Recensione – The Crowded Room 1×09: Famiglia

recensione episodio 10 the crowded room tom holland

Articolo pubblicato il 25 Luglio 2023 da Paola Perri

Dal 9 Giugno 2023, la piattaforma streaming Apple TV Plus ha reso disponibile la nuova serie “The Crowded Room“, con rilascio di episodi settimanale. La serie sarà composta da dieci episodi, e vede come protagonisti Tom Holland (Spiderman No Way Home) ed Amanda Seyfried (Mamma Mia!Dear JohnLes Miserables). Di seguito la trama e la recensione del nono episodio della serie thriller The Crowded Room.

 

(Clicca qui per la recensione del precedente episodio.)

La trama del nono episodio di The Crowded Room, serie con Tom Holland

Il nono episodio di The Crowded Room mostra finalmente il processo tanto atteso dal principio della serie. Il giovane Danny (Tom Holland), imputato per tentato omicidio del suo patrigno al Rockefeller Center, viene difeso dall’avvocato Stan, amico di Rya. L’avvocatessa dell’accusa cerca di convincere la giuria che il ragazzo non possa essere giustificato ed assolto per “insanità mentale”, e che la sua malattia sia di fatto inesistente.

 

Nel suo discorso di risposta, Stan chiede invece alla giuria di avere una mentalità “più aperta”, dato che la mente complessa di Danny si è fratturata inesorabilmente dopo aver subito abusi sessuali durante il periodo dell’infanzia. Tuttavia Danny non ha mai confessato in prima persona di aver ricevuto molestie fisiche, il che mette Rya in difficoltà nel momento della testimonianza per la difesa. Nel frattempo, Rya e Stan cercano di convincere la madre di Danny, Candy, a testimoniare per suo figlio.

recensione the crowded room episodio 9 tom holland

La recensione del nono episodio di The Crowded Room, serie con Tom Holland

I processi rappresentano sempre un elemento di fascino nel panorama cinematografico o (come in questo caso) seriale. Anche nel nono episodio di The Crowded Room l’interesse non è da meno. Senza dubbio si tratta di una puntata estremamente statica rispetto alle precedenti. La sceneggiatura qui si sofferma quasi esclusivamente sui dialoghi e sullo scontro fra gli avvocati dell’accusa e della difesa. Il povero Danny appare invece perennemente spaventato e inerme all’interno del tribunale.

 

Ancora una volta si prova a porre il focus sull’importanza e sulla complessità di un argomento molto spinoso da trattare, specialmente in dinamiche legali, ovvero le malattie mentali. Il caso di Danny sembra quasi surreale agli occhi della giuria, che rappresenta implicitamente la perplessità della nostra società davanti a un tale argomento. L’insanità mentale basta a scagionare un presunto colpevole dalle sue azioni? Come giudichiamo una persona affetta da un disturbo non apparentemente visibile?

 

Si assiste inoltre al terrorismo psicologico che il compagno di Candy, cioè la madre di Danny, esercita su di lei. Al punto da negarle di aiutare suo figlio durante la testimonianza in tribunale. Si tratta dello stesso uomo che anni prima ha abusato fisicamente del ragazzo, dunque la causa della sua condizione dissociativa. Nonostante i temi, l’episodio non riesce mai a decollare. Rimane blando nella successione delle sequenze, il che è dovuto forse anche ad una regia non particolarmente ispirata, e ad un ritmo compassato. Nessuna interpretazione degna di nota.

 

Si attende ora l’ultimo episodio della prossima settimana, in cui si assisterà probabilmente alla risoluzione del processo e al salvataggio di Danny da un tentato suicidio, come mostrato nell’ultima scena del nono episodio. Che ripercussioni avrà questo atto estremo del ragazzo sulla sua situazione legale?

0,0
0,0 out of 5 stars (based on 0 reviews)
Voto del redattore:
Data di rilascio:
Regia:
Cast:
Genere:

PRO