I migliori film di Natale da vedere su Disney+

Il Natale è uno dei periodi preferiti dalle persone, le quali possono godersi dei momenti indimenticabili in compagnia di film a tema. Ma quali sono i migliori film di Natale da vedere su Disney+?
Di seguito dei consigli circa i migliori film di Natale da vedere su Disney+

Articolo pubblicato il 24 Dicembre 2023 da Christian D'Avanzo

Le feste natalizie non sarebbe le stesse senza i film di Natale, e perciò ogni anno le persone amano poter stilare una lista per sé o da condividere con gli altri, circa i titoli scelti per il periodo. Tuttavia, con l’abbondanza delle piattaforme di streaming presenti in Italia e in USA, i film a tema sono presenti in grandi quantità e all’interno del catalogo di ciascun portale. Disney+ è uno dei siti più conosciuti, ma siccome non manca la scelta, segue una guida utile per orientarsi nella selezione dei migliori film di Natale sull’omonima piattaforma.

Quali sono i migliori film di Natale da vedere su Disney+?

Il Natale è uno di quei momenti dell’anno dove l’amore, la misericordia e tanti altri valori positivi vengono evidenziati dal calore familiare o dagli splendidi rapporti instaurati con le persone a cui si vuole bene. Ciò è ben trasporto da certi di titoli presenti su Disney+, film natalizi che a seconda del genere riescono a stupire, per un motivo o per un altro. Non c’è niente di meglio che starsene al caldo in casa, seduti sul divano o sotto le coperte a letto, con tanto di cioccolata caldo e film a tema. Per non arrivare impreparati al momento della scelta del titolo da guardare, si indicano di seguito i migliori film di Natale da vedere su Disney+

Mamma, ho perso l’aereo (1990), di Chris Columbus

Mamma, ho perso l’aereo è un cult di quelli imperdibili, da vedere e rivedere ogni Natale. Il paradosso della trama per cui il piccolo Kevin si ritrova da solo in casa durante le feste, si trasforma in un pretesto per parlare dei pregi e dei difetti familiari, ma soprattutto per mostrare gli sviluppi dalla prospettiva di un bambino. Il finale tanto famoso non invecchia mai, e i tempi comici da slapstick meritano ancora un plauso, soprattutto quando subentrano i criminali dai quali Kevin difende la casa piazzando ingegnose trappole. La colonna sonora di John Williams alterna picchi di leggerezza, drammaticità e mistero. 

Nightmare Before Christmas (1993), di Henry Selick

Per segnare il passaggio dalla fine di ottobre a inizio dicembre, quindi da Halloween a Natale, il film perfetto resta l’unico e inimitabile Nightmare Before Christmas, di Henry Selick. Dalle canzoni perfettamente integrate nella manifestazione più intima del protagonista, fino agli imperdibili tentativi di fuoriuscire dal regno del terrore per subentrare in quello nevoso e decorato di Natale, Jack Skeletron si trasforma in un Babbo Nachele con i fiocchi! La tecnica d’animazione in stop-motion resta ancora oggi uno dei migliori sfoggi possibili del suo impiego.

A Christmas Carol (2009), di Robert Zemeckis

Se si parla di evoluzione del personaggio protagonista, la storia di Scrooge (dal racconto di Dickens) resta l’esempio più evidente che c’è a tema natalizio. La versione Disney di A Christmas Carol, diretta da Zemeckis e con Jim Carrey nel ruolo del burbero anziano, risulta essere una delle più affascinanti in assoluto, sia per l’impianto estetico che per l’estro nel raccontare. Mai come in quest’occasione, la storia prende delle pieghe quasi da horror e tiene letteralmente incollati gli spettatori sulla poltrona grazie al suo ritmo incalzante.

Topolino e la magia del Natale (1999), di Jun Falkenstein, Bradley Raymond, Alex Mann, Toby Shelton e Bill Speers

In Topolino e la magia del Natale c’è tutto l’entusiasmo di casa Disney, grazie cui i valori positivi della festa più famosa al mondo vengono perfettamente trasmessi. Si tratta di tre storie sotto forma di cortometraggio a sé stante, che però vengono unite dallo stesso filo conduttore: Pippo, Paperino e Topolino, con le rispettive famiglie, vogliono vivere un Natale memorabile, ma incontrano delle difficoltà.

Che fine ha fatto Santa Clause? (2002), di Michael Lembeck

Che fine ha fatto Santa Clause? è una commedia natalizia che si distingue per il suo stile surreale e divertente. Il film è in rado di catturare lo spirito natalizio tramite questo racconto leggero e popolato da personaggi a loro modo unici e funzionali, generando una storia adatta a tutta la famiglia. La colonna sonora sprigiona allegrie e le scenografia sono davvero travolgenti e vivaci, abbracciando calorosamente gli spettatori più piccoli.

Il miracolo della 34ª strada (1947), di George Seaton

Il miracolo della 34ª strada è un classico della commedia hollywoodiana, che però tratta da vicino il significato del Natale. Con una struttura tipica dell’epoca, il film si interroga sulla fede provata tutti i giorni verso la bontà propria e quella altrui, legandosi ai sentimenti positivi propri del Natale. La figura di Santa Claus in questa trasposizione serve esattamente a ciò, oltre che come pretesto per criticare il capitalismo, dando vita a una serie di equivoci tutti da ridere.

Una promessa è una promessa (1996), di Brian Levant

Una promessa è una promessa è una deliziosa commedia demenziale, che fa dei suoi tratti surreali e dei suoi elementi grotteschi, un invidiabile punto di forza. Arnold Schwarzenegger sembra quasi funzionare più per questa tipologia di commedia che in altri film più seriosi, poiché il padre sbadato e fin troppo preso dal lavoro gli riesce bene. Le sequenze finali in cui si trasforma un supereroe, oppure quelle dove fa di tutto per prendere il giocattolo da regala a suo figlio, anche combattendo contro una gang di Babbi Natale, sono semplicemente memorabili.

La banda dei Babbi Natale (2010), di Paolo Genovese

Non una delle migliori commedie con il Trio protagonista, formato da Aldo, Giovanni e Giacomo, ma sicuramente rientra tra i migliori film di Natale da vedere su Disney+. Tra bugie, amore e doppie vite, i tre personaggi principali in La banda dei Babbi Natale alternano le loro vicende personali a quelle di gruppo, specie quando devono sfoggiare le loro abilità sportive. Le battute sono ben inserite e il ritmo ne giova abbastanza, regalando del tempo da passare con leggerezza e divertimento.