Cerca
Close this search box.

Diva Futura: la storia vera dietro al film con Pietro Castellitto e Barbara Ronchi

Uno dei film presentati In Concorso al Festival di Venezia 2024 è Diva Futura di Giulia Steigerwalt, con Pietro Castellitto: ma qual è la storia vera che viene raccontata nel lungometraggio?
Diva Futura: la storia vera del film con Pietro Castellitto e Barbara Ronchi

Tra i film che debuttano in anteprima nel contesto del Festival di Venezia 2024 c’è anche Diva Futura di Giulia Steigerwalt, già regista di Settembre e dietro la macchina da presa per un film tutt’altro che semplice, soprattutto per quanto riguarda la sua trama e per la storia raccontata. Pietro Castellitto e Barbara Ronchi sono presenti all’interno di un cast particolarmente ricco di nomi, al fine di raccontare un’agenzia di casting che, per prima in Italia, fu specializzata nel settore della pornografia: ma qual è la storia vera di Diva Futura che viene raccontata all’interno del film?

Di che cosa parla Diva Futura, il film di Giulia Steigerwalt presentato a Venezia81

Prima di sottolineare quale sia la storia vera raccontata da Diva Futura di Giulia Steigerwalt, con Pietro Castellitto all’interno del cast nei panni del protagonista. Ambientato negli anni ’80-’90 a Roma, il film permette di sottolineare un fenomeno di costume che fu molto importante all’interno del nostro paese, quando l’utopia di un certo tipo di popolazione – in particolar modo quella hippie – riuscì ad essere ben rappresentata attraverso il tema del porno, grazie all’intuizione di Riccardo Schicchi che, nel film, viene interpretato da Pietro Castellitto. L’agenzia, che ha lanciato alcune delle figure più importanti della pornografia italiana (come Rocco Siffredi ed Eva Henger) viene così mostrata in un film che, naturalmente, si arricchisce di elementi erotici per la sua messa in scena.

La storia vera di Diva Futura e che cos’era l’agenzia pornografica fondata da Riccardo Schicchi

Avendo compreso quale sia la trama di Diva Futura di Giulia Steigerwalt, è possibile anche rispondere all’interrogativo che si citava precedentemente e che rappresenta, allo stesso tempo, anche l’oggetto maggiore dell’attenzione del pubblico: qual è la storia vera di Diva Futura? Il film racconta dell’omonima agenzia di casting e produzione che nacque a Roma nel 1983 e che, per prima in Italia, ebbe come oggetto di interesse la pornografia. La società a responsabilità limitata, creata da Riccardo Schicchi e Ilona Staller, si occupò di casting e del lancio nazionale e internazionale di alcune figure che sono poi diventate fondamentale nel mondo del porno italiano, e non solo, quali: Baby Pozzi, Barbarella, Mercedes Ambrus, Milly D’Abbraccio, Eva Henger, Moana Pozzi, Roberta Gemma, Rossana Doll, Vittoria Risi e Jessica Rizzo.

Tra le file di Diva Futura anche uno degli attori pornografici più famosi di sempre, in Italia e non solo: Rocco Siffredi, l’unico pornoattore di sesso maschile che sia mai stato sotto contratto di Diva Futura. Il marchio dell’agenzia è stato rilevato nel 2012 da Eva Henger, moglie di Roberto Schicchi, e dai figli Riccardo Jr. e Mercedesz, venendo poi chiusa nel 2021; attualmente, Eva Henger possiede ancora i diritti sul marchio, soprattutto in termini di immagine e di gestione dell’archivio Campagnano di Roma.