Articolo pubblicato il 12 Febbraio 2025 da Bruno Santini

Il 2025 del Marvel Cinematic Universe si apre con Captain America: Brave New World, non soltanto un nuovo capitolo del celebre MCU ma anche il quarto film che porta uno degli Avengers più amati sullo schermo. Come sempre, negli ultimi anni, la comprensione degli eventi di un film Marvel non è preclusa praticamente a nessuno, ma per comprendere tutto in modo globale è bene prepararsi ad un prodotto cogliendo tutti i suoi collegamenti con la storia precedente e con i film che hanno introdotto determinati elementi che saranno poi citati nel lungometraggio in questione. Per questo motivo, indichiamo tutto ciò che c’è da sapere e da ricordare prima di Captain America: Brave New World.

L’importanza dei valori di Captain America e dello scudo

Uno dei nodi fondamentali di Captain America: Brave New World riguarda l’effettiva importanza del personaggio oltre le sue interpretazioni e i personaggi che si trovano al di là della maschera. Del resto, nel corso degli anni – soprattutto a seguito di Civil War e nell’approcciare a Infinity War ed Endgame – è stato necessario anche un cambiamento estetico per comunicare allo spettatore la scissione tra quel personaggio quasi sacro e iconico, nella cultura americana, e quel suo uomo fallibile, che veniva portato sullo schermo da Chris Evans, con tanto di barba folta e assenza di maschera. Ciò serve sia per comprendere effettivamente che il passaggio ad Anthony Mackie non smentisce le caratterizzazione di Captain America, al netto di commenti che riguardano più aspetti umani e sociali su cui non ci soffermeremo in questa sede, sia che l’incarnazione di quei valori è parte delle prove che il nuovo Captain America (pur conservando le sue ali di Falcon e parte dell’armatura) deve affrontare. L’importanza dei valori di Captain America l’avevamo sottolineata già in questo articolo, che vi invitiamo a leggere per saperne di più sull’essenza del personaggio.

Il personaggio di Thaddeus Ross è lo stesso degli altri film Marvel?

Come abbiamo già avuto modo di vedere, uno degli elementi maggiormente attesi è quello di Hulk Rosso, che sarà interpretato da Harrison Ford e che, nonostante una durata dello scontro non esaltante con Captain America, sarà sicuramente centrale nell’ambito delle vicende. Thaddeus Ross, il personaggio che viene raccontato sullo schermo, non appare per la prima volta nell’ambito del MCU: nel film L’incredibile Hulk era il secondo (dopo il Bruce Banner di Edward Norton) a utilizzare il siero del super soldato, nonostante la sua volontà fosse quella di creare un’arma che potesse stabilire il suo enorme potere. Nel corso degli anni, Thaddeus Ross si è interfacciato anche agli altri Avengers, ad esempio nel contesto di Civil War, ma sempre con un’interpretazione differente: a portarlo sullo schermo fu William Hurt, prematuramente scomparso nel 2022; recasting necessario in casa Marvel, dunque, con Harrison Ford che acquisisce le redini di un personaggio importante non soltanto per Hulk Rosso, ma anche perché nel film viene presentato non più come Generale, bensì come Presidente degli Stati Uniti d’America.

Il ruolo di Samuel Stern, il villain Capo e l’interpretazione di Tim Blake Nelson

Chi si rapporta per la prima volta a Captain America: Brave New World potrebbe fare fatica a seguire l’andamento di tutti i personaggi e ricordare qual è stata la genesi di questi ultimi; così come il Generale Thaddeus Ross, anche Samuel Stern era stato già mostrato in L’incredibile Hulk, con l’interpretazione di Tim Blake Nelson che effettivamente ritorna anche nel film del 2025. In quel caso, occupandosi di trovare una cura per il sangue di Bruce Banner, fu dominato dalla sete di potere e, servendosi del siero del super soldato in combinazione con i raggi gamma, creò il ben noto Abominio. Non solo, perché venne a contatto anche con il sangue di Bruce Banner, un elemento che al tempo non portò a nient’altro sullo schermo ma che ora ritorna preponderantemente nel film del 2025: il villain Capo, caratterizzato da un’estetica tutt’altro che confondibile, in effetti, è determinata dalla contaminazione del sangue di Bruce, che ne aumenta le fattezze del cranio.

