C’è molta attesa per Megalopolis, l’ambizioso film di Francis Ford Coppola presentato in concorso al Festival di Cannes 2024. Tuttavia l’autore, dopo le polemiche scaturite dall’ultimo trailer del lungometraggio, deve affrontare un’altra controversia. Infatti Francis Ford Coppola era stato accusato di aver molestato delle comparse durante la lavorazione dello stesso Megalopolis, cosa che sembrava essere stata accentuata dalla diffusione del video dal set. Dopo le discussioni attorno al video, non c’erano più stati aggiornamenti sulla vicenda, ma nelle ultime ore è stato comunicato che il regista sia passato al contrattacco.
Francis Ford Coppola fa causa a Variety
Stando a quanto riportato da Deadline, Francis Ford Coppola ha deciso di fare causa a Variety dopo le accuse di molestie. Infatti è stata proprio la nota rivista a pubblicare un articolo in cui si parlava dei presunti problemi sul set di Megalopolis: l’articolo ha riportato un’intervista alla comparsa Lauren Pagone che si è dichiarata scioccata dai comportamenti di Francis Ford Coppola. Subito dopo la pubblicazione del video rilasciato per “inchiodare” Coppola, Rayna Mendez, una delle comparse all’interno di quest’ultimo, ha rilasciato un’intervista a Deadline per difendere il regista, affermando che non c’è stata alcuna mancanza di professionalità. Gli stessi articolisti di Deadline hanno criticato i colleghi di Variety per essere stati precipitosi ed aver fatto degli articoli dai titoli e dalle frasi sensazionalistici. A seguito di queste vicende, Francis Ford Coppola ha dichiarato di voler difendere la propria reputazione ed ha chiesto di farsi risarcire con 15 milioni di dollari per danni alla propria immagine.
Francis Ford Coppola denuncia Variety per le accuse di molestie
Su Deadline è stata pubblicata la lettera degli avvocati di Francis Ford Coppola, nella quale sono state scritte le seguenti parole:
Alcune persone sono creative. Pochissime persone sono geni creativi. Nel mondo del cinema, l’autore Francis Ford Coppola è un genio creativo. Alcune persone sono gelose e risentite del genio. Queste persone quindi denigrano e raccontano falsità consapevoli e sconsiderate su coloro di cui sono gelose. Qui, Variety Media, LLC (“Variety”), i suoi autori e redattori, nascondendosi dietro fonti presumibilmente anonime, hanno accusato Coppola di manifesta incompetenza come regista cinematografico, di comportamento non professionale sul set della sua produzione più recente, Megalopolis , di aver organizzato un qualche tipo di schema in modo che chiunque sul set avesse una denuncia di molestie o altro non avesse un posto dove sporgere denuncia e di aver abbracciato attrici in topless sul set. Ognuna di queste accuse era falsa e consapevolmente tale. Sono state fatte per danneggiare la reputazione di Coppola e causargli grave disagio emotivo. Quel danno è stato causato.
Gli imputati affermano di aver avuto fonti anonime per le dichiarazioni diffamatorie nell’articolo. Tutte le fonti erano presumibilmente sul set e apparentemente una era un membro della troupe che ha girato i video allegati all’articolo. Gli imputati sapevano che tutti i membri del cast e della troupe di Megalopolis avevano firmato un NDA in cui promettevano di mantenere riservate tutte le informazioni su Megalopolis e la sua produzione (tra le altre cose). I firmatari dell’NDA hanno accettato di mantenere tutte queste informazioni nella più stretta riservatezza e di assicurare che le informazioni riservate non venissero pubblicate. Gli imputati sapevano, quindi, che le loro fonti non erano affidabili e non avevano detto la verità quando hanno firmato l’NDA. Ciononostante, gli imputati si sono affidati a queste presunte fonti e, così facendo, hanno agito con sconsiderata indifferenza per il fatto che le fonti, questa volta, stessero dicendo la verità o meno.
Attualmente Variety non ha ancora rilasciato una risposta alle accuse di Francis Ford Coppola e probabilmente la vicenda continuerà anche dopo l’uscita dell’atteso colossal.
