Articolo pubblicato il 28 Ottobre 2024 da Bruno Santini

La carriera di Paolo Sorrentino è particolarmente ricca di numerosi elementi che hanno permesso di rendere la sua filmografia notevole; nei dieci film da lui diretti, il regista si è confrontato con numerosi elementi e tematiche, spesso riuscendo a impressionare lo spettatore soprattutto grazie ad una profonda e tagliente ironia, ma lasciando spazio anche ad un universo tematico molto forte. La sua collaborazione con Toni Servillo ha permesso di restituire alcuni dei film più importanti nella storia italiana contemporanea, diventati iconici e indimenticabili anche grazie alle loro frasi; ma quali sono le frasi migliori di questi film? Per tentare di saperne di più, si indicano nel dettaglio le più belle e celebri frasi dei film di Paolo Sorrentino.

Le frasi più belle di Le conseguenze dell’amore di Paolo Sorrentino

Nell’indicare quali siano le migliori frasi dei film di Paolo Sorrentino, non si può fare a meno di citare uno dei film più importanti della sua carriera, Le conseguenze dell’amore: in questo film sono presenti numerosissime frasi di grandissimo impatto, diventate iconiche e celebri e principalmente pronunciate dal personaggio di Titta Di Girolamo, interpretato da Toni Servillo; tra queste si citano:

• Non sottovalutare mai le conseguenze dell’amore;
• I timidi notano tutto, ma sono molto bravi a non farsene accorgere;
• La sfortuna non esiste, è solo un’invenzione dei falliti e dei poveri;
• Forse sedermi su questo bancone è la cosa più pericolosa che ho fatto in tutta la mia vita;
• Quando uno è amico una volta, è amico tutta la vita;
• Ci vuole coraggio per morire in modo rocambolesco;
• Non bisogna mai smettere di avere fiducia negli uomini, direttore;

Le frasi migliori e più celebri di Il Divo

Di sicuro, uno dei film più celebri e meglio riusciti nella carriera di Paolo Sorrentino è Il Divo, che lo vede confrontarsi per la prima volta con una materia politica attraverso il personaggio di Giulio Andreotti, interpretato da Toni Servillo. Anche in questo caso, le frasi migliori del film sono pronunciate proprio dall’attore e si tratta delle seguenti:

• – Presidente, stia dritto!
  – Sto tanto comodo così;
• I preti votano, Dio no;
• Se è vero che ogni buon cristiano deve sempre porgere l’altra guancia, allora è anche vero che Gesù Cristo, con molta intelligenza, ce ne ha date soltanto due;
• Non ho mai baciato mia madre, mai. E d’altra parte sembra che Giuda baciasse tanto, e non era un sentimentale;
• Mi creda, io so cos’è la solitudine, non è una gran bella cosa;
• – Giulio, perché ti circondi di certa gente?
  – La guerra si fa con i soldati che si hanno
• Io non ci credo al caso, io credo alla volontà di Dio;

Le migliori frasi di This Must Be The Place

A seguito del celebre successo di Il Divo, Paolo Sorrentino si è confrontato per la prima volta con una produzione internazionale in Il Divo, che vede Sean Penn nei panni del protagonista Cheyenne. Film non sempre molto apprezzato, soprattutto dagli addetti ai lavori, anche in This Must Be The Place sono tante le frasi più belle e celebri da ricordare:

• Lo sai qual è il vero problema, Rachel? Che passiamo senza neanche farci caso dall’età in cui si dice “un giorno farò così…” all’età in cui si dice “è andata così”;
• Qui nessuno lavora più, tutti fanno qualcosa di artistico;
• La solitudine è il luogo dei risentimenti;
• Mio padre sta morendo di vecchiaia, una malattia che non esiste;
• – Torna presto che senza di te non riesco a vivere
  – Non è vero, però sei carina a dirlo;
• La cosa più brutta della morte è continuare a vivere;
• Perché l’architetto ha scritto “cuisine” nella nostra cucina? Lo sappiamo che è la cucina;

La grande bellezza: le frasi più belle del film di Paolo Sorrentino

Il film che ha portato Paolo Sorrentino e all’Italia a vincere un Oscar, nonché uno dei più importanti degli ultimi anni. La grande bellezza di Paolo Sorrentino è particolarmente ricca di frasi che meritano di essere ricordate e di citazioni celebri, che vengono citate di seguito:

