One Battle After Another: guerra tra Warner e Paul Thomas Anderson per la durata del film

La situazione produttiva di One Battle After Another resta molto complicata, con una guerra in atto tra Paul Thomas Anderson e la Warner sulla durata finale del film.
One Battle After Another: guerra tra Warner e Paul Thomas Anderson per la durata del film

Articolo pubblicato il 29 Marzo 2025 da Bruno Santini

Paul Thomas Anderson è da sempre un regista di culto, capace di realizzare opere cinematografiche che sfidano le convenzioni, regalando al pubblico film straordinari e profondamente complessi e anche atteso da una delle prove più importanti della sua carriera, con il budget da 140 milioni per il suo ultimo film. Il suo prossimo progetto, One Battle After Another, potrebbe però trovarsi in una situazione difficile, soprattutto in termini produttivi: Il film, infatti, è al centro di un acceso scontro tra la produzione e la Warner Bros., la quale ha presumibilmente sollevato preoccupazioni riguardo la versione finale del montaggio, soprattutto a seguito degli ultimi flop ottenuti con Mickey 17 di Bong Joon-ho e The Alto Knights.

Quanto durerà la final cut di One Battle After Another?

Il cuore della controversia tra Paul Thomas Anderson e la Warner riguarda la tanto discussa final cut, ovvero la versione finale del film che, tradizionalmente, è quella che l’autore desidera proiettare al pubblico, soprattutto in termini di durata e di elementi presenti nel film. Mentre Paul Thomas Anderson è noto per avere il pieno controllo creativo sui suoi film, la Warner Bros. sembra voler interferire in alcune scelte decisionali, temendo che la visione di Anderson possa risultare troppo audace o poco accessibile al grande pubblico, soprattutto in termini economici: per questo motivo, PTA è tornato a sottoporsi a proiezioni di prova per la prima volta dai tempi di Boogie Nights.

Il regista di Il petroliere e The Master ha sempre dimostrato di voler mantenere una totale libertà artistica, rifiutando compromessi con le grandi produzioni in favore di una narrazione che rispecchi pienamente la sua visione, nonostante un certo grado di incomunicabilità con il grande pubblico che spesso si è riflettuto in numeri tutt’altro che lusinghieri in termini di incasso. Tuttavia, con un budget di 140 milioni e con la presenza di una star come Leonardo DiCaprio che difficilmente vorrebbe affrontare il suo secondo flop (dopo la ricezione molto fredda del suo personaggio in Killers of the Flower Moon) consecutivo, la situazione sembra essere cambiata nettamente.

Un'immagine dal trailer ufficiale di One Battle After Another di Paul Thomas Anderson
Un’immagine dal trailer ufficiale di One Battle After Another di Paul Thomas Anderson

La difficoltà sulla ricezione dei personaggi di One Battle After Another

C’è anche un altro problema che le prime proiezioni di prova hanno evidenziato, per quanto riguarda One Battle After Another: l’assenza di personaggi che riuscissero ad avere presa sul grande pubblico. Fatta eccezione per le storiche interpretazioni di Daniel Day-Lewis in Il petroliere e Il filo nascosto, PTA concepisce sempre i suoi personaggi in maniera molto stravagante e il trailer ufficiale del nuovo film sembra adagiarsi su questa falsa riga; stando alle prime risposte del pubblico, Leonardo DiCaprio è stato lodato per le sue incredibili qualità, ma il personaggio più apprezzato è quello di Benicio Del Toro: PTA ha già ridotto di circa 20 minuti la durata totale del suo film a circa 150 minuti totali, ma potrebbero esserci altri rimaneggiamenti sul montaggio. Restiamo, naturalmente, in attesa di aggiornamenti in merito.

Fonte: Variety