Articolo pubblicato il 21 Novembre 2022 da Alessio Minorenti
Come da pronostico questo weekend non ha riservato un ampio ventaglio di sorprese, tuttavia, come sottolineato dai dati cinetel, il calo è riuscito a essere contenuto rispetto allo scorso fine settimana che vedeva l’esordio di “Black Panther: Wakanda Forever”.
Ecco i dati settimanali:
Il Box Office della terza settimana di novembre
La domanda che ci si era posti la scorsa settimana riguardava la possibilità che l’ultimo film Marvel potesse o meno raggiungere il miliardo. Ecco questa ipotesi, nonostante un calo di oltre il 60% negli Stati Uniti, appare ancora possibile. Dalla sua infatti la pellicola ha il prossimo fine settimana lungo del Thanksgiving negli USA di solito porta un maggior numero di spettatori nelle sale e vista la competizione sostanzialmente nulla da parte delle nuove uscite si può essere ottimisti in relazione alla terza settimana di programmazione di questo blockbuster. Certo quello che si può ratificare fin da subito è che non ci troviamo di fronte alla tenuta straordinaria che ebbe la prima pellicola nel 2018 e che gli permise di raggiungere l’incredibile traguardo di 700 milioni nei soli Stati Uniti (traguardo da poco raggiunto anche da “Top Gun: Maverick”).
Per quanto concerne il mercato italiano le cifre assolute sono come sempre ormai non particolarmente elettrizzanti ma in questo caso almeno il calo rispetto allo scorso weekend e il leggero aumento rispetto al pari fine settimana del 2021 lasciano ben sperare.
Da notare soltanto come ad aver contribuito a questo risultato siano stati anche una re-release come “Harry Potter e la camera dei segreti” e una registrazione di un evento dal vivo “Vasco- live Roma Circo Massimo”. Come si è cercato di sottolineare più volte fin dagli albori di questa rubrica, gli eventi di questo genere sono fondamentali per un esercizio come quello italiano in particolare in momenti come questo di carenza sul lato dell’offerta.
Infine sorprende poco il flop di “Diabolik- Ginko all’attacco!” sequel del già fallimentare “Diabolik” dello scorso anno. Il film diretto dai Manetti Bros non è riuscito minimamente a intercettare il grande pubblico, finendo per essere persino scavalcato da “The Menù”, a dimostrazione ancora una volta di come il sistema-cinema italiano sembri dialogare a compartimenti stagni e non considerare assolutamente che l’investimento di cifre molto rilevanti per i budget andrebbe effettuato su film con una aspirazione commerciale ben più marcata di quella del film ispirato all’antieroe fumettistico.