• A questa domanda, da ragazzi, i miei amici davano sempre la stessa risposta: “La fessa”. Io, invece, rispondevo: “L’odore delle case dei vecchi”. La domanda era: “Che cosa ti piace di più veramente nella vita?” Ero destinato alla sensibilità. Ero destinato a diventare uno scrittore. Ero destinato a diventare Jep Gambardella;
• Quando si odia bisogna essere massimamente ambiziosi;
• La mattina per me è un oggetto sconosciuto;
• Quante certezze Stefà, non so se invidiarti o provare una forma di ribrezzo;
• Stefà, madre e donna, hai 53 anni e una vita devastata, come tutti noi. Allora invece di farci la morale, di guardarci con antipatia, dovresti guardarci con affetto. Siamo tutti sull’orlo della disperazione, non abbiamo altro rimedio che guardarci in faccia, farci compagnia, pigliarci un poco in giro… o no?
• – Se non prendo sul serio Proust, chi devo piglià sul serio?
  – Niente, niente devi piglià sul serio, eccetto il menù naturalmente;
• Finisce sempre così. Con la morte. Prima, però, c’è stata la vita, nascosta sotto il bla bla bla bla bla. È tutto sedimentato sotto il chiacchiericcio e il rumore. Il silenzio e il sentimento. L’emozione e la paura. Gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza. E poi lo squallore disgraziato e l’uomo miserabile. Tutto sepolto dalla coperta dell’imbarazzo dello stare al mondo. Bla bla bla bla. Altrove, c’è l’altrove. Io non mi occupo dell’altrove. Dunque, che questo romanzo abbia inizio. In fondo, è solo un trucco. Sì, è solo un trucco.

Le frasi più celebri di Youth – La giovinezza

Altra produzione internazionale e altro film non sempre molto apprezzato di Paolo Sorrentino, che qui si confronta per la prima volta con una materia cinematografica a seguito del suo grandissimo successo internazionale con Youth – La giovinezza e con Harvey Keitel nel cast; ma quali sono le frasi più celebri del film?

• Hai detto che le emozioni sono sopravvalutate, ma è una stronzata. Le emozioni sono tutto quello che abbiamo;
• La leggerezza è un’irresistibile tentazione, è anche una perversione;
• Nessuno al mondo si sente all’altezza, quindi non c’è da preoccuparsi;
• La musica non ha bisogno delle parole, né dell’esperienza. La musica c’è.

Le migliori frasi di Loro

Probabilmente il film più polemizzato nella carriera di Paolo Sorrentino è Loro, uscito al cinema in due parti e poi presentato in un solo prodotto unico, di cui la Mediaset ha acquistato i diritti non distribuendolo mai nel mercato nazionale. Loro è un film che racconta Silvio Berlusconi e che vede Toni Servillo nel doppio ruolo del Cavaliere e di Ennio Doris, regalando alcune frasi celebri soprattutto quando a parlare è Berlusconi; trattasi delle seguenti:

• Sai cosa diceva il grande scienziato inglese Isacco Newton? Le apparenze ingannano solo i mediocri. Tu non sei un mediocre e quindi devi capire che non è così;
• – Tu non hai paura del vuoto?
  – Ma no, perché lo guardo da lontano!
• Sapete qual è la differenza tra il cristianesimo e il comunismo? Il primo predica la povertà, il secondo la realizza;
• Un 25% di me è gay, solo che è lesbica;
• Non ti riveli mai, neanche a me. Sei una lunghissima e ininterrotta messa in scena, Silvio;

È stata la mano di Dio: le frasi più belle del film

Il nono film nella carriera di Paolo Sorrentino è anche il più autobiografico; trattasi di È stata la mano di Dio, lungometraggio che racconta l’infanzia e la crescita del regista e, soprattutto, tutte quelle sensazioni e quegli elementi emotivi che vengono portati avanti attraverso la figura di Fabietto. Anche in questo caso, ovviamente, le frasi più belle da sottolineare sono tante e, allo stesso tempo, meritevoli di menzione:

• Ma quand’è che avete cominciato a essere così deludenti? Perché siete così assertivi?
• Noi siamo comunisti. Siamo onesti al livello interiore;
• – Come mai non eri a Roccaraso? A te piace sciare
  – C’era il Napoli allo stadio. Dovevo vedere Maradona
  – È stato lui! È stato lui che ti ha salvato
  – Ma chi zio?
  – È stato lui! È stata la mano di Dio!
• Ricordati: chi non tiene ‘o curagg’ nun se cocc’ ch’ femmen bell;
• Nessuno inganna il proprio fallimento. E nessuno se ne va veramente da sta’ città;
• Non ti disunire, Fabio;
• A tien’ coccoc a ricer’? A tiene o no’ ‘na cos’a raccuntà?

Le migliori frasi di Parthenope di Paolo Sorrentino

Dopo aver raccontato la città di Napoli in È stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino torna a parlare di questa città in Parthenope, che ha un oggetto completamente differente e che racconta la vita dell’omonima ragazza, a metà tra la concretezza della sua figura e il mito della sirena che rappresenta. In un film in cui si parla spesso di avere la risposta pronta e di ironia pungente, di seguito vengono indicate le migliori frasi di Parthenope di Paolo Sorrentino:

• La bellezza è come la guerra, spalanca le porte;
• – Ho letto tutti i suoi racconti
  – La vita è piena di sventure;
• Raimondo confondeva l’irrilevante con l’indicibile;
• – Lei sa tutto. 30.
  – Io non so nulla. Non so nemmeno cosa sia l’archeologia
  – Allora 30 e Lode;
• Forse è stato meraviglioso essere ragazzi. È durato poco;
• L’amore è provare a sopravvivere;