Articolo pubblicato il 1 Aprile 2025 da Bruno Santini
A seguito di diversi mesi di attesa, nel contesto del CinemaCon 2025 di Las Vegas è arrivata finalmente la conferma ufficiale relativa a Spider-Man 4, con il supereoe che tornerà sul grande schermo a distanza di 5 anni dagli eventi di Spider-Man: No Way Home. Naturalmente, con l’ufficializzazione relativa al titolo del film – Spider-Man: Brand New Day – sono sorte immediatamente diverse teorie relative al tipo di film con il quale ci confronteremo, soprattutto per quanto riguarda la tipologia di contenuto e la natura del film stesso, tra chi si aspetta un evento maggiormente urbano e chi, invece, gradirebbe un proseguimento di quella natura multiversale che era stata già inaugurata nei precedenti lavori. Di seguito, cerchiamo di sottolineare quali siano tutte le novità e le teorie su Spider-Man: Brand New Day.
Jacon Batalon ritornerà nel cast di Spider-Man: Brand New Day, sarà Hobgoblin?
Una delle ultima novità relative a Spider-Man: Brand New Day riguarda la presenza nel cast di Jacob Batalon che, dopo aver vestito i panni di Ned Leeds nella prima trilogia di Spider-Man del MCU con Tom Holland protagonista, ritornerà anche nel quarto film della saga. Di per sé, non si tratta di una notizia particolarmente sconvolgente, per quanto la conferma dell’attore offra comunque la possibilità di ragionare a proposito del suo ruolo; come abbiamo spiegato ragionando a proposito della spiegazione del finale di Spider-Man: No Way Home, Ned dimentica l’esistenza di Peter Parker insieme a MJ e a tutti gli altri abitanti della Terra.
Se il ritorno di Zendaya nei panni di MJ costituiva una certezza ed era stato già ufficializzato, quello di Jacob Batalon come Ned Leeds appariva meno scontata per l’effettiva importanza del personaggio. Ecco perché, per numerosi addetti ai lavori, si è sviluppata una teoria secondo la quale l’attore potrebbe vestire (anche se forse non immediatamente) i panni di Hobgoblin, un nuovo supercriminale che nei fumetti è stato proposto fin dal momento in cui la figura di Goblin è stata definitivamente accantonata. Con una biografia mutevole e con interpreti sempre diversi nel corso degli anni, uno dei personaggi (di fatti, anche il più noto) che sono stati effettivamente Hobgoblin nei fumetti è proprio il giornalista Ned Leeds, collega di Peter Parker al Daily Bugle. Lo sviluppo narrativo del Ned di Jacob Batalon non lascia presagire un colpo di scena di tale portata, ma restiamo comunque in attesa di scoprire se tale teoria possa diventare realtà.

Spider-Man avrà un nuovo costume in Brand New Day
Accanto ai report che affermano il ritorno di Jacob Batalon in Spider-Man: Brand New Day, un’altra importante novità riguarda il cambiamento del costume di Spider-Man all’interno del film. A dire il vero, non si tratta di una novità che la maggior parte degli spettatori si attendeva, considerando che già nel finale di Spider-Man: No Way Home si assisteva ad un cambiamento del costume da parte del Peter Parker di Tom Holland, che coincideva con la sua volontà di perseguire una missione in solitaria, nel momento in cui tutti gli abitanti del pianeta Terra lo dimenticano. Tale costume era stato inserito anche come contenuto aggiuntivo nel videogioco di Marvel’s Spider-Man, poi ripreso anche nei successivi.
La scelta di un nuovo costume per Spider-Man in Brand New Day segue sicuramente delle logiche di merchandising molto chiare, con la volontà di massimizzare le vendite di nuovi elementi collezionabili, soprattutto in termini di action figures e non solo; naturalmente, potrebbe esserci anche una spiegazione narrativa (utilizzo di nuove tecnologie) o un’alternanza tra i costumi proprio alla maniera di quanto potrebbe avvenire nel videogioco. Un’ultima teoria porta a pensare che, servendosi di quel simbionte che sopravvive sulla Terra a seguito degli eventi di No Way Home, anche il costume e la personalità del nuovo Spider-Man potrebbero esserne influenzati.
Spider-Man tornerà a dondolare tra i palazzi, secondo Destin Daniel Cretton
Anche per quanto riguarda un’altra novità di Spider-Man: Brand New Day c’è da effettuare una specifica sicuramente molto importante. Il regista Destin Daniel Cretton, uno degli elementi strutturali su cui si sta principalmente lavorando per il nuovo film riguarda il movimento spaziale dello Spider-Man di Tom Holland, che potrebbe tornare a dondolare tra i palazzi. Quella che sembrava essere una prerogativa fondamentale del supereroe, fin dalla sua creazione in campo televisivo e cinematografico, era stata sostanzialmente sacrificata negli ultimi film del Marvel Cinematic Universe, in luogo di un utilizzo molto più massivo delle tecnologie, anche per lo spostamento e per il combattimento, del supereroe.
Far tornare a dondolare tra i palazzi lo Spider-Man di Tom Holland in Brend New Day potrebbe avere anche la funzione di riportare la narrazione ad una dimensione molto più urbana, che in molti tra gli spettatori auspicherebbero. Allo stesso tempo, pur accantonando questa idea che sembra non essere molto attuale, considerando il clima degli scontri che contemporaneamente interesseranno gli eventi di Avengers: Doomsday, potrebbe altresì essere spiegato anche dalla tipologia di avversari che Spider-Man affronterà, con alcune idee che rimandano sicuramente al villain Camaleonte.
Sadie Sink sarà Jackpot in Spider-Man: Brand New Day?
L’ultima tra le teorie sicuramente più affascinanti, a proposito di Spider-Man: Brand New Day, riguarda il ruolo di Sadie Sink, che era stata già precedentemente annunciata come membro integrante del cast del quarto film di Spider-Man. Scoprendo il titolo ufficiale del film, il ruolo dell’attrice potrebbe essere adesso più chiaro: secondo numerosi addetti ai lavori e conoscitori dei fumetti, Sadie Sink potrebbe interpretare Jackpot, la cui seconda interprete (Alana Jobson) compare in The Amazing Spider-Man: Brand New Day n. 546. Trattasi di un personaggio sicuramente molto interessante, considerando la doppia biografia che interessa non solo Alana Jobson ma soprattutto Sara Ehret, che ottiene i suoi poteri per un esperimento genetico finito male ma che abbandona l’idea di essere una supereroina; diversamente Alana Jobson, potenziando i suoi poteri per effetto di un cocktail di droghe, ha aiutato spesso Peter Parker lavorando da vigilante, il che spiegherebbe anche parte del coinvolgimento ambivalente della stessa attrice.