The Riders: Brad Pitt protagonista del film A24 di Edward Berger

Brad Pitt sarà il protagonista di The Riders, il nuovo lungometraggio di Edward Berger prodotto da A24.
Brad Pitt protagonista di The Riders, nuovo film di Edward Berger

Articolo pubblicato il 28 Aprile 2025 da Gabriele Maccauro

Dopo l’enorme successo di Conclave, uno dei film che ha caratterizzato di più la scorsa stagione dei premi e tornato d’attualità per ovvie ragioni in questi ultimi giorni, Edward Berger è pronto a tornare dietro la macchina da presa. Il regista tedesco premio Oscar al miglior film internazionale nel 2023 con Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale dirigerà infatti The Riders, trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Tim Winton e che verrà prodotto dalla ormai onnipresente A24, insieme alla Scott Free di Ridley Scott e la Nine Hours dello stesso Berger. Non è dato sapere molto circa la pellicola al momento, se non che verrà scritto da David Kajganich (co-produttore) e che potrà contare su un protagonista di assoluto prestigio come Brad Pitt, prossimamente al cinema con l’ambizioso e costosissimo F1 di Joseph Kosinski. Lo stesso Pitt sarà un ulteriore produttore dell’opera con la sua Plan B. Le riprese inizieranno nei primi mesi del 2026. Ma cosa sappiamo riguardo il progetto The Riders?

Di cosa parla The Riders, romanzo di Tim Winton

Dopo aver conquistato gli Stati Uniti con i suoi ultimi due lungometraggi, Edward Berger è pronto a tornare dietro la macchina da presa con un progetto ambizioso e dal cast stellare. Al momento sappiamo soltanto che il protagonista sarà Brad Pitt, ma è facile ipotizzare che al suo fianco vi saranno personaggi di caratura internazionale. Ma qual è la trama di The Riders, di cosa parla il film? Non si tratta di altro se non della trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Tim Winton. I Cavalieri (questo il titolo italiano) racconta la storia di Fred Scully e della figlia di sei anni Billie. Lui e sua moglie Jennifer hanno programmato di trasferirsi dall’Australia verso un cottage che hanno comprato in Irlanda. Moglie e figlia sono attese in aeroporto in Irlanda, ma solo Billie arriva, traumatizzata e incapace di spiegare al padre cosa sia successo o perché la madre l’ha imbarcata sull’aereo da sola.

Edward Berger sul set di Conclave

Da Wolfsburg a Hollywood: l’ascesa di Edward Berger

Nato a Wolfsburg il 6 marzo 1970, Edward Berger è, ad oggi, uno dei registi più apprezzati al mondo. Ad essersi innamorati di lui sono stati però in primis gli americani che hanno lanciato definitivamente la carriera di un regista che di certo non si sarebbe aspettato di poter mai realizzare un film con protagonista Brad Pitt. Il vero debutto dietro la macchina da presa arriva nel 2014 con Jack, presentato alla 64esima Berlinale che però, com’è anche il caso del successivo All my Loving del 2019, non riesce a sfondare. A dare una smossa alla sua carriera è a sorpresa la televisione che, grazie al successo di Deutschland 83, The Terror, Patrick Melrose e Your Honor, lo portano ad inserirsi sempre più nei meccanismi americani, fino a dirigere nel 2022 il terzo adattamento cinematografico di Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale di Erich Maria Remarque, da cui fu tratto anche il film di Lewis Milestone che nel 1930 vinse il premio Oscar per miglior film e miglior regia. Un caposaldo del cinema made in USA.

Ecco dunque la svolta: il film ottiene 9 nomination ai 95 Academy Awards e si porta a casa 4 clamorose statuette, tra cui l’Oscar per il miglior film internazionale in rappresentanza della Germania, l’Oscar per la miglior fotografia, l’Oscar per la miglior scenografia e, infine, l’Oscar per la migliore colonna sonora. Questo straordinario successo lo porta, solamente due anni dopo, a tornare con Conclave, attualissimo film sul mondo della Chiesa con protagonisti Ralph Fiennes, Stanley Tucci, John Lithgow, Sergio Castellitto e Isabella Rossellini e che ai 97esimi Academy Awards ottenne addirittura 10 candidature, salvo vincere solamente per la miglior sceneggiatura non originale.

Fonte: Variety