Presentato in anteprima nel contesto del Festival di Venezia 2024, Joker: Folie À Deux rappresenta sicuramente uno dei film più attesi dell’anno sotto tutti i punti di vista; da un lato le canzoni, che sono il marchio di fabbrica del lungometraggio che presenterà una componente musical, dall’altro le interpretazioni di Joaquin Phoenix – che ha già vinto un Oscar interpretando il personaggio di Arthur Fleck/Joker – e Lady Gaga. Una curiosità a proposito del film merita, però, di essere citata: che cosa significa folie à deux, il titolo del film? Perché il secondo film di Joker si chiama così?

Che cosa significa folie à deux, il titolo utilizzato per il secondo film di Joker

Al fine di comprendere perché Joker: Folie À Deux si chiama così, è importante indicare innanzitutto il significato di quest’espressione, che appare tutt’altro che casuale. Folie À Deux, infatti, è il nome che viene utilizzato per indicare letteralmente “follia condivisa da due”, ovvero quello che – in termini tecnici – è il disturbo psicotico condiviso. Trattasi di una sindrome psichiatrica piuttosto rara in cui un sintomo di psicosi (quale la paranoia o la convinzione delirante) viene trasmessa da un individuo all’altro: ci sono, poi, casi ancor più rari di folie à trois, folie à quatre o di folie à plusieurs, quando la tramissione avviene rispettivamente tra tre, quattro o più elementi. Scoperto nel 1877, questo disturbo è stato identificato da parte degli psichiatri Ernest-Charles Lasègue e Jean-Pierre Falret e tende ad essere diagnosticato piuttosto raramente; esso si verifica, infatti, soltanto in casi di individui che vivono a stretto contatto o in intimità e che sono socialmente isolati rispetto ad altri gruppi sociali.

In genere, la folie à deux può verificarsi come follia dominante (in cui uno dei due individui impone il suo comportamento psicotico all’altro, fino allo sviluppo in quest’ultimo) o come follia simultanea. Tra i casi documentati di folie à deux c’è quello delle sorelle Ursula e Sabina Erikkson che iniziarono a offrire contemporaneamente segni di squilibrio gettandosi nel traffico in autostrada, cercando di farsi investire: Sabina spiegò, successivamente, di essere stata influenzata dal comportamento di sua sorella Ursula ma, quando fu dimessa dall’ospedale, continuò a manifestare segni di squilibrio uccidendo un uomo.

Perché Joker: Folie À Deux si chiama così?

Avendo sottolineato che cosa sia il disturbo psicotico condiviso e avendo un’idea chiara di che cosa sia la folie à deux, è ora possibile indicare perché Joker: Folie À Deux si chiama così. Il film, fin dai primi trailer che sono stati mostrati, ha presentato le due figure di Joker e Harley Quinn emotivamente coinvolte e, soprattutto, l’una in grado di trasportare l’altro in episodi di manifestazione di follia – anche attraverso la musica – che vengono radicalizzati in forma di crimine, interazione violenta e tanto altro. Di fatto, quella dei due personaggi vuole essere presentata non soltanto come forma di amore folle, come spesso è avvenuto nella trattazione di Joker e Harley Quinn, ma come disturbo psicotico condiviso che muove le azioni, di fatto, simultanee dei due, generando il risultato di una folie à deux.