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Separated di Errol Morris è un pallido esperimento ideologico sul trumpismo

La politica della separazione delle famiglie messa in atto da Donald Trump raccontata dal documentario di Errol Morris, Separated: ma qual è il risultato?
Separated di Errol Morris è un pallido esperimento ideologico sugli Stati Uniti di Trump

Presentato in anteprima nel contesto del Festival di Venezia 2024, nella sezione Fuori Concorso e incluso nella categoria dei documentari, Separated è un nuovo documentario di Errol Morris, celebre documentarista statunitense che ha realizzato – tra gli altri – lavori come Dal Big Bang ai buchi neri, The Fog of War – La guerra secondo Robert McNamara, Standard Operating Procedure – La verità dell’orrore e The Unknown Known. Oggetto del lavoro di Errol Morris è la politica di separazione delle famiglie sul confine Stati Uniti-Messico, messa in atto dal governo di Donald Trump. Ma con quale risultato? Di seguito, si indica la trama e la recensione del documentario in questione.

La trama di Separated: di che parla il documentario di Errol Morris?

Prima di procedere con la recensione di Separated di Errol Morris, è importante sottolineare innanzitutto la trama del documentario in questione. Trattasi della seguente:

Errol Morris affronta uno dei capitoli più oscuri della storia recente degli Stati Uniti: le separazioni delle famiglie di migranti. Basandosi sul libro di Jacob Soboroff, corrispondente politico e nazionale della NBC, Morris unisce esplosive interviste con funzionari e whistleblower e acute ricostruzioni della difficile situazione di una famiglia di migranti. Insieme dimostrano che il vero obiettivo di questa politica era proprio la crudeltà. In questo contesto, con centinaia di famiglie ancora separate a anni di distanza, il pubblico può iniziare a comprendere il ruolo del governo degli Stati Uniti in quest’inconcepibile orrore, con l’avvertimento che siamo sul punto di permettere che accada di nuovo.

La recensione di Separated di Errol Morris: una pallida ricostruzione di fatti già noti

La situazione politica attuale degli Stati Uniti d’America, all’alba delle Presidenziali che vedono nuovamente scendere in campo Donald Trump contro Kamala Harris, rappresenta un oggetto di numerose attenzioni geopolitiche e ideologiche, soprattutto per quanto riguarda l’impatto dell’ex Presidente degli Stati Uniti in materia di economia, politica, immigrazione e guerra. Tra le tante voci che hanno provato a offrire un’analisi del passato di Donald Trump c’è anche quella di Errol Morris, storico documentarista che – con Separated – analizza la drammatica politica di separazione delle famiglie messa in atto dall’amministrazione del Presidente, facendo di fatto proseguire un modello che era già stato inaugurato, anche se con numeri di gran lunga minori, prima della sua nomina. A metà tra un documentario e un lavoro di finzione, Separated tenta di ricostruire una realtà ampiamente conosciuta e dibattuta sul piano internazionale, offrendo però una chiave di lettura differente, dettata dall’intercedere dell’interpretazione (certamente positiva) e dell’osservazione della scena, che si sostituisce al racconto della storia in alcuni punti. 

Il lavoro di Errol Morris muove da intenzioni certamente lodevoli, dal momento che ognuna delle parti in gioco ha una eguale possibilità di espressione e di testimonianza: tuttavia, si coglie ben presto il reale tentativo di ognuna di quelle parole, che appaiono piuttosto vuote e insignificanti rispetto all’atrocità che si osserva nel confine Stati Uniti-Messico. Il vero problema di Separated si ritrova nella sua natura quasi giustificatoria e omnicomprensiva, con un Morris tutt’altro che in stato di grazia e, soprattutto (e questo è l’elemento peggiore), incapace di fornire una reale pretesa ideologica, risultando così essere sterile nelle sue definizioni e offrendo quasi l’idea di una messa in successione pallida delle immagini. Anche da un punto di vista tecnico, la situazione non migliora, in virtù di un montaggio piuttosto povero e accompagnato dalla reiterazione dello stesso espediente visivo, l’invio di mail verso un determinato destinatario, che permettano di comprendere le fasi cruciali della politica separazionista. Insomma, una buonissima iniziativa che però non trova riscontro nella qualità del lavoro osservato, che si riduce a scimmiottamento di un qualsivoglia telegiornale nella disposizione di numeri e fatti e che ha davvero poco da dire rispetto a quanto, di già ampiamente conosciuto, racconta.

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Separated
Separated

Separated è il nuovo documentario di Errol Morris che racconta la drammatica politica di separazione delle famiglie sul confine Stati Uniti-Messico, realizzata dall'amministrazione di Donald Trump.

Voto del redattore:

5 / 10

Data di rilascio:

29/08/2024

Regia:

Errol Morris

Cast:

Gabriela Cartol, Diego Armando, Lara Lagunes - Jonathan White, Allyn Sualog, Jacob Soboroff, Scott Lloyd, Elaine Duke, Lee Gelernt

Genere:

Documentario

PRO

L’idea di racconto della realtà tra documentario e finzione
Le sequenze di finzione girate con Gabriela Cartol e Diego Armando Lara Lagunes
La povertà della maggior parte delle interviste
Il tono giustificatorio assunto in più punti dal documentario
Il montaggio