Articolo pubblicato il 4 Marzo 2025 da Bruno Santini
Quando parliamo di Mission: Impossible citiamo, automaticamente, anche l’estremo lavoro di Tom Cruise all’interno di film che hanno fatto la storia del genere dell’azione e che hanno portato il celebre attore a ottenere alcuni dei ruoli sicuramente più iconici, anche per quella volontà di mettere in piedi dei vertiginosi e iconici stunt. L’ultimo in ordine di tempo è Mission: Impossible – Dead Reckoning, sequel di Mission: Impossible – Fallout e settimo film del franchise; non solo Tom Cruise nel cast ma anche Ving Rhames, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Vanessa Kirby, Henry Czerny e Frederick Schmidt, per un film che spicca per la sua azione vorticosa e non solo. Ma come finisce Mission: Impossible – Dead Reckoning e qual è la sua spiegazione del finale?
Come finisce Mission: Impossible – Dead Reckoning? La trama completa del film con Tom Cruise
Il primo elemento che sicuramente merita di essere chiamato in causa, a proposito di Mission: Impossible – Dead Reckoning riguarda come finisce il film con Tom Cruise protagonista; trattandosi di un sequel di Fallout, sappiamo che parte dell’ambientazione e del senso della trama deriva dal film del 2018, ma il tutto muove i suoi passi dal momento in cui il sottomarino russo K599 Sevastopol viene affondato in maniera apparentemente inspiegabile. Intanto, Ethan Hunt è al lavoro in una nuova missione, secondo la quale dovrà recuperare una parte della chiave che era stata rubata da Ilsa Faust, su cui pende una taglia. Per farlo, si infiltra in una riunione della Comunità di Intelligence, dove si scopre di più a proposito di una misteriosa Entità, un sistema di IA che può aggirare qualsiasi sistema di difesa e sabotarlo dall’interno. Per questo motivo, Ethan decide di eliminare questa minaccia troppo grande per l’umanità.
Ma come finisce Mission: Impossible – Dead Reckoning? Spostandoci più in avanti nella trama completa del film con Tom Cruise protagonista, giungiamo fino al momento in cui si scopre che la città dove Entità ha avuto origine è Sevastopol, dove si trova un sonar in cui va inserita la chiave. Gabriel, dopo aver ricevuto la proposta di collaborazione da Denlinger, lo uccide e tenta di fare lo stesso anche con Paris: tuttavia, nel mentre Grace raggiunge il compratore sotto le mentite spoglie di Alanna, e scopre che si tratta di Kittridge, mentre Ethan (in una delle scene più incredibili del film) si lancia in un dirupo con il paracadute.
La spiegazione del finale di Mission: Impossible – Dead Reckoning
A questo punto, è possibile finalmente procedere con la spiegazione del finale di Mission: Impossible – Dead Reckoning, che permette di comprendere come si risolve il film. Due agenti della Comunità ascoltano il consiglio di Ethan e fanno spostare tutti i passeggeri nelle carrozze di coda del treno: in questo modo, Grace ed Ethan staccano la locomotiva, e vengono salvati da Paris prima che questa precipiti nel vuoto, conoscendo anche la verità sulla chiave. Ethan, avendo a disposizione il suo paracadute da parapendio, abbandona il treno da solo, mentre Grace si mette in contatto con Kittridge, tentando di avvicinarlo con la promessa di unirsi all’IMF. Giunto a terra, Ethan mostra a Benji la chiave sottratta a Gabriel prima di abbandonare il treno, lasciando gli spettatori col fiato sospeso circa il gran finale che si scoprirà soltanto con il film Mission: Impossible – The Final Reckoning, in cui finalmente si potrà raggiungere il Sevastopol per completare la missione.