Tragico lutto nel mondo del cinema e della televisione: conosciuto per il suo ruolo di Manfredi Anacleti all’interno della serie di Suburra, Adamo Dionisi è morto all’età di 59 anni. Il suo esordio nel mondo del cinema c’era stato nel 2008, con il film Chi nasce tondo…, in cui appariva anche in sede di sceneggiatura: l’attore ha preso parte anche al film Pasolini di Abel Ferrara, oltre che in Dogman di Matteo Garrone. L’attore era malato da tempo e la sua ultima apparizione c’era stata nel film martedì e venerdì, di Fabrizio Moro e Alessio de Leonardi.

Chi era Adamo Dionisi: i ruoli dell’attore al cinema e in televisione

La vita di Adamo Dionisi è sempre stata raccontata in virtù dei numerosi avvenimenti, piuttosto travagliati, che l’avevano riguardato: celebre capo ultrà della Lazio, l’attore era stato arrestato nel 2001 per una vicenda di droga e, a Rebibbia, si era appassionato al mondo del teatro e del cinema. In effetti, il suo esordio sul grande schermo c’è stato nel 2008, con una filmografia che, successivamente, la visto collaborar e con registi quali Francesco Bruni, Sabina Guzzanti, Abel Ferrara, Diego Bianchi, Stefano Sollima, Matteo Garrone e Pietro Castellitto, nel film Enea distribuito in anteprima al Festival del cinema di Venezia 2023.

L’attore figura anche nel cortometraggio Marcello di Maurizio Lombardi, oltre che nella serie di Suburra di Netflix in cui appare per 18 episodi dal 2017 al 2020. I suoi ultimi ruoli erano stati nella serie televisiva Rocco Schiavone, per otto episodi fino al 2023, e nel film Martedì e venerdì di Fabrizio Moro e Alessio de Leonardi. La sua morte c’è stata all’ospedale Fatebenefratelli di Roma all’età di 59 anni, a seguito di una lunga malattia che la portato al decesso il 19 ottobre 2024.