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I migliori film horror da vedere in streaming nel mese di settembre 2024

I consigli del mese sui film horror da poter vedere e recuperare in streaming sulle principali piattaforme a settembre 2024.
Migliori film horror da vedere in streaming a settembre 2024

Mese segnato dall’abbandono alle vacanze estive e dal ritorno ai ritmi d’ufficio, settembre porta con sé anche il ritorno ai consigli dei migliori film horror da vedere in streaming sulle principali piattaforme. Un mese che registra anche l’arrivo in sala di titoli attesi e d’interesse nel panorama orrorifico, a cominciare dal ritorno sul grande schermo di Tim Burton dopo l’anteprima all’81a edizione del Festival del Cinema di Venezia appena conclusa.

I migliori film horror da vedere in streaming a settembre 2024

Lo scorso agosto è stato, sicuramente, caratterizzato dal grande ritorno al cinema di autori e di saghe particolarmente acclamate dal grande pubblico. Si fa ovviamente riferimento innanzitutto alla saga di Alien, tornata dopo 7 anni con il nuovo capitolo Romulus diretto da Fede Alvarez. A tornare sul grande schermo è poi il regista di culto M. Night Shyamalan, con il thriller-horror Trap che vede protagonista Josh Hartnett; per poi arrivare alla conclusione della trilogia della X di Ti West con MaXXXine, con Mia Goth nei panni della speciale protagonista.

Non da meno anche settembre viene inaugurato da un grande ritorno, ovvero quello di Tim Burton che con Beetlejuice Beetlejuice non soltanto arriva nuovamente al cinema 5 anni dopo il precedente Dumbo, ma fa ritorno proprio al titolo che lo ha lanciato nel 1988. Le uscite al cinema nel mese di settembre sono però anche quelle di Speak no Evil e di Never let go. Il primo è il remake dell’omonimo film danese del 2022 ed è diretto dal regista britannico James Watkins, con protagonista James McAvoy (Split, Glass).

Il secondo è un survival horror con l’attrice premio Oscar Halle Berry, diretto dal regista francese Alexandre Aja già autore di Alta tensione e del remake di Le colline hanno gli occhi del 2006. In attesa però dei titoli da recuperare sul grande schermo, ecco di seguito alcuni dei migliori film da vedere in streaming a settembre 2024 sulle principali piattaforme.

Migliori film horror da vedere a settembre 2024 in streaming Ring

Ring, di Hideo Nakata – 1988 (Prime Video)

Una classifica inaugurata da uno dei più importanti film horror moderni, con Ring che non solo ha definitivamente sdoganato il J-Horror a livello internazionale, ma ha anche codificato un certo cinema contemporaneo orientato sulla ghost-story. Tratto dall’omonimo romanzo di Kōji Suzuki, il film di Hideo Nakata è un’agghiacciante visione che porta sullo schermo l’ormai celebre spirito di Sadako, entrato fin da subito tra le maschere del cinema horror più riconosciute ed apprezzate. Un titolo che porterà poi Hollywood a voler realizzarne un proprio remake, affidato all’abile mano del regista Gore Verbinski il quale, con il titolo del 2002 con Naomi Watts, realizza un altro grande titolo per il genere.

Wendell & Wild, di Henry Selick – 2022 (Netlfix)

Spiriti, demoni ed aldilà tornano anche nell’ultimo film scritto e diretto da Henry Selick, sebbene con modalità totalmente differenti. Il regista di Nightmare Before Christmas e Coraline e la porta magica realizza infatti un altro grandissimo esempio di animazione in stop-motion. Un titolo per tutte le età sospeso tra orrore e commedia, Wendell & Wild registra tra i protagonisti del progetto anche il nome del premio Oscar Jordan Peele, con il regista di Scappa – Get Out e Nope che riveste in questo caso i ruoli di co-sceneggiatore, produttore e doppiatore.

3 from Hell, di Rob Zombie – 2019 (Apple Tv)

Capitolo conclusivo dell’impazzita trilogia personale di Rob Zombie, che abbandona definitivamente le redini di Tobe Hooper nel primo capitolo e cementa la sua autorialità apparsa maggiormente nel secondo, con un film totalmente fuori di testa, violentissimo e dannatamente ironico che tratta a suo modo la figura del serial killer. La potenza dei carismatici protagonisti regala in 3 from Hell una visione grondante sangue che condisce diverse risate a denti serratissimi, con lo slasher che si macchia di commedia nerissima e prende derive addirittura western.

Il gobbo di Notre Dame, di Wallace Worsley – 1923 (Plex)

Nonostante venga spesso tenuto in disparte nella rassegna dei migliori film di quel periodo storico, Il gobbo di Notre Dame di Wallace Worsley rappresenta uno dei film più affascinanti del cinema muto. Un’opera mastodontica soprattutto per la sua parte scenografica – volta a ricostruire la Parigi del XV secolo – e per l’eccezionale prova “deformata” del protagonista Lon Chaney nel ruolo di Quasimodo che lanciò definitivamente la sua proverbiale carriera. Oltre ai temi trattati nel romanzo di Victor Hugo e portati su schermo, a spaventare particolarmente il pubblico all’epoca fu proprio la mostruosa trasformazione del personaggio protagonista.

