Articolo pubblicato il 10 Aprile 2023 da Bruno Santini
Negli ultimi anni, sono numerosi gli esempi di film dalla durata importante che sono usciti al cinema e in streaming; basti pensare ai casi di The Irishman, Avatar – La via dell’acqua, Babylon o Killers of the Flower Moon, che durano tutti più di 3 ore, o al formato di numerose pellicole che arrivano ad una durata definita, da parte della critica e degli addetti ai lavori, piuttosto sacrificabile.
Brevi ma intensi: i migliori film da vedere dalla durata esigua
Negli ultimi anni, dunque, confrontarsi con film dalla breve durata è sempre meno semplice; tuttavia, esiste una panoramica di film brevi ma intensi: si tratta di film dalla durata esigua che hanno saputo conquistare gli spettatori e che, nonostante la loro struttura, riescono a comunicare molto a proposito di temi o di esercizi stilistici su cui si fondano. Naturalmente, si tratta di vere e proprie perle rare che meritano di essere recuperate, soprattutto se si vuole osservare un prodotto d’impatto e dalla durata esigua. Ecco, di seguito, quali sono i migliori film brevi, dalla durata di 90 minuti o meno, da vedere.
Locke – Steven Knight (85 minuti)
Il primo tra i migliori film brevi, dalla durata di 90 o meno minuti, da guardare è Locke di Steven Knight. Il film è diventato, in pochissimi anni, un prodotto di grande successo, grazie alla struttura del lungometraggio, che si serve della sola interpretazione di Tom Hardy, nei panni del protagonista. L’intero film si basa su conversazioni telefoniche e sul viaggio in automobile di Ivan Locke che, attraverso numerose telefonate, tenta di dare ordine alla sua vita. Per certi versi, il film di Steven Knight potrebbe apparire nient’altro che un esercizio di stile, soprattutto a causa di quel senso di claustrofobia che l’automobile riesce a restituire. Tuttavia, si tratta sicuramente di un ottimo film da guardare se si ricerca un prodotto dalla breve durata.
Shiva Baby – Emma Seligman (78 minuti)
Esordio cinematografico per Emma Seligman che, grazie alla collaborazione con l’attrice Rachel Sennott, realizza un prodotto di grande livello e dal ritmo serrato, in grado di riflettere a proposito dei giochi di potere che nascono in un ambiente claustrofobico; lo shiva è il rinfresco funerario che viene realizzato, nella cultura ebraica, a seguito della morte di un parente: a partire da questo elemento, il film permette di offrire una panoramica ideale a proposito della cultura che rappresenta, riuscendo a puntare costantemente il dito (anche) contro lo spettatore e generando situazioni di costante imbarazzo. Se si vuole guardare un film breve, Shiva Baby è sicuramente una delle migliori soluzioni possibili.
Following – Christopher Nolan (70 minuti)
Il primo film di Christopher Nolan, realizzato con un budget esiguo, merita di essere incluso in una panoramica relativa ai migliori film brevi da vedere. Per molti, si tratta di nient’altro che un esperimento, in cui il regista approccia a quelle stesse tematiche e a quello stile che sarà poi ripreso successivamente in Memento. Tuttavia, Following è un prodotto che merita di essere visto, soprattutto per l’aspetto thriller che diventerà un marchio di fabbrica nella carriera del regista britannico e che, in questo film, permette di confezionare un ottimo prodotto in 70 minuti.
Orizzonti di gloria – Stanley Kubrick (88 minuti)
Quarto film di Stanley Kubrick che, basandosi sull’omonimo romanzo di Humphrey Cobb, si confronta con un film dalla breve durata, pur regalando delle impressioni importanti attraverso il suo Orizzonti di gloria. Elogiato dalla critica, il film di Stanley Kubrick riprende le atmosfere della prima guerra mondiale, sapendo ricostruire il terrore di quest’ultima attraverso un’aspetto assolutamente umano. Passato alla storia grazie alla sua brutalità, il finale del film può – da solo – giustificare l’intera visione del prodotto.
Carnage – Roman Polanski (79 minuti)
Tratto da Il dio del massacro di Yasmina Reza, Carnage rappresenta sicuramente uno dei migliori film brevi da vedere, con una durata che sia di 90 minuti o meno. Nei 79 minuti complessivi del film, Roman Polanski dimostra di essere totalmente a suo agio negli spazi chiusi, creando un ritmo costante che permette di alimentare la pellicola e che, servendosi di interpretazioni notevolmente importanti, genera anche l’aspetto più comico del film. Carnage dimostra che una situazione apparentemente minima può degenerare per mezzo di sterili aspetti, generando un risultato assolutamente inatteso.
