A distanza di 10 anni dal loro ultimo progetto cinematografico, The Lack, Nicolò Massazza (1973) e Iacopo Bedogni (1970) – in arte Masbedo – tornano a lavorare in collaborazione per un nuovo film: trattasi di Arsa, il terzo lungometraggio della loro carriera che giunge a seguito del già citato The Lack e di Tralalà del 2012. Il film in questione è stato incluso nella categoria Freestyle della Festa del Cinema di Roma ed è particolarmente atteso da parte del pubblico a seguito della sua promozione a mezzo stampa: ma di che parla? Di seguito, si indica tutto ciò che c’è da sapere in merito.

Di che cosa parla Arsa, il nuovo film dei Masbedo? La sinossi ufficiale del film

Elemento di forte interesse, per quanto riguarda Arsa, riguarda sicuramente la sinossi ufficiale del lungometraggio diretto dai Masbedo, che figurano anche in sede di scrittura collaborando con Giorgio Vasta. Il film, che affronta il dramma attraverso la protagonista, una giovane orfana di nome Arsa, parla di quanto segue:

 “Arsa ha circa diciotto anni, è bella, chiusa e selvatica. Vive da sola in una casupola fatiscente che guarda sul mare, da qualche parte lungo il perimetro di un’isola. In questo paesaggio si muove sicura, è qui che ha costruito il suo mondo sospeso. Il canneto è la soglia tra il suo spazio di solitudine e la vita sociale dei turisti che osserva a distanza. Un giorno arrivano sull’isola tre ragazzi in vacanza che prendono una casetta in affitto. All’improvviso il mondo di Arsa viene invaso, Andrea, uno dei ragazzi, soggiogato dalla figura enigmatica di Arsa, tenta di migrare nel suo mondo e scopre il suo desiderio sconvolgente”.  

Arsa dei Masbedo alla Festa del Cinema di Roma

La Festa del Cinema di Roma 2024 accoglie, nella sua categoria Freestyle, il nuovo film dei Masbedo, che hanno avuto modo di parlare del film Arsa, spiegando: «Ogni immagine è pensata per offrire un’esperienza sensoriale unica, che non cattura solo la bellezza incantata di Stromboli, ma anche i mondi interiori dei personaggi». Nei panni della protagonista c’è Gala Zohar Martinucci, al suo debutto, accompagnata da altri volti noti della settima arte, come Lino Musella, Tommaso Ragno, Jacopo Olmo Antinori.