Articolo pubblicato il 22 Aprile 2023 da Paola Perri
Con questo articolo si conclude la recensione della terza stagione di The Mandalorian. L’ottavo episodio, infatti, è il finale di stagione della nota serie ambientata nell’universo di Star Wars, ora disponibile completamente sulla piattaforma streaming Disney Plus. Di seguito, un breve riassunto della trama e la recensione della nuova puntata di The Mandalorian.
La trama della puntata 3×08 di The Mandalorian, il finale di stagione
Il finale della terza stagione di The Mandalorian è incentrato sullo scontro fra Moff Gideon e i Mandaloriani. Dopo la fuga dalla base imperiale mostrata nel precedente episodio (3×07), Bo-Katan e la sua squadra tornano all’Ammiraglia mandaloriana, mentre Din Djarin ed il piccolo Grogu vanno alla ricerca di Gideon con l’assistenza di R5-D4. Nel frattempo i due scoprono una stanza che contiene una serie inquietante di cloni di Gideon, che decidono di distruggere. Il resto dei Mandaloriani è invece impegnato in una battaglia contro gli assaltatori.
Din Djarin e Grogu vengono raggiunti da Bo-Katan, e insieme scovano Gideon e le sue Guardie Pretoriane. Bo è la prima ad affrontare l’avversario (dotato di armatura), il quale riesce a distruggere la Spada Oscura della mandaloriana. Intanto, Din e Grogu affrontano le Guardie Pretoriane, avendo la meglio. L’Ammiraglia mandaloriana viene evacuata dai cacciatori prima che si schianti contro la base nemica, causando così un’esplosione che uccide Moff Gideon. Bo-Katan, Din Djarin e Grogu tornano sani e salvi dal proprio Clan, grazie all’utilizzo della Forza del piccoletto che li ha protetti dal fuoco.
I Mandaloriani tornano finalmente sul pianeta di Mandalore, ripristinando l’antica Forgia e riavviando i riti nelle Acque Viventi. Grogu diventa apprendista Mandaloriano e viene adottato ufficialmente da Din Djarin, acquistando il nome di “Din Grogu”. Insieme tornano su Nevarro e qui Din riprende il suo ruolo di cacciatore di taglie (a caccia degli imperialisti rimasti) sotto il servizio della Nuova Repubblica. Inoltre accetta la proposta dell’Alto Magistrato Karga, e resta sul pianeta con il piccolo Grogu andando a vivere in una fattoria di campagna.

La recensione della puntata 3×08 di The Mandalorian, il finale di stagione
Tirando le somme di quanto visto in otto puntate, la terza stagione di The Mandalorian si conferma la migliore della serie targata Disney Plus, sotto tutti i punti di vista. Ciò nonostante, la puntata conclusiva risulta alquanto sbrigativa e non all’altezza di molte cose proposte nel corso dell’intera stagione. La qualità degli episodi precedenti ci aveva preparato ad aspettative che sono state sfortunatamente disattese.
Prima di tutto, la morte del villain principale della serie (Moff Gideon) viene liquidata con troppa facilità e con un’urgenza non necessaria, lasciando in sospeso la questione a lui legata sulla creazione dei “cloni umani“. Viene d’altronde menzionata l’ambigua trasmissione della “Forza” nei cloni, ma lo spunto narrativo muore sul momento (in una singola linea di dialogo) e non si sa con certezza se verrà esplorato in futuro.
La sottotrama aperta nella prima puntata sul personaggio del droide IG-11 trova una risoluzione quasi forzata e superficiale. Il droide viene ripristinato e reso Sceriffo di Nevarro, sebbene non se ne conoscano i motivi o tantomeno i meriti. Lo stesso Din Djarin, che abbiamo visto in secondo piano più volte nel corso della stagione per lasciare spazio al personaggio di Bo-Katan, soffre di una chiusura poco soddisfacente per lo spettatore, il quale lo vede “accontentarsi” di una vita di campagna e regredito a ruolo di cacciatore di taglie (come mostrato a inizio serie). Il suo percorso evolutivo, insomma, si è arrestato.