Articolo pubblicato il 10 Novembre 2024 da Vittorio Pigini
Approdato in Italia in streaming, dopo la sua presentazione in anteprima al Sundance Film Festival 2024, Ho visto la TV brillare è il nuovo film scritto e diretto da Jane Schoenbrun. Presentato come un fantasy-horror adolescenziale, il film con protagonista Justice Smith è un racconto di formazione che gode di un’esperienza immersiva fluo e al neon. Un’opera personale e personalizzata dall’autrice Jane Schoenbrun, ma come finisce Ho visto la TV brillare e qual è il suo significato?
Come finisce Ho visto la TV brillare, film A24 con Justice Smith
Al fine di poter giungere nel migliore dei modi alla spiegazione del suo finale, occorre preliminarmente indicare come finisce il film di Jane Schoenbrun Ho visto la TV brillare. Dopo molto tempo dalla sua sparizione Owen incontra nuovamente Maddy, la quale gli afferma come abbia vissuto negli ultimi 8 anni proprio nel mondo di The Pink Opaque e di aver vissuto le esperienze dei personaggi dello show, in particolare quella di essere sepolta viva.
Owen è fortemente scosso dall’incontro con Maddy, da un lato preoccupato per le sue folli dichiarazioni ma, dall’altro lato, ossessionato dalle sue parole e con la speranza di crederci. Sempre più confuso, Owen si separa definitivamente da Maddy e la sua malinconia aumenta quando ritrova The Pink Opaque anni dopo su una piattaforma di streaming. Il ragazzo rivede infatti la serie, ma questa volta non è più meravigliato dalla visione e si chiede il perché abbia amato un prodotto così scadente.
L’infelicità e la disperazione di Owen esplode durante una festa di compleanno, dove lui è tra lo staff di animatori, quando il ragazzo urla di stare per morire e che ha bisogno di aiuto, ma nessuno risponde alla sua richiesta. Chiusosi in bagno, Owen si apre il petto e vede al suo interno lo schermo di un televisore acceso e prova un lieve sollievo. Uscito dal bagno, il ragazzo chiede scusa a tutti del suo comportamento, ma la gente continua ad ignorarlo.
La spiegazione del finale di Ho visto la TV brillare
Una volta indicato come finisce Ho visto la TV brillare, si può ora giungere alla spiegazione del finale del film di Jane Schoenbrun. Nonostante sia stato presentato come il nuovo fantasy-horror targato A24, il film risponde ad un chiaro coming-of-age o, più precisamente, alla crescita identitaria del suo personaggio protagonista Owen. Più di una crescita, effettivamente, in Ho visto la TV brillare si assiste ad un declino morale ed una costante perdita di certezze per il ragazzo, che ritrova la sua migliore amica Maddy solo per perderla definitivamente subito dopo.
Owen si rende conto che la ragazza non possa portargli un vero contributo salvifico, accorgendosi inoltre di essere stato inebriato dalla sua passione per la serie The Pink Opaque che ritiene scadente una volta rivista. Nel finale del film Owen non ha una certezza nella sua vita e urla per disperazione tutta la sua infelicità, ma nessuno è pronto a capirlo e a confortarlo, in una scena surreale ed esplicativa. Nel bagno del locale Owen non ce la fa più, vorrebbe solo tirare (fisicamente) fuori tutto quello che ha dentro e, al suo interno, Owen ritrova la sua passione per i programmi televisivi.
Ad un certo punto del film, infatti, Maddy chiese all’amico cosa gli piacesse tra i ragazzi e le ragazze ed Owen in tale occasione rispose: “A me piacciono solo i programmi tv“. Anche questa scena risulta surreale e metaforica, indicando come si debba tirare fuori ed amare cosa si ha dentro, a prescindere se si tratti di ragazzi, ragazze o semplici hobby come guardare programmi tv. Il messaggio sull’identità di genere mandato dalla regista si imprime così sullo schermo, ma la scena resta appunto surreale ed in qualche modo sognata dallo stesso Owen. Il ragazzo infatti esce dal locale chiedendo scusa per il suo comportamento di poco prima ma, ancora una volta, nessuno lo ascolta, mostrando quanto sia effettivamente difficile potersi esprimere liberamente nell’indifferenza generale.