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Sonic 2: il ritorno del Dr. Robotnik

Nel 2020, solo un paio di anni fa, approdava nelle sale un film basato sul popolarissimo franchise della nota casa videoludica giapponese SEGA. Progetto distribuito in Europa e negli Stati Uniti poco prima che scoppiasse la pandemia di Covid-19, riscuotendo un certo successo sia di critica sia soprattuto a livello di incassi grazie ai suoi più di 300 milioni, a fronte di un budget di circa 85. Elementi che non potevano che portare alla realizzazione di un sequel: da oggi, dopo un breve passaggio in anteprima, è infatti disponibile nelle sale italiane “Sonic 2 – Il film”, diretto ancora una volta da Jeff Fowler (al suo secondo film dietro la macchina da presa, proprio dopo il debutto alla guida del primo capitolo). Questa volta il protagonista, Sonic (Ben Schwartz, in italiano Renato Novara), si trova alle prese con una nuova avventura: il Dr. Robotnik (Jim Carrey), dopo l’esilio su un altro pianeta, è tornato sulla Terra con l’intento di distruggere il porcospino blu e dominare il mondo, però non è solo ma in compagnia del guerriero echidna Knuckles (Idris Elba, in italiano Maurizio Merluzzo) in veste di nuovo alleato. Una nuova missione, una nuova avventura con l’obiettivo di fermare ancora una volta i piani del malvagio Eggman. Anche Sonic non è solo, infatti proprio nella scena post credits del primo film era apparso un nuovo personaggio: Tails (Colleen O’Shaugnessey, in italiano Benedetta Ponticelli), una volpe a due code che ha raggiunto la Terra in aiuto del protagonista. Assieme tentano di recuperare e proteggere il leggendario Smeraldo, un manufatto capace di realizzare ogni desiderio di chi lo possiede. 

“Una stiratina, uno spuntino e… si comincia.”

L’aspetto che colpisce in positivo fin da subito è che questo sequel risulta molto più strutturato rispetto al film precedente. A livello tecnico e narrativo viene alzata l’asticella, ogni scelta risulta più chiara e sono presenti ancor più omaggi ed easter egg che strizzano più di un occhio ai fan: dai più visibili come l’introduzione dei vari nuovi personaggi, fino ad arrivare a quelli più nascosti che solo un vero e proprio amante della saga videoludica può riconoscere. Ottimo anche il lavoro di adattamento e doppiaggio italiano: il trio formato da Novara, Merluzzo e Ponticelli  (le stesse voci presenti nei vari videogiochi) funziona ed i tre doppiatori, grazie alle loro interpretazioni, riescono a rendere credibili i rispettivi personaggi. Questi ultimi sembrano fin da subito usciti direttamente dalla saga videoludica o dalle serie animate. E’ incredibile come attraverso un processo in computer grafica riescano ad interagire col il mondo reale attorno a loro, pecca un po’ l’interazione con i personaggi umani (a parte il Dr. Robotnik). Quelli che fanno storcere un po’ il naso sono senza ombra di dubbio i personaggi umani di contorno. Le loro sotto trame risultano troppo al di fuori della storia principale e, più di una volta, interrompono bruscamente il ritmo del resto della pellicola. L’unico interprete che tenta di dire la sua è il personaggio di Tom Wachowski, interpretato da James Marsden, ma non incide più di tanto a differenza di quanto avviene, invece, nel film precedente dove funge da co-protagonista. La sequenza finale invece risulta stupefacente per la tipologia di film e per il target di pubblico a cui è indirizzato: la cgi è ottima e i vari effetti speciali e visivi si amalgamo molto bene in una grande scena d’azione. Per essere un film destinato ai più piccoli ed alle famiglie il risultato è grandioso. Infine ad alzare definitivamente il livello ci pensa lo straordinario Jim Carrey, capace di regalare al pubblico l’interpretazione eccezionale di un personaggio che dimostra quanto lo stesso attore statunitense si diverta nel rivestirne i panni assolutamente stravaganti (altrettanto ottimo anche in questo caso è il doppiaggio di Roberto Pedicini). 

“Ti sembro uno che ha bisogno del tuo potere?”

Sonic 2” è un sequel decisamente ambizioso che riesce nell’impresa di portare sul grande schermo una storia ancor più interessante del capitolo precedente. Un progetto che gioca sulla semplicità narrativa e su un ottimo background dei suoi personaggi, abbracciando appieno lo spirito del videogioco da cui trae ispirazione. Inoltre la stessa trama del film pare essere un susseguirsi di livelli da affrontare e superare per raggiungere quello successivo, proprio come prodotti da console. Se il primo capitolo vanta il titolo di miglior incasso all’esordio per un film tratto da un videogioco, sarà interessante osservare il percorso distributivo e di botteghino di questo ottimo sequel, sicuramente ben più riuscito di quello del 2020. Ad oggi i due titoli di questo  mini franchise hanno segnato e segnano l’inizio e la fine di un biennio molto difficile per il mondo del cinema. La speranza è che film del genere riescano a riportare ancor più gente in sala, soprattuto quando queste commedie d’azione vengono realizzate con una struttura solida e capace di strappare una risata ed intrattenere anche quella fetta di pubblico che di fronte allo schermo torna bambino per un paio d’ore.

Voto:
3.5/5
Christian D'Avanzo
0/5
Andrea Barone
3/5
Paola Perri
0/5
Giovanni Urgnani
0/5
Paolo Innocenti
3/5
Carlo Iarossi
0/5
Alessio Minorenti
0/5
0,0
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Genere:

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