Arcadian, di Benjamin Brewer – 2024 (Prime Video)

Uscito sulla piattaforma di Prime Video dallo scorso 12 luglio, Arcadian è il terzo film diretto dal regista statunitense Benjamin Brewer. Questo torna ad arruolare nel suo progetto l’ex collaboratore Nicolas Cage, che torna in un nuovo film del regista dopo il precedente I corrotti – The Trust del 2016. Si tratta in questo caso di un survival-horror ambientato in un mondo post-apocalittico, dove la storia del rapporto famigliare tra padre e figli viene minacciato dalla presenza di fameliche creature pronte a cibarsi al calar del sole.

Migliori film horror da vedere in streaming settembre 2024 Alien La clonazione

Alien – La clonazione, di Jean-Pierre Jeunet – 1997 (Disney+)

L’approdo in sala del nuovo film, scritto e diretto da Fede Alvarez, porta inevitabilmente a rispolverare l’iconica saga che vede protagonista la letale creatura xenomorfa. Il terzo film diretto dal regista francese Jean-Pierre Jeaunet (il primo in veste di unico director) è forse uno dei meno chiacchierati dell’intero franchise, nonostante Alien – La clonazione si presti a diversi elementi di fascino. Il regista francese porta in questo quarto capitolo della saga il suo gusto per il grottesco già ammirato nei suoi due precedenti lavori di Delicatessen e La città perduta, imbevendo la visione di una cattiveria ed un action sempre ben calibrato. Affascinante anche il modo in cui viene portato avanti l’ormai indissolubile legame tra l’eroina Ripley (Sigourney Weaver) e la creatura antagonista, meno mostruosa di quella della macchinosa politica bellica umana.

Godzilla Minus One, di Takashi Yamazaki – 2023 (Netlfix)

Rimanendo in tema monster-movie, il 37° capitolo del longevo franchise di Godzilla è quello diretto da Takashi Yamazaki, il quale ne cura direttamente anche gli effetti speciali arrivando ad aggiudicarsi anche il premio Oscar per l’omonima categoria. Godzilla Minus One non solo abbaglia per la potenza distruttiva del suo cinema, ma presenta anche un gran cuore che si addentra nell’indicibile dramma della Seconda Guerra Mondiale.

Che fine ha fatto Baby Jane? di Robert Aldrich – 1962 (Rakuten Tv)

Adattamento dell’omonimo romanzo di Henry Farrell, il 14° film diretto dall’influente regista statunitense Robert Aldrich fu un grande successo al botteghino, che contribuì anche ad eleggerlo tra i migliori thriller di Hollywood. Che fine ha fatto Baby Jane? è un film psicologico che sfrutta la trottola della fama ed il tema del doppio per far scontrare acidi rapporti interpersonali. Intelligentemente alta la sceneggiatura di Lukas Heller, la quale riesce ad intrecciare un dramma teso e claustrofobico esaltato dalla sua patina spettrale, grazie ad una lugubre e suggestiva fotografia in B/N, mentre l’ottima regia di Aldrich dirige e mette in scena una coppia di attrici superlative. Arrivarono 5 candidature ai premi Oscar – tra le quali anche quella per la Miglior attrice a Bette Davis e per il Miglior attore non protagonista a Victor Buono – con la statuetta arrivata a Norma Koch nella categoria dei Migliori Costumi.

Il demone sotto la pelle, di David Cronenberg – 1975 (Cultpix)

Successivamente ai suoi primi 2 film, il regista canadese e maestro del body-horror David Cronenberg sale alla ribalta internazionale proprio con questo Il demone sotto la pelle (Shivers in originale). Un’opera sicuramente ancora “acerba” nella filmografia di Cronenberg, lontana dall’alto prestigio regalato da lì a poco tempo, ma nulla toglie al film un fascino irresistibile soprattutto per riuscire a mostrare già molto della poetica d’autore del regista. L’horror abbraccia la fantascienza così come la carnalità (e la sessualità) si stringe vorticosamente attorno alla mente, con gli istinti più reconditi che diventano una malattia che si insinua come un parassita.

Scanners, di David Cronenberg – 1981 (Prime Video)

Se Schivers è uno dei primi lavori del grande cineasta David Cronenberg, il ben più maturo Scanners resta ancora oggi uno dei suoi film più riusciti, riempiendo un filone a dir poco speciale in quegli anni con Brood, Videodrome, La zona morta e La mosca. Memorabile la prova di Michael Ironside nei panni del villain Darryl Revok, per un film che fa della parte thriller la sua arma vincente, ma dove la riflessione fantascientifica si lega ottimamente ad un horror che si sfoga nelle iconiche sequenze spallter. Finale eccezionale.