Articolo pubblicato il 16 Gennaio 2023 da Bruno Santini
Questo weekend, tra tutti quelli trascorsi dalla riapertura delle sale, è sicuramente da annoverare tra i più importanti in assoluto. “Avatar-La via dell’acqua” è stato capace infatti di superare gli incassi di “Spider-Man:No Way Home” e di diventare il maggior incasso dal 2020 a oggi, senza contare che la pellicola diretta da James Cameron nel giro dei prossimi 7 giorni supererà anche la fatidica soglia dei 2 miliardi di dollari. Prima di gettarsi nuovamente a capofitto nell’analisi degli incassi di questo colossal (e non solo), ecco i dati della scorsa settimana al botteghino italiano e statunitense:


Ciò che non bisogna scordare, se si vuole restituire una prospettiva chiara di ciò che è stato il successo di “Avatar- La via dell’acqua”, è che questa pellicola (anche dopo un buon primo weekend) è stata a più riprese circondata da un più o meno velato pessimismo in relazione alla sua riuscita commerciale. James Cameron tuttavia ha dimostrato nuovamente come, anche per quanto riguarda opere che devono raggiungere cifre al box office notevoli, il passaparola possa ancora essere un’arma in grado di condurre alla vittoria. Il film infatti probabilmente finirà per incassare negli Stati Uniti una cifra 5 volte superiore a quella del suo weekend di esordio (moltiplicatore che fin dall’inizio qui si era ipotizzato come plausibile) o comunque per avvicinarsi ai 700 milioni. I record nel frattempo continuano a essere infranti e anche in Germania la pellicola ha superato i 100 milioni di dollari.
Sempre negli Stati Uniti “Il gatto con gli stivali 2- l’ultimo desiderio” ha superato i 100 milioni e finirà (solo nel mercato nordamericano) per raggiungere la cifra di 150 milioni, cosa che dopo un weekend di esordio di appena 12 milioni ha veramente del miracoloso. A livello globale il film d’animazione dovrebbe attestarsi tra i 300 e i 400 milioni, segnando finalmente un successo commerciale per un settore, quello dell’animazione, da tempo in crisi.
“Un uomo di nome Otto” con protagonista Tom Hanks ha invece esordito con quasi 15 milioni e, visto il gradimento del pubblico, sembra possa essere un piccolo successo per i film rivolti a fasce di età più avanzate. La speranza è che possa emulare (almeno sul mercato statunitense) almeno il risultato di “A beautiful day in the neighborhood”, sempre con Tom Hanks protagonista.
Per quanto concerne il versante italiano invece si registra una tenuta veramente eccezionale per “Le otto montagne”, il film d’autore infatti è quasi certo oramai di superare i 5 milioni e probabilmente il risultato de “La stranezza”, la pellicola italiana che fino a poche settimane fa deteneva il record di incassi tra le produzioni del nostro Paese.
“Il grande giorno” invece dopo esser diventato il più grande successo italiano post-pandemia si appresta a superare la tanto attesa cifra del milione di biglietti venduti nel nostro mercato, creando peraltro un curioso parallelismo, in quanto l’ultima produzione italiana ad aver superato questo traguardo nel pre-pandemia era stata proprio “Odio L’estate” con protagonisti sempre Aldo, Giovanni e Giacomo.
Risultato appena più che discreto per “Grazie Ragazzi” di Milani con appena più di 800mila euro. Se paragonato a ciò che erano state le cifre per le commedie italiane per larga parte del 2022 allora può essere quasi accolto come l’ennesimo (mezzo) trionfo, se invece l’obiettivo è quello di tornare alle cifre del 2019 allora la strada è ancora lunga.