Articolo pubblicato il 26 Gennaio 2023 da Bruno Santini
Sono state finalmente annunciate le nomination ufficiali di tutte le categorie della 95ยช edizione dei premi Oscar, che si terrร a Los Angeles al Dolby Theatre il 12 marzo 2023.ย Tra i titoli che saranno presenti in gara ci sono molte sorprese poco pronosticate, ma altrettante (se non di piรน) certezze. Innegabile perรฒ che, anche quest’anno, sono molti i titoli rimasti a secco di nomination dall’Academy ed altri completamente snobbati.ย Ecco, allora, quali sono tutti i grandi esclusi ai Premi Oscar 2023.
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I grandi esclusi ai Premi Oscar 2023: i film che avrebbero potuto ottenere piรน candidature
Sapersi accontentare vale veramente come regola anche per la grande notte degli Oscar? Molti produttori e registi non sarebbero infatti d’accordo, specialmente quando un loro progetto risulta essere particolarmente ambizioso, riesce ad ottenere forti risposte (anche contrastanti) tra pubblico e critica, ma finisce per ottenere non piรน di qualche โscarsaโ nomination. Per questo motivo, vale la pena offrire una panoramica a proposito di quei film che avrebbero potuto ottenere piรน candidature, figurando tra i grandi esclusi agli Oscar 2023.ย
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Babylon
Su tutti potrebbe essere il caso di โBabylonโ, ultimo film del giovane regista premio Oscar Damien Chazelle che, dalle nomination dell’Academy, vede gareggiare la sua ultima fatica in โappenaโ 3 categorie, ovvero quelle riguardanti Migliori Costumi, Scenografia e Colonna Sonora. Oltre alla fuoriuscita dalla lista delle 10 pellicole come Miglior Film โ esclusione alquanto โrumorosaโ – Chazelle non viene infatti considerato nemmeno per la sua categoria da regista, non prendendo in simpatia nemmeno un membro del cast e sorvolando su alcune categorie tecniche, come Trucco e Fotografia, che potevano benissimo essere nelle corde di โBabylonโ.
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Avatar: La via dell’Acqua
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E non รจ finita qui a proposito di grandi esclusi agli Oscar 2023. L’altro elefante nella stanza barrisce invece all’inconsistente presenza di โAvatar: la via dell’acquaโ nella cerimonia. A differenza di Chazelle, almeno James Cameron puรฒ leggere il titolo della personale creatura tra i candidati al Miglior Film, ma non il proprio nome nella categoria del Miglior Regista. โAvatar: la via dell’acquaโ riesce infatti ad ottenere solo altre 3 nomination tecniche (Scenografia, Sonoro e i sacrosanti Effetti Speciali), mancando quasi inspiegabilmente quella alla Miglior Fotografia e per la Miglior Canzone originale con โNothing Is Lost (You Give Me Strength)โ di The Weeknd.
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Pinocchio di Guillermo Del Toro
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Un altro evanescente fantasma che aleggerร alla Grande Notte sarร probabilmente il meraviglioso โPinocchioโ di Guillermo Del Toro, in gara esclusivamente per l’ovvia nomination al Miglior Film d’Animazione. Il film targato Netflix, anche se in punta di piedi, comunque viene tenuto fuori da molte categorie che forse โ sopratutto tenendo a mente il passato recente di Del Toro โ sarebbero state decisamente alla sua portata. Una candidatura a Miglior Regista per il messicano giร Premio Oscar con โLa forma dell’acquaโ era decisamente piรน vicino ad un’utopia (sebbene non sarebbe stata scandalosa), cosรฌ come quella per la Miglior Sceneggiatura Non Originale, ma altri premi tecnici no. Oltre all’esclusione per la Miglior Canzone di Roeben Katz โCiao Papaโ, fa particolarmente rumore anche l’assenza di Alexandre Desplat per la Miglior Colonna Sonora per โPinocchioโ.
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The Whale e Blonde
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Chi avrebbe potuto ottenere qualcosina di piรน sono forse infine anche โThe Whaleโ di Darren Aronofsky e โBlondeโ di Andrew Dominik. Il primo infatti รจ riuscito ad ottenere candidature attoriali (Miglior Attore a Brendan Fraser e Miglior Attrice non Protagonista a Hong Chau) e quella per il Miglior Trucco e Acconciatura ma, nonostante un’accoglienza generalmente positiva di critica e pubblico, โThe Whaleโ manca le candidature piรน prestigiose, quali Miglior Film, Regista e Sceneggiatura non Originale. Il film di Dominik invece per alcuni รจ giร tanto che abbia ottenuto una candidatura, forte soprattutto delle 8 ottenute ai Razzie Awards. Un film che si รจ rivelato estremamente divisivo, con una buona sovrabbondanza della parte pronta a stroncarlo. A mente fredda perรฒ, oltre alla candidatura ottenuta da Ana De Armas per la Miglior Attrice Protagonista, โBlondeโ avrebbe forse meritato qualcosa di piรน soprattutto dal lato dei premi tecnici.
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I grandi esclusi ai Premi Oscar 2023: molti assenti tra attori e registi
Alla cerimonia della 95a edizione dei premi Oscar non ci saranno infatti solo quelli che sorridono alle numerose nomination ottenute o quelli che, al contrario, terranno un serrato sorriso per via delle poche conquistate, ma ci saranno anche molte โsedie vuoteโ. Sono diversi infatti i film, autori o interpreti che non sono stati candidati in alcuna categoria, facendo storcere molto il naso a fan e critica e figurando indubbiamente tra gli attori e i registi esclusi ai Premi Oscar 2023.
