Oppenheimer: il significato del film di Christopher Nolan

Oppenheimer: il significato del film di Christopher Nolan

Articolo pubblicato il 22 Agosto 2023 da Andrea Boggione

Julius Robert Oppenheimer (1904 – 1967) è stato un fisico statunitense, un uomo che ha cambiato il Mondo attraverso importanti contributi che hanno permesso l’avanzamento in diversi campi, in particolare legati alla meccanica quantistica. Scienziato conosciuto ai più per aver contribuito alla realizzazione della famosa bomba atomica, essendo a capo del progetto Manhattan (operazione di ricerca e sviluppo in ambito militare con lo scopo di porre fine alla Seconda Guerra Mondiale). La creazione dell’ordigno nucleare e la successiva scia di morte e distruzione, causata dallo sgancio della bomba su Fukushima e Nagasaki, ha portato Oppenheimer ha scegliere di non lavorare alla successiva, quella all’idrogeno, per via di una grave crisi di coscienza. 

 

Christopher Edward Nolan, cineasta britannico ed uno dei registi di maggior successo, nel 2021 ha annunciato che avrebbe realizzato un’opera cinematografica sulla vita del famoso scienziato, una libera interpretazione del romanzo “Robert Oppenheimer, il Padre della Bomba Atomica. Il Trionfo e la Tragedia di uno Scienziato (American Prometheus)” di Kai Bird e Martin J. Sherwin. Il regista inglese, conosciuto per la trilogia de “Il Cavaliere Oscuro” (2005 – 2012) e blockbuster come “Interstellar” (2014), “Dunkirk” (2017) e “Tenet” (2021), torna al cinema con un film che ripercorre la storia innanzitutto di un uomo e poi dello scienziato che ha contribuito alla creazione di una delle più famose armi di distruzione. Il cast del film è composto dall’attore irlandese Cillian Murphy, nei panni del protagonista, Robert Downey Jr., Florence Pugh, Emily Blunt, Kenneth Branagh, Jason Clarke, Rami Malek e molti altri ancora. “Oppenheimer”, nonostante sia già presente da tempo nei cinema del resto del mondo, sarà disponibile nelle sale italiane da domani mercoledì 23 agosto 2023. Di seguito la spiegazione del finale ed il significato del film di Nolan. 

Il finale di Oppenheimer, il nuovo film di Nolan

Oppenheimer” è un’opera ambivalente, un dramma storico che, secondo la visione unica del suo autore, intraprende due strade distinte portando sul grande schermo, in formato IMAX e girato in pellicola 70mm, la storia di uomo e di uno scienziato sia da un punto di vista soggettivo sia da un altro più oggettivo. Una scelta che offre al pubblico la possibilità di vivere una storia conosciuta ed accaduta realmente sia attraverso gli occhi e la visione del suo protagonista, Robert Oppenheimer, sia da quelli di un altro personaggio che si rivela altrettanto importante: Lewis Lichtenstein Strauss, interpretato da un Robert Downey Jr. alla prova migliore della sua carriera, un uomo d’affari ed uno dei membri originali della commissione per l’energia atomica degli Stati Uniti, insomma una delle figure più importanti nello sviluppo delle armi nucleari. 

 

ATTENZIONE! SPOILER! 

Il finale del film comincia nel momento in cui avviene il famoso test Trinity, nome in codice della prima prova di detonazione della bomba atomica, e della successiva scelta da parte del presidente degli Stati Uniti d’America, Harry S. Truman (Gary Oldman), di sganciare l’ordigno sulle due città giapponesi. Una decisione che, per via delle drammatiche e terrificanti conseguenze, porta Robert Oppenheimer ha cercare di convincere il suo governo a limitarne il più possibile l’utilizzo della bomba, opponendosi a nuove ricerche più approfondite sull’energia nucleare. Una scelta che porta la classe politica statunitense a discostarsi il più possibile dallo scienziato, tanto da mettere in piedi un vero e proprio processo con l’intento di distruggere la figura pubblica e la credibilità di Oppenheimer. Il film si chiude con un ultimo flashback che mostra, finalmente, la conversazione tra Albert Einstein (Tom Conti) ed Oppenheimer, avvenuta anni prima e che mostra al pubblico la preoccupazione di un uomo e di una scienziato già consapevole di avere tra le mani la possibilità di distruggere il mondo. 

Oppenheimer: il significato del film di Christopher Nolan

Il significato del film e la doppia visione di Nolan 

Nolan ha deciso di portare sul grande schermo una doppia visione dell’accaduto, una riflessione prima di tutto sull’uomo e sulle sue debolezze e fragilità. Il regista si focalizza sul grande tormento interiore che si scatena in Oppenheimer una volta che si rende conto della potenza distruttiva della sua creazione, ma anche sul processo montato ad hoc da parte di Strauss e tutti gli oppositori dello scienziato statunitense. Due strade ben diverse e contraddiste anche dalla scelta di utilizzare il bianco e nero oppure portare la narrazione a fare continui salti indietro ed in avanti lungo la storia. Elementi che finiscono per costruire uno dei progetti più maestosi della filmografia di un autore molto popolare, ma che torna ad esaltare quelle sue qualità che hanno reso unici ed incredibili titoli come “Memento” (2000) e “The Prestige” (2006). 

 

Il significato di “Oppenheimer” si cela proprio in questa particolare struttura che decide di creare Christopher Nolan. Un lungometraggio della durata di 180 minuti che ripercorrono la vita di un uomo che ha segnato il destino dell’umanità. Il film gioca e si costruisce intorno all’ambiguità morale del suo protagonista, lasciando da parte gli stilemi classici del biopic o film biografico con l’intento di dare vita ad una storia molto più universale. Flashback e flash-forward la fanno da padrone all’interno di una struttura che pare e probabilmente è studiata nel minimo dettaglio. L’utilizzo della computer grafica è minimo, gli effetti pratici restituiscono una maggior credibilità che rende a tratti ancor più terrificante l’incredibile potenza dell’ordigno nucleare. Quello che si viene a creare dopo il primo test e la prima esplosione non è una grande nube di fuoco che finisce per ricoprire e distruggere l’intero pianeta (incubo e visione ricorrente dello stesso Oppenheimer), ma la conseguente reazione a catena che ha portato gli Stati Uniti e tante altre potenze mondiali a scegliere di proseguire ricerche nell’ambito del nucleare con l’intento di dare vita a nuove potenti quanto mortali armi di distruzione di massa.