Articolo pubblicato il 27 Gennaio 2025 da Bruno Santini
Se si chiedesse ad un appassionato Marvel qual è il film più importante dell’intero Marvel Cinematic Universe, con molta probabilità un gran numero di risposte riguarda Avengers: Infinity War. Il celebre film corale del 2018, prima parte del celebre evento che porta alla sconfitta di Thanos in Avengers: Endgame, si risolve con una serie di colpi di scena, scontri e personaggi che vengono portati sullo schermo, in uno degli eventi sicuramente più importanti nella storia recente della Marvel. Come per tutti i lavori, appartenenti a Marvel Studios e non solo, il film pullula di curiosità e storie che meritano di essere raccontate. Per questo motivo, di seguito indichiamo le curiosità che non sapevi su Avengers: Infinity War e le frasi più belle del film Marvel.
1) Il titolo iniziale del film non era Avengers: Infinity War
Non tutti sanno che, tra le curiosità su Avengers: Infinity War c’è il titolo iniziale del film, che non era questo. A dire il vero, il titolo di produzione del film scelto inizialmente non corrisponde con le esigenze narrative, quanto più con una tendenza dei Marvel Studios che non rivelano, in un primo momento, le sinossi dei loro progetti più importanti, nascondendosi dietro titoli fittizi che vengono utilizzati per l’inizio della produzione. Il titolo provvisorio di Avengers: Infinity War fu Mary Lou, seguendo una tradizione che aveva portato The Avengers a chiamarsi Group Hug e Avengers: Age of Ultron a prendere il nome di produzione After Party.
Fonte: Comikbook
2) Lo screentime di Josh Brolin come Thanos nel film
Una tendenza sicuramente molto interessante, nell’ambito della storia della Marvel Cinematic Universe, interessa lo screentime di Thanos, il villain più iconico della storia dei film Marvel, eppure personaggio che, considerato il minutaggio totale, è sempre apparso relativamente poco all’interno dei film. Probabilmente, l’unica eccezione è costituita proprio da Avengers: Infinity War, dove Thanos è a tutti gli effetti il personaggio antagonista principale con uno screentime di 40 minuti destinato a Josh Brolin, pur in un film che ha una durata di 2 ore e 30 minuti. La vera curiosità, però, interessa lo screentime di Thanos in Avengers: Endgame: l’attore Josh Brolin, infatti, compare soltanto 12 minuti all’interno del film, a dimostrazione di quanto si possa costruire un personaggio i conico anche senza un minutaggio eccessivo.
3) Doctor Strange avrebbe dovuto indossare l’armatura di Iron Man
Come in molti avranno avuto modo di constatare, nel corso degli anni, il Marvel Cinematic Universe pullula di idee che non sono state realizzate e di ispirazioni, immagini e possibili personaggi che sono stati scartati nonostante un’idea iniziale. Tra le curiosità che non sapevi su Avengers: Infinity War, ce n’è una secondo la quale il Doctor Strange avrebbe dovuto indossare l’armatura di Iron Man. In effetti, il personaggio interpretato da Benedict Cumberbatch è uno dei più importanti all’interno del film, e il suo nuovo look avrebbe sicuramente portato i fan della sala a urlare di gioia, ma il concept iniziale, ancora visibile sul web, è stato poi scattato all’interno del film.

4) Il film è stato candidato agli Oscar
Avengers: Infinity War è stato non soltanto un grandissimo successo al botteghino, ma anche per la critica, che ha destinato delle lodi al film diretto dai Fratelli Russo, nonostante la portata da film evento con un cast corale che include più di 60 attori differenti. Basti pensare al fatto che il film è stato candidato anche agli Oscar, nell’edizione del 2019, nella categoria di migliori effetti visivi: il premio è andato a First Man di Damian Chazelle, con Paul Lambert e Ian Hunter premiati per gli effetti speciali del film, mentre Avengers: Infinity War è rimasto senza premi a seguito dell’edizione del 2019, in cui a vincere fu un altro film del MCU: Black Panther.
5) L’ultima volta di “Io sono Groot” nel film
Uno dei personaggi più amati nell’ambito della storia della Marvel è Groot, che in effetti compare anche all’interno di Avengers: Infinity War. Il personaggio è uno di quelli che vengono polverizzati dallo schiocco delle dita di Thanos, che decima l’universo uccidendo anche diversi personaggi nell’ambito del blip. Tra quelli che perdono la vita c’è Groot che, in una scena sicuramente molto emozionante, pronuncia la sua celebre frase io sono brutto. James Gunn ha spiegato che quella specifica frase significherebbe Papà, dal momento che viene pronunciata a Rocket, a dimostrazione dell’incredibile legame di affetto che c’è tra i due.