David Cronenberg con Crimes of the Future
Che il cinema horror ed in particolare quello fantascientifico di David Cronenberg fosse decisamente poco in linea con le politiche dell’Academy non si scopre di certo a gennaio 2023. In tutti i 22 lungometraggi del regista canadese รจ stato infatti assegnato il premio Oscar una sola volta, nel 1987 per โLa Moscaโ nella categoria Miglior Trucco e poi giusto qualche candidatura attoriale per il โnuovo corsoโ degli anni ‘2000. โCrimes of the futureโ segna infatti il ritorno sulla scena di David Cronenberg al suo body-horror e, come per 46 anni fa, almeno una candidatura per il Miglior Trucco il film del 2022 lo avrebbe sicuramente meritata (sorvolando le altre, impensabili, ma comunque sicuramente alla portata).
Jordan Peele con Nope
Ma questo rimane piรน il rammarico per gli appassionati di Cronenberg data l’effettiva utopia, ma il vero sconfitto dell’edizione potrebbe essere considerato chi aveva recentemente fatto avvicinare proprio il cinema horror all’Academy: Jordan Peele. Nonostante il silenzio per โNoi โ Usโ del 2019, rimangono comunque impresse le 4 candidature del 2018 per โScappa โ Get Outโ (tra cui Miglior Film e Miglior Regista) e la vittoria alla Miglior Sceneggiatura Originale. Il comico, regista e sceneggiatore newyorkese si ripresenta infatti nel 2022 con โNopeโ che, a differenza di โUsโ, sembrava potesse avere tutte le carte in regola per alcune candidature, soprattutto considerando il genere narrativo del film e del suo messaggio di cinema sul cinema. Non sarebbe risultato infatti scandaloso se il primo horror ad essere stato girato con videocamere IMAX avesse portato a casa diverse candidature tecniche (soprattutto effetti speciali e fotografia), ma anche una sorpresa su sceneggiatura e attore protagonista sarebbe stata forse coraggiosa ed affascinante.
Richard Linklater, Phil Tipett ed Henry Selick per i migliori film d’animazione
Giร , il coraggio, cosa che sembrerebbe essere mancata all’Academy in questa edizione soprattutto per quanto riguarda la categoria dei Film d’Animazione. Rimanendo in ottica Jordan Peele infatti, รจ stato tagliato fuori l’horror in animazione stop-motion โWendell & Wildโ (regia di Henry Selick, ma co-sceneggiato e co-prodotto dallo stesso Peele); non รจ stato fatto entrare in nomination nemmeno l’horror sperimentale, sempre in stop-motion, โMad Godโdi Phil Tipett (vincitore 2 volte del Premio Oscar per i Migliori Effetti Visivi); tra molti fan inoltre fa rumore anche l’assenza del brillante โApollo 10 1/2: A Space Age Childhoodโ di Richard Linklater. ร mancato forse un po’ di coraggio per questa categoria (considerando inoltre che, salvo incredibili sorprese, il premio รจ giร assegnato) a favore invece del classico e โbanaleโ conformismo per il solito film Dreamworks e Pixar (sebbene forse un leggerissimo passo avanti sia stato fatto con โMarcel The Shell With Shoes Onโ).
Park Chan-work con Decision To Leave e Alice Drop con Saint Omer
Oltre all’animazione, anche la shortlist dei Migliori Film Internazionali in questa edizione si รจ rivelata particolarmente piena. Tolto infatti โNiente di nuovo sul fronte occidentaleโ, le altre 4 nomination si sarebbero sostanzialmente giocate ad armi pari ma certo, dopo le varie nomination ai Golden Globe, BAFTA, Critics’ Choice Award e la vittoria al Miglior Regista alla 75a edizione del Festival di Cannes, la candidatura per โDecision To Leaveโ di Park Chan-wook sembrava quasi scontata. Fuori dai giochi anche il โLeone d’Oroโ a Venezia del francese โSaint Omerโ, opera prima di Alice Diop, il messicano โBardo, la cronaca falsa di alcune veritร โ del pluripremiato agli Oscar Alejandro Gonzรกlez Iรฑรกrritu (bizzarramente presente perรฒ nella categoria di Miglior Fotografia) e il premio Un Certain Regard sempre a Cannes per l’austriaco โCorsageโ.
Attori che meritavano una candidatura agli Oscar 2023: da Tom Cruise a Brad Pitt
Oltre a film e registi perรฒ, a vedere sfumato il sogno di una personale candidatura sono sicuramente alcuni nomi di spicco tra vari attori, anche di film piรน o meno candidati nella stessa serata, che meritavano una candidatura agli Oscar 2023: sia la categoria al Miglior Attore non Protagonista sia quella per la Miglior Attrice non protagonista presentano infatti piรน candidati presenti dello stesso film (cosa che, fra il resto, fa storcere ulteriormente il naso).
A rimanere a mani vuote piรน di tutti potrebbe essere considerato proprio Tom Cruise, per il quale i fan davano quasi per scontata una candidatura per il suo ruolo da Protagonista in โTop Gun: Maverickโ, ma non รจ il solo. Non arrivano infatti le candidature nรฉ di Paul Dano (The Fabelmans) nรฉ di Viola Davis (The Woman King) e si uniscono alla delusione โBabylonโ anche quelle che sarebbero dovute essere โcandidature inevitabiliโ per Margot Robbie e Brad Pitt: per la prima sarebbe stata la 4a candidatura (la 3a come attrice), mentre per l’attore di โC’era una volta ad Hollywoodโ sarebbe stata la 5a, entrambi sarebbero riusciti forse a spuntarla proprio nella rispettiva categoria da Non Protagonista (sebbene il premio a Ke Huy Quan sembrerebbe giร assegnato).
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