Articolo pubblicato il 6 Febbraio 2025 da Bruno Santini
Presentato in anteprima al Festival del Cinema di Venezia 2024, dove è stato particolarmente apprezzato per il suo grande potenziale ironico e per la capacità di riflettere su alcuni temi che sono stati piuttosto saldi nell’ambito dell’industria della pornografia in Italia, Diva futura è il nuovo film di Giulia Louise Steigerwalt, che si ispira non soltanto al soggetto di Deborah Attanasio, che fu segretaria di Roberto Schicchi, ma anche a quelle vicende che hanno interessato la Diva futura, prima agenzia di pornografia italiana. L’attenzione, nei confronti del film anche molto pubblicizzato, è sicuramente elevata per gli spettatori, e ci si chiede quanto segue: quando e dove vedere il film in streaming?
Quando vedere in streaming Diva futura?
Dopo essere stato presentato in anteprima al Festival di Venezia 2024, Diva futura è giunto nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 6 febbraio 2025, con l’attenzione degli spettatori che è sicuramente molto elevata e con la volontà di recuperare il prodotto che vede Pietro Castellitto all’interno del cast. Naturalmente, l’interesse è alto e – per tanti spettatori – vale la pena considerare quando vedere in streaming il film; non esiste una data precisa di distribuzione in piattaforma del prodotto, ma Diva futura è un film che è destinato sicuramente ad ottenere un buon risultato nelle sale cinematografiche italiane, per cui si immagina che il suo percorso classico non verrà intaccato: presumibilmente, il film potrebbe arrivare in streaming intorno al mese di maggio 2025, dopo aver debuttato in sala.
Dove vedere in streaming Diva futura: Netflix, Amazon Prime Video, Disney Plus o Sky?
Avendo sottolineato quando sarà possibile presumibilmente vedere in streaming il film di Giulia Louise Steigerwalt, è importante proseguire anche con un’altra valutazione: dove vedere in streaming Diva futura, su Netflix, Amazon Prime Video, Disney Plus o Sky? Il lungometraggio vede una distribuzione in italiano di Piperfilm, la stessa casa di distribuzione che si è occupata dell’arrivo, nelle sale cinematografiche italiane, anche di Parthenope di Paolo Sorrentino. Se il film del celebre regista italiano è arrivato su Netflix, però, probabilmente non è detto che sarà così anche per Diva futura. Tra le realtà che hanno collaborato alla produzione del film c’è anche Rai Cinema, che potrebbe decidere o di mandare il film in televisione e conseguentemente sulla piattaforma di Rai Play, o di offrirlo a licenza alle principali piattaforme come Amazon Prime Video e Netflix per un periodo limitato.
