Cerca
Close this search box.

Speed: come finisce? La spiegazione del finale del film con Keanu Reeves e Sandra Bullock

Tra gli elementi che sicuramente rendono Speed noto, c’è il finale del film con Keanu Reeves protagonista: ma come finisce? La spiegazione del finale del lungometraggio.
Speed: come finisce? La spiegazione del finale del film con Keanu Reeves e Sandra Bullock

Speed è un film del 1994, che vede la regia di Jan de Bont e l’interpretazione da protagonista di Keanu Reeves, che viene accompagnato nel cast da Sandra Bullock, oltre che da Dennis Hopper, Joe Morton e Jeff Daniels. Il film ha vinto due Premi Oscar nel 1995, per il miglior sonoro e il miglior montaggio sonoro, e ha ricevuto anche un sequel dal titolo Speed 2 – Senza limiti. Tra gli elementi che hanno determinato il successo del lungometraggio c’è sicuramente il finale del film: ma come finisce Speed? Di seguito, si indica qual è la spiegazione del finale del film con Keanu Reeves e Sandra Bullock.

Come finisce Speed? La trama completa del film con Keanu Reeves

Al fine di prendere in esame la spiegazione del finale di Speed, è importante considerare innanzitutto come finisce il film attraverso la sua trama completa. Per farlo, bisogna partire dal momento in cui un terrorista piazza una bomba all’interno di un palazzo nel centro di Los Angeles, che fa saltare in aria i cavi tenendo fermo l’ascensore al 30º piano, grazie ai freni di emergenza. Per questo motivo, c’è un intervento immediato degli agenti di polizia Jack ed Harry, insieme al collega Herb “Mac”. L’attentatore avanza subito la sua richiesta: 3 milioni di dollari entro un’ora, altrimenti farà saltare anche i freni di emergenza ma Jack comprende che, anche se dovesse ricevere i soldi, l’attentatore compirà comunque questo pericolosissimo gesto. Per questo motivo, il suo obiettivo è far evacuare i passeggeri prima che l’ascensore cada. Ben presto Jack scopre che l’attentatore si trova all’interno del montacarichi dell’ascensore e cattura Harry per tentare di fuggire, ma Jack spara alla sua gamba per evitare che ciò accada. In quell’occasione, Jack si rende conto anche del fatto che l’attentatore non ha un dito sulla mano sinistra.

Due giorni dopo, Jack si ritrova di fronte ad una nuova sfida di velocità, dal momento che l’attentatore, che tutti credevano morto nell’esplosione, fa saltare in aria un autobus, per poi contattare Jack dicendogli che ha piazzato una bomba su un secondo mezzo, che si attiverà non appena saranno raggiunte le 50 miglia orarie. Per tentare di salvare coloro che si trovano sull’autobus, Jack riesce a contattare i suoi colleghi che gli offrono supporto dall’alto, conducendo il bus all’interno di una superstrada chiusa al pubblico. Intanto, Harry riesce a scoprire l’identità dell’attentatore: trattasi di Howard Payne, un ex artificiere che era stato mandato in pensione dopo aver perso il pollice della mano sinistra. Riuscendo a portare l’autobus sulle piste dell’aeroporto, Jack riesce a scendere dal bus e prova a disinnescare l’ordigno e si trova al di sotto del mezzo, ma fallisce nel suo intento e viene salvato dai passeggeri. Poco dopo, però, Jack si rende conto che era stato osservato tutto il tempo dell’attentatore, in virtù di una telecamera piazzata sul tetto del bus: quest’ultimo ha anche provocato la morte di Harry e, per mettere fine alla sequela di attentati, l’ex artificiere richiede ancora una volta dei soldi alla pulizia.

La spiegazione del finale di Speed

A questo punto, si può procedere con la spiegazione del finale di Speed con Keanu Reeves protagonista. Jack sfrutta un vantaggio nei confronti di Payne, dal momento che l’uomo non sa nulla dell’esplosione del bus: per questo motivo, si presenta per la consegna dei soldi ma, intanto, l’ex artificiere nota che una passeggera compie sempre lo stesso movimento: trattasi di un inganno, dal momento che la telecamera sta mostrando una sequenza registrata. Per questo motivo, l’attentatore prende in ostaggio Annie per tentare di sfuggire all’inseguimento e sale sulla metropolitana, uccidendo il macchinista e ammanettando Annie ad un palo. Jack riesce a raggiungerlo e, a seguito di una colluttazione, l’attentatore muore decapitato da un semaforo. Tuttavia, non sono ancora finiti i problemi, dal momento che Jack dovrà riuscire a frenare la metro prima di un’interruzione, che potrebbe essere letale per i passeggeri. Per questo motivo, pur di salvare la ragazza, Jack decide di far deragliare il convoglio e, facendo uscire il treno dai binari, riesce a salvare Annie dall’incidente. Il film termina con i due che si baciano dopo essersi salvati.