Articolo pubblicato il 31 Marzo 2025 da Bruno Santini
Spider-Man: No Way Home rappresenta sicuramente uno dei cinecomic più famosi degli ultimi anni, considerando sia gli effettivi incassi ottenuti al botteghino dal film, sia l’amore e l’apprezzamento da parte della maggior parte dei fan del prodotto. L’effetto nostalgia che si intravede all’interno del lungometraggio, con relative scelte che comportano la presenza di determinati attori come Tobey Maguire e Andrew Garfield, costituisce sicuramente un colpo di scena che, nel momento in cui viene proiettato nelle sale, portò il film a diventare un oggetto di clamoroso successo e passaparola positivo. Ancora oggi, ovviamente, ci si interroga a proposito di numerosi elementi relativi al lungometraggio, soprattutto per determinate scelte narrative. Tra questi: come finisce Spider-Man: No Way Home? Per comprenderlo, di seguito si indica di più a proposito della spiegazione del finale del film.
Come finisce Spider-Man: No Way Home? Le ultime scene del film Marvel
Il primo elemento da considerare assolutamente, nel definire quale sia la spiegazione del finale di Spider-Man: No Way Home, interessa come finisce il film con Tom Holland protagonista, e con tutti e tre gli Spider-Man presenti all’interno del film. Dopo aver osservato gran parte degli elementi diventati noti agli spettatori, dalla presenza di Matt Murdock in cameo fino alla morte di zia May, si può giungere fino al finale del film, quando tutti e tre gli Spider-Man tentano di combattere i numerosi nemici che giungono direttamente dalle conversioni multiversali.
In particolar modo, giungiamo fino al momento in cui, per capire come finisce Spider-Man: No Way Home, Ned riesce a liberare Doctor Strange dalla Dimensione Specchio, dove era stato precedentemente intrappolato. Una scena significativa del finale del film è relativa al momento in cui il Peter Parker di Tom Holland vuole infierire su Goblin, quasi come se fosse sul punto di ucciderlo per vendicare la morte di May, ma viene fermato dallo Spider-Man di Tobey Maguire, che gli fa capire che tutto ciò sarebbe inutile e che non riuscirebbe a cambiare i suoi sentimenti né ad appagarlo. A questo punto, il Peter-Uno capisce che l’unico modo per porre fine a questa guerra imperitura passa da lui e dalla necessità di cancellarsi dalla memoria di tutti.
La spiegazione del finale di Spider-Man: No Way Home
A questo punto, possiamo sottolineare nel dettaglio quale sia la spiegazione del finale di Spider-Man: No Way Home. Per comprenderlo, partiamo dalla promessa che Peter rivolge a Strange, nel momento in cui gli chiede di effettuare l’incantesimo che lo porterà ad essere cancellato dalla memoria di tutta l’umanità. Il giovane ragazzo, che finalmente diventa uomo assumendosi la responsabilità di salvare il mondo, promette a Strange di fare di tutto per far sì che MJ e Ned si ricordino di lui, così che lo stregone possa realizzare il suo incantesimo. In realtà, come possiamo notare, Strange realizza un incantesimo con due cerchi, presumibilmente inserendo anche se stesso tra coloro che non dimenticheranno Spider-Man e Peter Parker, per quanto questo elemento è stato oggetto soltanto di teorie e mai di conferme ufficiali.
In ogni caso, quando tutto torna al suo postoe , finalmente, la guerra multiversale ha fine, ci si ritrova con le battute finali, in cui Peter si reca da MJ e Ned per rivelare loro la verità; tuttavia, di fronte alla consapevolezza che svelare la sua identità potrebbe essere problematico per le persone che più ama, desiste dal farlo. Cambiando casa e utilizzando una nuova tuta da supereroi, dunque, è pronto a tornare in azione per salvare il mondo, questa volta proteggendo a tutti i costi la sua identità.
Il significato della scena post-credit e del ruolo di Venom
A proposito della spiegazione del finale di Spider-Man: No Way home, è importante sottolineare anche quale sia il significato della scena post-credit e quale il ruolo di Venom, che era apparso sulla terra, accanto a tutte le altre incursioni del Multiverso, per dare la caccia a Spider-Man. Il personaggio interpretato da Tom Hardy, nel momento in cui fece il suo esordio all’interno del film, fece pensare ad una possibile evento crossover futuro che, in effetti e stando agli accordi tra Marvel e Sony, sarebbe assolutamente possibile. Tuttavia, non si è più fatto nulla e la presenza del simbiontieche, per sbaglio, resta sulla Terra lascia presagire che un possibile sviluppo futuro porti entrambi i personaggi a scontrarsi all’interno di un film: non sappiamo se ciò potrà accadere già in Spider-Man 4 o, come sembra, in futuri progetti in cui il simbionte potrebbe aver preso vita in un modo attualmente non previsto.