Enemy – Denis Villeneuve (90 minuti)
Notoriamente conosciuto per essere regista di film dalle durate importanti, Denis Villeneuve dirige un film che, basandosi sulla doppia interpretazione di Jake Gyllenhaal, restituisce sicuramente l’esempio di uno dei migliori film brevi da vedere. Enemy è tratto dal capolavoro di Saramago, L’uomo duplicato, riprendendone gli aspetti narrativi e le bizzarrie stilistiche, rappresentate soprattutto da un finale in grado di spiazzare lo spettatore. Come la sua carriera ha dimostrato, Saramago sa far valere l’importanza di un solo e unico tema, sviscerandolo per mezzo di uno stile assolutamente unico: il film sa riprendere le medesime sensazioni, offrendole dal punto di vista visivo con grande valore.
Nodo alla gola – Alfred Hitchcock (77 minuti)
L’esordio a colori di Alfred Hitchcock è datato 1948 e vede, nei 77 minuti totali della pellicola, un crescendo di tensione straordinario, rappresentato dalle interpretazioni (tra cui primeggia quella di un magistrale James Stewart), oltre che dall’incredibile capacità di racchiudere, all’interno di un solo set, l’incontro tra culture, ideologie e personalità completamente differenti. Nella carriera di Hitchcock sono numerosi i film che, nonostante la durata di 90 minuti o meno, hanno regalato tantissimo agli spettatori: Nodo alla gola (Rope) rappresenta uno degli esempi più importanti che possano essere presi in considerazione.
Interceptor – George Miller (88 minuti)
Dalla durata di 88 minuti, Mad Max – Interceptor rappresenta il primo sulla serie di Mad Max che, a posteriori, da molti addetti ai lavori è stato definito uno dei migliori film d’azione di sempre. Il prodotto di George Miller rappresenta un esempio eccezionale di migliori film brevi da vedere, soprattutto per il suo ritmo incredibile e per le componenti di azione, che permettono di rappresentare al meglio il senso della vendetta. Non a caso, Interceptor ha saputo lanciare la carriera di Mel Gibson, oltre che quella del regista stesso.
Commando – Mark L. Lester (90 minuti)
Se si guarda ai migliori film dalla breve durata a cui fare riferimento, uno degli elementi più importanti riguarda sicuramente il ritmo e la capacità di intrattenere. Per questo motivo, non si può non includere Commando all’interno della lista di tali prodotti: il lungometraggio di Mark L. Lester, dalla durata esatta di 90 minuti, è il film che gli amanti di Arnold Schwartznegger non possono non vedere, soprattutto per gli stilemi tipici del cinema d’azione che qui sono presenti in maniera prepotente e che, tra esplosioni e duelli corpo a corpo, riescono qui ad essere enfatizzati in maniera incredibile.
Ferro 3 – Kim Ki-duk (88 minuti)
Ultimo tra i migliori film brevi, dalla durata di 90 minuti o meno, da guardare è Ferro 3 – La casa vuota, autentico capolavoro di Kim Ki-duk che ha conquistato il premio speciale alla regia nel 2004, nell’ambito del Festival di Venezia. Il prodotto in questione rappresenta anche il film più rappresentativo, nonché celebre, del regista coreano nell’ambito della cultura occidentale. Riuscire a riassumere in poche righe il valore di questo film è certamente impossibile: attraverso l’espediente delle case vuote, che vengono occupate dal protagonista, è possibile inaugurare una riflessione importantissima a proposito di differenze sociali e di classe, che si risolvono nell’incomunicabilità e nel conseguente silenzio che il protagonista utilizza, come marchio distintivo, nella sua vita.
Bonus: Solo Dio Perdona – Nicolas Winding Refn (90 minuti)
Soltanto qualche secondo in più rispetto ai 90 minuti previsti per un film che non può non essere citato tra i migliori film brevi da guardare. Solo Dio Perdona rappresenta il picco più importante nella carriera di Nicolas Winding Refn, regista che – dopo aver raggiunto il successo con Drive – rifiuta le lusinghe che l’avrebbero portato a realizzare un “comodo” successo, servendosi ancora una volta del volto e dell’interpretazione di Ryan Gosling all’interno del suo film. Il tema di revenge movie viene qui enfatizzato in maniera straordinaria, per mezzo dell’ambientazione thailandese e sulla base dei preziosismi estetici tanto cari al regista, che qui trovano una collocazione ideale, determinata dalla grande maturità che Refn raggiunge in sede di regia. Film assolutamente straordinario che merita di essere visto almeno una volta nella vita.