raggiunge così più campi, con l’autore che incasella vari riferimenti cinematografici e simbolismi per rafforzare l’analisi trattata nel suo film. Uno di questi simboli cattura particolarmente l’attenzione dello spettatore, con l’“agnello” che diviene, per spietata ironia, il simbolo del serial killer denominato il Macellaio. Tale allegoria rimbalzerebbe infatti qua e là all’interno della visione, attraverso riferimenti più o meno posti in primo piano e che si mostrerebbe direttamente con il tatuaggio presente sul braccio di Cooper, prontamente coperto per non saltare all’occhio degli agenti dell’FBI.

Quale modo migliore, per rappresentare la personalità di un personaggio, se non attraverso un tatuaggio marchiato a pelle, con l’agnello che si presterebbe ad una moltitudine di significati nascosti. Si tende qui a lasciare da parte tutti i riferimenti in campo biblico, non ricercati (almeno direttamente) all’interno di Trap, ma l’agnello acquisirebbe un significato universale di purezza, di sacrificio. Cooper (anzi, il Macellaio) non riesce infatti ad interrompere la sua scia di morte, con gli omicidi che diventano in questo caso un sacrificio necessario da compiere per poter purificare la sua mente contorta, il suo spirito indomabile da psyco-killer, anche come mostrato nella sequenza che termina la visione di Trap.

Questo, della purificazione attraverso il sacrificio, potrebbe essere l’accostamento più immediato e semplificativo al simbolo dell’agnello, sebbene possa esserci un significato più profondo e maggiormente inerente al film narrato da Shyamalan. Rimanendo infatti in tema della questione di fiducia verso il prossimo, il regista costruisce il personaggio di Cooper come un vero e proprio “Lupo travestito da agnello”, ovvero un padre di famiglia amorevole, un cliente cordiale con i membri dello staff ed un cittadino esemplare nell’aiutare una ballerina in difficoltà. Un agnello, Cooper, sempre pronto a rivelare le sue reali sembianze da lupo, il Macellaio, con questo simbolo che non farebbe altro se non amplificare la profonda scissione psicologica all’interno della mente del protagonista.