6) Noi abbiamo un Hulk pronunciato da Loki e il riferimento a The Avengers
Una delle frasi diventate iconiche all’interno del film è Noi abbiamo un Hulk, che viene pronunciata da Loki, quando questi si batte per salvare gli esseri umani, contro Thanos, dando inizio ad un arco di redenzione del personaggio che proseguirà all’interno della serie a lui dedicata. La frase Noi abbiamo un Hulk non è casuale, dal momento che costituisce un riferimento ad Avengers, quando a pronunciare questa massima fu Tony Stark. Trattasi, ovviamente, di un meccanismo molto consolidato in casa Marvel, in cui sono tante le citazioni, i riferimenti ai fumetti, ad altri film o a serie televisive, per fomentare lo spettatore e generare un clima di collegamento interno tra tutti i prodotti Marvel.
7) Il cameo di Stan Lee in Avengers: Infinity War
Come in occasione di tutti i film della Marvel Cinematic Universe prima della sua scomparsa, anche in Avengers: Infinity War Stan Lee è presente in cameo, con una scena sicuramente iconica come tutte le altre. In questa, guida uno scuolabus, in cui è presente Peter Parker che, per la prima volta, si serve dei suoi sensi di ragno all’interno di un film della Marvel Cinematic Universe, con l’interpretazione di Tom Holland che diventerà iconica soprattutto per il legame con Tony Stark.
8) Il record per la singola campagna pubblicitaria per un film
Che Avengers: Infinity War sia uno dei più grandi successi al botteghino di sempre non è un mistero, dal momento che basti guardare alla classifica dei film che hanno incassato di più nella storia per osservare i suoi risultati. Tuttavia, gran parte del successo è stato determinata non soltanto dall’attenzione dei fan nei confronti del film, ma anche dalla sontuosa campagna pubblicitaria che la Marvel ha messo in piedi, spendendo per 150 milioni di dollari per la promozione del film. Trattasi della campagna pubblicitaria più costosa di sempre per un solo film, con effetti che sono stati riscontrati anche sui trailer, in grado di battere ogni record per numero di visualizzazioni in sole 24 ore.
9) Il nuovo attore di Teschio Rosso
Tra le curiosità che non sapevi su Avengers: Infinity War ce n’è una che interessa il personaggio di Teschio Rosso. Tra i tanti presenti all’interno del film, in effetti, il character del villain in Capitan America: Il primo vendicatore non è passato inosservato, considerando che Teschio Rosso si credeva morto alla fine del film, o comunque al di fuori dei piani della Marvel. In realtà, il personaggio è nuovamente presente all’interno del film come guardiano della Gemma dell’Anima sulla pianeta Vormir. La particolarità dipende dal fatto che ad interpretarlo non c’è nuovamente Hugo Weaving, come in Captain America: The First Avenger, bensì Ross Marquand, che lo sostituisce anche in Avengers: Endgame. Weaving, infatti, ha rifiutato il suo ruolo a causa di dissidi contrattuali.
10) Le frasi più belle di Avengers: Infinity War
Come detto precedentemente, in Avengers: Infinity War sono tante anche le frasi iconiche che hanno reso il film immortale nell’ambito della memoria dello spettatore. Di seguito vengono indicate alcune delle più belle:
- È tristezza quella che avverto, figlia? Il mio cuore sapeva che ti importava. Ma non se ne è mai certi. Spesso la realtà è deludente. Anzi, lo era. Ora… la realtà potrà essere tutto quello che voglio. (Thanos)
- Hai il mio rispetto Stark. Alla fine, metà dell’umanità continuerà a vivere. Spero si ricorderanno di te. (Thanos)
- Da quando ho iniziato a servire Thanos… non l’ho mai deluso. Se dovessi arrivare all’appuntamento su Titano con la Gemma del Tempo ancora attaccata alla tua fastidiosa persona, ci sarebbe… un giudizio. Dammi… la gemma. (Fauce d’Ebano)
- Mi fai fare brutta figura con gli stregoni. (Tony Stark)
- Le famiglie sono complicate. Prima di morire mio padre [Odino] mi disse che avevo una sorellastra che lui aveva imprigionato ad Hel. Poi lei uscì dalla prigione e mi pugnalò all’occhio. Così dovetti ucciderla. Questa è la vita, no? Eh, sì. Gira e rigira, e… Capisco il tuo dolore. (Thor)