Chi è Sandra Huller: biografia e carriera dell’attrice di Anatomia di una caduta

Chi è Sandra Hüller, l’attrice protagonista di Anatomia di una Caduta e The Zone of Interest.
Approfondimento su Sandra Huller, attrice tedesca rivelazioni di questi ultimi anni e plausibile candidata ai prossimi oscar

Articolo pubblicato il 28 Dicembre 2023 da Gabriele Maccauro

Attrice poliedrica, Sandra Huller è l’attrice rivelazione di questo 2023, avendo preso parte a due dei film più importanti dell’anno e che potrebbero portarla anche ai prossimi Oscar. Ma chi è? Di seguito, ecco tutto quello che c’è da sapere sull’attrice tedesca.

Biografia e carriera di Sandra Huller

Nata a Suhl il 30 aprile 1978, Sandra Huller è figlia di due insegnanti di Oberhof ed è cresciuta in Turingia, uno dei 16 stati federali tedeschi, nell’allora Germania Est. Si trasferisce a Berlino a 17 anni per studiare recitazione e nel 2000 si diploma all’Accademia d’arte drammatica Ernst Busch. Inizia a lavorare con compagnie teatrali regionali come il Theaterhaus Jena di Iena o lo Schauspiel Leipzig di Lipsia e, dal 2002 al 2006, fa parte del Theater Basel di Basilea, in Svizzera. Il suo esordio arriva con il ruolo di Giulietta in Romeo e Giulietta a soli 23 anni, ma bisognerà aspettare il 2006 per vederla esordire nel mondo del cinema con Requiem di Hans-Christian Schmid, che la porterà a vincere il premio per la migliore attrice alla 56esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino

 

La sua carriera prosegue però principalmente a teatro, nonostante ogni sua interpretazione riesca sempre a lasciare il segno: da citare dunque Anonyma-Eine Frau in Berlin di Max Farberbock, l’episodio Deutschland 09 in Die Unvollendete di Nicolette Krebitz e, soprattutto, Amour Fou di Jessica Hausner. Il ruolo che le cambia la carriera arriva però nel 2016, quando interpreta la protagonista di Vi Presento Toni Erdmann, il film di Maren Ade che venne candidato per rappresentare la Germania al premio Oscar per l’allora miglior film straniero, che andò poi a Il Cliente di Asghar Farhadi ma con cui riuscì a vincere il premio per la migliore attrice agli EFA, gli European Film Awards.

 

Questo successo la porterà a lavorare maggiormente nel cinema, con ruoli anche di maggior spessore come in Sibyl di Justine Triet, I’m your Man di Maria Schrader ma, soprattutto, con i due ruoli che l’hanno portata alla definitiva consacrazione in questo 2023: La Zona D’interesse di Jonathan Glazer e Anatomia di una Caduta – vincitore della Palma D’oro a Cannes76 – di Justine Triet. Quest’ultimo potrà inoltre portarla a scrivere la storia, nel caso in cui riuscisse ad aggiudicarsi una nomination all’Oscar ai prossimi Academy Awards. Ma ha davvero delle possibilità di vittoria?

Chi è Sandra Huller, l'attrice tedesca rivelazione del 2023

Sandra Huller vincerà l’Oscar per la migliore attrice protagonista?

Come detto, il 2023 è stato un grande anno per Sandra Huller: il ruolo di Hedwig Hoss nell’atipico Holocaust Movie di Jonathan Glazer e quello di Sandra nel thriller di Justine Triet hanno consacrato definitivamente la Huller come una delle migliori attrici in circolazione a livello internazionale. Il primo è il favorito per la vittoria dell’Oscar per il miglior film internazionale, ma sarà la Palma D’oro a giocare un ruolo estremamente interessante ai 96esimi Academy Awards: il film di Justine Triet, tra le tante polemiche, non è stato scelto per rappresentare la Francia – che ha invece optato per La Passion de Dodin Bouffant del vietnamita naturalizzato francese Tran Anh Hung – ma sarà con tutta probabilità candidato per miglior film, miglior sceneggiatura e, soprattutto, migliore attrice.


Sì perché le candidature sono certamente un grande riconoscimento per il film di Justine Triet, ma il premio attoriale appare come l’unico che Anatomia di una Caduta può davvero portarsi a casa in una cinquina che quest’anno appare come la più combattuta degli ultimi anni. Insieme a Sandra Huller infatti, è ipotizzabile la presenza di Emma Stone per Povere Creature di Yorgos Lanthimos, Lily Gladstone per Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese e Carey Mulligan per Maestro di Bradley Cooper, con un quinto posto che si giocheranno invece attrici come Cailee Spaeny per Priscilla di Sofia Coppola – con cui ha vinto la Coppa Volpi a Venezia80Margot Robbie per Barbie di Greta Gerwig e Greta Lee per Past Lives di Celine Song. Una lotta agguerrita e che non vede Sandra Huller come favorita, ma la possibilità di uno sgambetto alle più blasonate ed apprezzate colleghe – almeno negli Stati Uniti e da un punto di vista di Star System – non è da escludere. Appuntamento dunque al 23 gennaio 2024 per scoprire le candidature ufficiali ed al 10 marzo 2024 per la cerimonia di premiazione degli Oscar.