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Terrifier 2: la spiegazione della scena post credit

Terrifier 2: la scena dopo i titoli di coda

Terrifier 2” (di cui è uscita la recensione in anteprima) è diventato uno dei film horror più discussi negli ultimi anni da parte degli appassionati, soprattutto perché il suo particolare finale (al quale è stata dedicata una spiegazione) ha lasciato spazio a nuovi elementi della storia che lasciano numerose domande sul futuro della saga, per la quale è stato infatti annunciato un terzo capitolo.

Quante sono le scene post credit in Terrifier 2

Le porte al terzo capitolo che vengono lasciate aperte sono corpose, viste l’intensità e la forte dose di macabro che viene espressa dal regista Damien Leone, ma queste comunque evitano di rappresentare troppi dettagli, dal momento che vengono espresse dalla presenza di una sola scena post credit che avviene poco dopo il finale del film.

Cosa accade nella scena post credit di Terrifier 2

Nella scena vediamo Victoria, la vittima deformata a causa delle azioni di Art il Clown nel primo film, che è stata rinchiusa in un carcere psichiatrico per aver ferito gravemente la conduttrice Monica Brown poco dopo averle rilasciato un’intervista. Nella sua cella, dopo aver vomitato nel gabinetto, Victoria usa il suo sangue fuoriuscente dalla sua vagina per scrivere parole oscene sul muro, per poi concludere con la scritta “Vicky + Art“. Subito dopo l’inquadratura rivela che Victoria è incinta e le si sono rotte le acque. Un’infermiera, la quale stava parlando con un guardiano che le ha offerto un piatto a tema Halloween, sente le urla di Victoria ed apre la porta della cella. Victoria ha partorito la testa di Art che prende vita e sorride all’infermiera, la quale caccia un urlo pieno di paura e di shock.

Il significato della scena post credit di Terrifier 2

Nel secondo tempo del primo primo Victoria è divenuta la nuova final girl protagonista decisa a sfuggire alle grinfie di Art, ma alla fine non ci riesce e finisce gravemente deformata in viso a morsi pur riuscendo a sopravvivere. Nonostante le gravi azioni fatte da Art, sembra, da questo film, che il contatto con la sua bocca abbia non solo fatto impazzire Victoria, ma anche generato un’unione tra la vittima ed il proprio carnefice, facendo in modo che lei passasse dalla parte del male. Nella sua nuova deformità, Victoria sembra aver trovato nelle azioni di Art l’unica ragione di vita, tanto da finire per amarlo. Inoltre, mentre Victoria sta facendo le sue scritte sul muro, c’è un montaggio alternato che mostra anche il guardiano offrire all’infermiera la sua cena, la quale ha l’aspetto a forma di cervello di zombie.

Il montaggio alternato tra il pasto e le azioni rivoltanti di Victoria vogliono evidenziare allo spettatore la disgustosità delle scene macabre che il film ha mostrato fino alla fine ma che, nonostante la crudezza, appaiono attraenti perché gli spettatori amano essere spaventati. Questo elemento metacinematografico sembra un parallelismo proprio con il fascino che Victoria prova per il clown, poiché lei non riesce a smettere di provare attrazione per lui nonostante sia la causa di tutti i suoi mali. Nel finale era stata vista la bambina misteriosa portare via la testa del clown: è assolutamente probabile che l’entità abbia colpito Victoria riportando il clown nel mondo dei vivi, anche se non viene spiegato come rinascerà il suo nuovo corpo partendo dalla testa. Considerando che Art, all’inizio del film, è riuscito a far ricrescere un suo occhio e parte del suo cervello semplicemente staccandoli da una sua vittima, è probabile che Victoria farà nuovi omicidi per ricomporre tutti i pezzi.