“The Instigators” è il nuovo film targato Apple TV+ scritto da Chuck Maclean e Casey Affleck, diretto da Doug Liman (“Swingers”, 1996, “The Bourne Identity”, 2002, “Mr. & Mrs. Smith”, 2005, “Edge of Tomorrow”, 2014 e “Barry Seal”, 2017) ed interpretato da Matt Damon e lo stesso Affleck. Un heist movie che, dopo un breve passaggio nelle sale statunitensi, dal 9 agosto è disponibile sulla piattaforma streaming della Apple, un nuovo titolo per un catalogo ancora fin troppo esiguo quantitativamente parlando. La storia di un’improbabile coppia pronta a realizzare un colpo fin troppo grosso per le loro tasche, in un mix di generi tra commedia e azione che tenta di replicare, seppur in maniera minore, quell’atmosfera dei più classici caper movie. Di seguito la trama ed una breve analisi del film Apple TV+ con Matt Damon e Casey Affleck.
La trama di The Instigators di Doug Liman
Boston, Massachusetts. Rory e Cobby, interpretati rispettivamente da Matt Damon e Casey Affleck, sono un’improbabile quanto sgangherata coppia costretta a fare squadra per una rapina: il primo è un veterano e padre di famiglia disperato in terapia, mentre l’altro è un ex-detenuto spesso ubriaco. A reclutarli per il colpo grosso è Mr. Besegai (Michael Stuhlbarg), il quale organizza un piano studiato nei minimi dettagli dal grande bottino, almeno così credono. L’obiettivo è sottrarre ad un politico corrotto (Ron Perlman) dei guadagni illeciti, ma tutto va per il verso sbagliato ed i due si ritrovano invischiati in qualcosa più grande di loro.
La recensione del film Apple TV+ “The Instigators”
La nuova action comedy firmata da Doug Liman, dopo le ultime due produzioni targate Prime Video “Chaos Walking” e “Road House”, si dimostra fin da subito un prodotto ambivalente: se da un lato ricalca il classico heist movie, prendendo spunto da titoli come “Ocean’s Eleven” di Steven Soderbergh, riproponendo in scala minore stereotipi e struttura di questo genere cinematografico, dall’altro lato la pellicola Apple TV+ tenta di dare vita ad un prodotto con un pizzico di originalità. Tutto gira attorno ad un’incredibile colpo composto da alcune regole e apparentemente non troppo complesso da portare a termine, ma non è oro tutto quel che luccica.
I due protagonisti, Rory e Cobby, ben presto si rendono conto che il piano fin dall’inizio presenta problematiche legate alle probabilità che riesca ad andare in porto: tutto, infatti, va per il verso sbagliato, dall’imbarcazione che si incaglia ed affonda, al gran numero di dipendenti assunti nelle cucine di un’evento che avrebbe dovuto proclamare vincitore il Sindaco uscente. Un colpo che finisce per scatenare una lunga catena di eventi caotici ed imprevedibili, un caos che pervade le vite dei due presunti criminali, portandoli a stringere un legame forzato, nonostante aspirazioni e motivazioni differenti.
La loro unica caratteristica che, in qualche modo, li accomuna è l’essere due uomini allo sbando, che hanno toccato il fondo, due percorsi diversi che, per puro caso, finiscono per incrociarsi. Tutto quello che avviene dopo il colpo ha dell’incredibile: ogni situazione che i due affrontano spesso arriva ai limiti dell’assurdo, senza perdersi, però, in banalità o elementi che avrebbero spezzato la magia del film. Un caper movie che, come già sottolineato, vive di riferimenti ai titoli più famosi dello stesso genere, guarda caso gli stessi Matt Damon e Casey Affleck, che offrono due prove di ottimo livello, erano presenti nel numeroso cast della trilogia “Ocean’s” di Soderbergh, anche se come coppia protagonista non calcavano assieme la scena dai tempi del particolarissimo “Gerry” di Gus Van Sant.
Nel loro essere parecchio imbranati ed improbabili criminali, Rory e Cobby, nella loro goffaggine hanno un obiettivo e finiscono per sfidare inconsapevoli un destino per entrambi avverso. Nelle sue due ore di durata circa il film, grazie ad un ritmo parecchio incalzante, intrattiene dall’inizio alla fine, senza troppe cadute di stile, riconducibili probabilmente ad una messa in scena non proprio delle migliori e delle più ricercate. Certo, non c’era bisogno di una visione chissà quanto d’autore, ma avrebbe comunque regalato qualche momento o sequenza ancora più coinvolgente. Se poi si aggiunge la solita ed improbabile verve comica che a modo loro Damon e Affleck riescono a restituire ai rispettivi personaggi, il gioco vale il tempo speso per la visione di una pellicola riuscita e perfetta per passare una serata tranquilla tra azione e comicità.
Un’heist movie con Matt Damon e Casey Affleck
“The Instigators” è un heist movie che ruota tutto intorno all’incredibile sfortuna che pervade le vite dei due protagonisti, Rory e Cobby non sono preparati, forse uno un pelo più dell’altro, ma risultano fin da subito due improbabili delinquenti, in un mix di sarcasmo e intrattenimento che non risulta mai sopra le righe. Una gradevole simil parodia del genere di riferimento e dei classici titoli d’azione, tra inseguimenti imprevedibili e caotici, momenti di tensione ed una particolare e spiccata comicità che ricalca gli stilemi della dark comedy.
Apple TV+ si rivela ancora una volta una piattaforma dove approdano titoli di qualità, soprattutto quando si parla di produzioni ad hoc per il piccolo schermo. Sono presenti, infatti, nel catalogo diversi lungometraggi affascinanti godibili anche in televisione, nonostante il cinema e la sala rappresentino ancora oggi il mezzo più funzionale per la visione di un film. Un percorso che “The Instigators” ha seguito parzialmente negli USA, anche perché in Italia avrebbe clamorosamente floppato, mentre in piattaforma le speranza per la produzione che il film possa avere vita più lunga restano più alte, nonostante un feeling mai sviluppato tra il servizio streaming della Apple ed il pubblico.
