The Piano Lesson è appena approdato su Netflix, più nello specifico a partire da venerdì 22 novembre 2024. Il film è stato distribuito direttamente sull’omonima piattaforma di streaming, salvo alcune proiezioni in cinema selezionati negli Stati Uniti, e tanti analisti, soprattutto in America, stanno indicando il lungometraggio di Malcolm Washington come uno dei titoli papabili per la corsa ai premi nel 2025. Samuel L. Jackson, infatti, è apparentemente il favorito per la vittoria della statuetta come miglior attore non protagonista. The Piano Lesson, tuttavia, sorprende anche per la presenza di elementi gotici, il cui risvolto è emblematico; a tal proposito, come finisce il film? Segue la spiegazione del finale.
The Piano Lesson: come finisce il film Netflix?
Durante tutto il film c’è uno scontro dialettico e ideologico tra i due fratelli, Berniece e Boy Willie, dove la prima considera il pianoforte un cimelio di famiglia da conservare e custodire in modo da preservare la loro storia, mentre il secondo preferirebbe venderlo così da acquistare la terra dove, per generazioni, i Charles hanno lavorato come schiavi. Dunque, se da un lato Berniece è intenzionata a onorare le lotte degli antenati, dall’altro Boy Willie vorrebbe costruire finalmente un futuro migliore per tutti. Muovendosi tra il rispetto per il passato e la voglia di emanciparsi in maniera definitiva, quindi rompendo in qualche modo il legame con la propria dolorosa storia, nel finale di The Piano Lesson gli animi si surriscaldano e appare il fantasma del precedente padrone dei Charles, morto per una caduta nel pozzo.
Quest’ultimo, come il pianoforte, funge da ponte tra il passato e il presente. In un confronto catartico dove Berniece, guidata dagli spiriti dei suoi antenati, riprende a suonare il pianoforte per allontanare la crisi, la sofferenza e l’apatia scaturita dalle questioni irrisolte. Tutti i personaggi vivono il momento come un’occasione per accettare se stessi, sia per ciò che concerne il presente che per quanto riguarda il passato, superando il conflitto e instradandosi verso un futuro più sereno, personalmente e collettivamente.
La spiegazione del finale di The Piano Lesson
Nel finale di The Piano Lesson sopraggiunge un’ulteriore conferma di quanto già compreso in precedenza: il pianoforte non è soltanto un oggetto, uno strumento musicale o un arredo, bensì si erge a custode della storia della famiglia Charles. Una storia composta da dolore e fugaci vittorie, ma anche e soprattutto dalla determinazione delle varie generazioni che si sono susseguite, ecco perché Berniece non è assolutamente intenzionata a venderlo, come invece vorrebbe Boy Willie. Entrambe le cause sono condivisibili, e ciò traspare per tutto il film, non solo nel film, ma l’elemento che prende il sopravvento nell’ultima sequenza è fortemente simbolico.
Infatti, la presenza dei vari spiriti accentua il contrasto e la possibilità di riconciliare il trauma generazionale tramite il destino del pianoforte, il cui ruolo è scisso a metà tra il custode dei ricordi e l’occasione di costruire per mettersi in proprio. In The Piano Lesson, dunque, si evince come le cicatrici di un tempo ormai andato possano ugualmente incidere sul presente, e di conseguenza il pianoforte diventa un mezzo per riscattarsi sia emotivamente che socialmente: Boy Willie trova un altro modo per comprare la terra, mentre Berniece ritorna a suonare il pianoforte e si addolcisce nei confronti di sua figlia.