Addio a Christopher Plummer: il celebre attore muore a 91 anni

Articolo pubblicato il 6 Gennaio 2022 da wp_13928789

Addio a Christopher Plummer: il celebre attore muore a 91 anni

Christopher Plummer, l’attore più anziano ad aver mai ricevuto una nomination agli oscar, si è spento nella sua casa del Connecticut. Il record appena descritto in realtà è solamente la punta dell’iceberg della carriera dell’attore, ormai volto storico del cinema.

Dopo aver iniziato la sua carriera a teatro con ottimi riscontri, il successo nella settima arte arriva grazie al ruolo del capitano Von Trapp nel capolavoro “Tutti Insieme Appassionatamente” di Robert Wise uscito del 1965. Da lì la sua carriera non subisce interruzioni fino alla fine degli anni 70, ottenendo ruoli in importanti produzioni come “Waterloo” di Sergey Bondarchuk, “La Pantera Rosa Colpisce Ancora” di Blake Edwwards”, e “L’Uomo Che Volle Farsi Re” di John Huston.

In quel periodo l’attore ha una parentesi interessante anche nel cinema italiano: ha infatti interpretato l’imperatore in “Scontri Stellari Oltre La Terza Dimensione” di Luigi Cozzi, opera sci-fantasy italiana che omaggia i film di Ray Harryhausen e che spianò la strada a numerose opere fantascientifiche del nostro paese grazie al suo grande successo internazionale. Pochi anni prima aveva inoltre interpretato Erode Antipa nel kolossal “Gesù di Nazareth” di Franco Zeffirelli.

La sua scia ritorna negli anni 90, grazie alle partecipazioni in altri grandi successi come il capitolo finale della saga classica di “Star Trek” di Nicholas Meyer (ovvero “Rotta Verso L’Ignoto”), “Malcom X” di Spike Lee, “Wolf – La Belva è Fuori” di Mike Nichols e “L’Esercito delle 12 Scimmie” di Terry Gylliam.

Dal nuovo millennio, la sua carriera non demorde, anzi, aumenta nel continuo lavorare con altri registi di profondo impatto come Ron Howard, Oliver Stone, Terrence Malick e David Fincher. Ha inoltre prestato voce al villain Charles F. Muntz nel capolavoro “Up” di Pete Docter. Nell’ultimo decennio arriva il riconoscimento agli Accademy, grazie alle candidature per “The Last Nation” di Michael Hoffman, “Beginners” di Mike Hills” e “Tutti I Soldi Del Mondo” di Ridley Scott. Con la seconda candidatura ha ottenuto anche la vincita e con la terza ha invece ottenuto lo storico record.

– Andrea Barone