Batgirl: ha senso la cancellazione del film DC?

perché Batgirl è stato cancellato

Articolo pubblicato il 28 Gennaio 2023 da Andrea Barone

Mancano pochissimi giorni all’annuncio del nuovo piano della DC di James Gunn e proprio per questo si voleva riflettere su un caso estremamente raro dedicato al mondo dei blockbuster, ovvero quello della cancellazione diBatgirl“. A differenza di altri progetti cancellati, quello del film su Barbara Gordon ha fatto particolarmente scalpore perché Warner Discovery, dopo l’arrivo di David Zaslav, l’ha cestinato quando le riprese erano già finite, buttando 90 milioni di dollari di budget (recuperati grazie ad accordi sulle tasse) e scioccando tutte le persone che ci hanno lavorato. Ma ha davvero avuto senso cancellare il film?

Che cos’è il film su Batgirl

“Batgirl”, diretto da Adil El Arbi e Bilall Fallah (registi di “Bad Boys For Life” e “Ms. Marvel“), sarebbe dovuto essere un nuovo tassello del DC Extended Universe. Il progetto avrebbe dovuto mostrare sia l’origine che l’ascesa di Barbara Gordon come vigilante ispirata alla figura di Batman e, durante la lotta contro il crimine, lei avrebbe affrontato Firefly, un ex impiegato impazzito e vendicativo che ama appiccare incendi dolosi con una tuta che potenzia le sue abilità. Inizialmente previsto per un rilascio HBO Max, l’opera sarebbe state presto un prodotto destinato al grande schermo con la nuova linea editoriale di Zaslav, come successo con “La Casa: Il Risveglio Del Male“.

Il cast avrebbe visto Leslie Grace nel ruolo di Batgirl e Brendan Fraser (attore recentemente candidato agli oscar) nel ruolo di Firefly, mentre Michael Keaton avrebbe ripreso il ruolo di Batman, J. K. Simmons avrebbe ripreso quello del commissario Gordon e Jurnee Smollett avrebbe ripreso il ruolo di Black Canary. Le musiche sarebbero state composte da Natalie Holt (che ha lavorato a “Loki” e ad “Obi-Wan“) e le atmosfere del film, a detta dei registi, si sarebbero fortemente ispirate alle opere di Tim Burton, esplorando la componente detective del personaggio di Barbara.

film su Batgirl: dove vederlo

Perché Batgirl è stato cancellato

Non sono state fornite delle precise spiegazioni sulla cancellazione di “Batgirl”, se non l’unico commento da parte del presidente di Warner Bros Discovery che dichiara che il film non era più connesso ormai con ciò che Warner e HBO Max volevano realmente realizzare con l’universo DC. Le ipotesi vanno soprattutto su due direzioni: la prima riguarda l’effettiva qualità del prodotto. Secondo diversi rumor, i test screening sarebbero stati disastrosi (anche se altri ne parlano invece positivamente) e non si era fiduciosi sulla qualità del film.

Bisogna prima di tutto capire in che modo la major avrebbe definito l’opera insoddisfacente, perché magari il discorso era rivolto ad un motivo puramente commerciale al di là della qualità (magari la narrazione era diversa da quella che il pubblico si aspetterebbe). Inoltre, anche se il discorso fosse puramente qualitativo, la mancanza di rilascio sconvolge comunque dal momento che progetti come “Fantastic Four” e “Morbius” sono stati rilasciati e pubblicizzati in pompa magna comunque nonostante la riuscita estremamente discutibile.

La seconda ipotesi riguarda il ruolo del film nel DC Extended Universe. Quando il lungometraggio ebbe il semaforo verde, l’idea di Walter Hamada, ex gestore della DC, era quella di cancellare alcuni personaggi dello Snyderverse (come il Superman di Henry Cavill prima del suo ritorno e della sua successiva cancellazione) sostituendoli grazie al caos temporale scatenato nel multiverso grazie agli eventi di “The Flash“. In questo modo, il Batman di Ben Affleck sarebbe stato sostituito dal Batman di Michael Keaton che avrebbe preso le redini del personaggio proseguendo il suo arco narrativo proprio con “Batgirl”.

Con l’arrivo di David Zaslav, questa idea è stata totalmente ribaltata (non a caso sia Keaton che Affleck sembrano aver girato lo stesso cameo per “Aquaman e Il Regno Perduto”) e le intenzioni sembravano puntare sempre di più sull’idea di mantenere il DC Extended Universe originale anche senza il coinvolgimento di Snyder. A causa di queste intenzioni, l’intero film di “Batgirl”, ormai legato alla vecchia gestione, sarebbe stato problematico e la Warner avrebbe ritenuto eccessivo spendere altri soldi per girare dei reshoot con Ben Affleck perché il film non avrebbe, secondo le aspettative, ottenuto particolare attenzione al botteghino.

Batgirl: Brendan Fraser e Leslie Grace

Cancellare Batgirl ha davvero avuto senso?

Secondo diverse indiscrezioni, l’ipotesi più attendibile è la seconda, tuttavia l’intenzione di dare un nuovo rilancio definitivo al DC Extended Universe non troverà piede per molto, dal momento che, con l’arrivo di James Gunn e Peter Safran alla presidenza dei DC Studios, l’intenzione finale è quella di realizzare un reboot totale dell’universo condiviso. Per questo i prossimi quattro film che vedremo, ovvero “Shazam! Furia Degli Déi” (di cui è stato da poco rilasciato il nuovo trailer), “The Flash“, “Bluee Beetle” e “Aquaman e Il Regno Perduto” saranno le ultime opere legate all’universo iniziato da “L’Uomo D’Acciaio” nel 2013.

Dal momento che tutto si fermerà, a prescindere dal disegno creato in precedenza durante la realizzazione delle pellicole, a questo punto la cancellazione di “Batgirl” si è rivelata completamente inutile, perché nessun film del DCEU (salvo forse una trasformazione di “Bluee Beetle”) incontrerà un proseguimento vero. Quale pericolo avrebbe rappresentato l’opera su Barbara Gordon, dal momento che ogni spiraglio del futuro sarebbe comunque stato soffocato dal reboot di Gunn (salvo ovviamente sorprese)? Un enorme sacrificio fatto per il bene della saga si protrebbe capire, ma in questo caso buttare un intero progetto a cui hanno lavorato per mesi attori, registi e decine di artigiani non è servito davvero a nulla. Non sorprende che la decisione sia stata accolta con molto amaro in bocca da molti addetti ad Hollywood. In questo modo le grandi case di produzione dovrebbero stare attente prima di compiere passi così estremi, perché basta poco per ribaltare la situazione.

Secondo gli accordi fatti dalla Warner, i soldi recuperati grazie alle tasse possono essere validi solamente se il film non verrà rilasciato da nessuna parte, quindi è quasi impossibile che l’opera possa essere mostrata in breve tempo. Al di là dei registi, che sicuramente troveranno nuovi accordi con James Gunn, ad averne risentito di più è stata la carriera di Leslie Grace, quindi si spera che il nuovo presidente della DC la prenda in considerazione per il nuovo universo, magari per indossare nuovamente i panni di Batgirl, dal momento che tanto nel DC Extended Universe lei non apparirà mai.