Gli accordi di Sokovia e perché Thaddeus Ross dà la caccia agli Avengers

Perché Thaddeus Ross, diventato Presidente degli Stati Uniti d’America, dà la caccia agli Avengers? Anche questa domanda presenta una sua risposta che è stata affrontata nel corso degli anni in casa Marvel, e che dunque figura tra le cose da sapere e ricordare prima di vedere Captain America: Brave New World. Gli eventi osservati nei vari film degli Avengers portano ad introdurre, nel corso di Civil War, gli accordi di Sokovia, che saranno poi citati successivamente anche in altri casi: trattasi di leggi che regolamentano la presenza dei supereroi sulla Terra e nelle interrelazioni tra questi e gli eventi sociali che accadono sul pianeta, e che di fatto limitano il raggio d’azione degli Avengers e non solo.

A presentarli fu proprio Thaddeus Ross, allora segretario di stato, e nel corso degli anni sono stati anche il pretesto per osservare azioni non contrastate dai supereroi poi osservati nei grandi film-evento: gli accordi di Sokovia vengono poi eliminati dopo l’evento del blip e della guerra con Thanos, come indicato da Matt Murdock/Daredevil in She Hulk: Attorney at Law, e il Presidente degli Stati Uniti d’America (non ancora Thaddeus Ross in Secret Invasion, ma diverso al termine di quell’evento) concede la grazia a Bucky come indicato da Sam Wilson nella serie Falcon and the Winter Soldier. Ciò che c’è da ricordare è che Thaddeus Ross si è sempre battuto in prima linea per catturare e fermare tutti gli Avengers che non rispettassero gli accordi di Sokovia, e il suo temperamento non cambia quando diventa Presidente degli Stati Uniti d’America, quando inizia a dar vita ad una vera e propria caccia al supereoe.

Il nuovo Falcon

Con il passaggio definitivo da Falcon a Captain America da parte di Sam Wilson, che eredita quello scudo che gli è stato donato da Steve Rodgers al termine di Avengers: Endgame, il ruolo di Falcon (che si era unito ufficialmente agli Avengers nel corso di Civil War) non resta scoperto, dal momento che vedrà un altro personaggio vestire i suoi panni. Stiamo parlando di Joaquim Torres, che era già apparso in Falcon and the Winter Soldier e che era stato investito proprio da Sam Wilson di questo importantissimo passaggio: a vestirne i panni, tanto nella serie quanto in Captain America 4, è l’attore Danny Ramirez, apparso tra l’altro anche in Top Gun: Maverick.

Vibranio, adamantio e Celestiali

I materiali di cui sono costituiti scudi, tute e anche parti del corpo – nella storia della Marvel – sono tanto importanti quanto i poteri di ogni personaggio e, per questo motivo, non possono essere sottovalutati qualora non ci si voglia perdere nulla sul senso di un film. In Captain America: Brave New World vedremo il Sam Wilson di Anthony Mackie affrontare Hulk Rosso in uno scontro corpo a corpo che lo vede uscire illeso da alcuni colpi: ma com’è possibile? Tra le cose che bisogna sapere e ricordare prima di Captain America: Brave New World c’è il senso dei materiali presenti all’interno del film: vibranio e adamantio. Il primo costituiva gran parte dell’ossatura dello scudo di Captain America, ma è stato esteso a tutta la tuta del supereoe nel quarto film, costruita dai wakandiani: insomma, bisogna immaginare che tutta la sua tuta ha la stessa resistenza e potenza dello scudo. Quanto all’adamantio, questo è un materiale che – messo in combinazione con il vibranio – può creare l’arma più potente e resistente sulla Terra, e che nel MCU arriva direttamente dai resti del Celestiale Tiamut, emerso alla fine di Eternals. Chi non ha visto il film può recuperarlo insieme agli altri prima di Captain America: Brave New World, così da capire come effettivamente questo gigantesco essere arrivi sulla Terra: per il resto, basterà semplicemente ricordare che la sua componente corporea è importante per tutti i principali giochi di potere che si osservano nel film.