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Finale a Sorpresa – Official Competition: uno spaccato satirico sul mondo del cinema

Lo scorso anno alla 78esima edizione della Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia hanno preso parte, nella sezione in concorso e fuori concorso, una quantità di titoli di altissimo livello come il vincitore del Leone d’Oro “La Scelta di Anne” di Audrey Diwan, i Leoni d’Argento “E’ Stata la Mano di Dio” di Paolo Sorrentino e “Il Potere del Cane” di Jane Campion, ma anche “Il Collezionista di Carte”, “Qui Rido Io”, “Madres Parallelas” e molti altri ancora. All’interno della sezione ufficiale, però, è possibile trovare una piccola perla assolutamente da scoprire. Infatti, il 21 Aprile 2022 è arrivato nelle sale italiane il sorprendete “Finale a Sorpresa – Official Competition” diretto da Mariano Cohn e Gastón Duprat. La coppia di cineasti argentini torna a lavorare assieme dopo la realizzazione de “Il Cittadino Illustre” (2016) con una commedia, ma dalle tinte drammatiche, che racconta di un miliardario deciso a voler lasciare il segno nella storia producendo e finanziando un film di successo. Lola Cuevas (Penélope Cruz) è una rinomata quanto eccentrica regista a cui viene commissionato il progetto, la quale deve poi selezionare i due protagonisti. Vengono scelte due personalità molto diverse: da un lato una star hollywoodiana Félix Rivero (Antonio Banderas), mentre dall’altro un attore capofila di un tipo di cinema più “impegnato” Iván Torres (Oscar Martínez). Quindi due attori agli antipodi con un carisma ed un ego ineguagliabili che, anche per questo motivo, vengono sottoposti e costretti dalla particolare regista ad affrontare una serie di prove esilaranti e originali “fuori dagli schemi” per metterli alla prova e per ottenere le loro migliori performance. 

“Iván Torres e Félix Rivero sono gli attori ideali per questo film. Iván è un maestro e Félix è una star di livello mondiale. A me interessa la tensione che c’è tra loro.”

Il cast, naturalmente, è uno dei punti forti del film: il terzetto composto dai già citati Penélope Cruz, Antonio Banderas e Oscar Martínez si trova costantemente in scena ed i loro rispettivi personaggi devono affrontare un certo numero di situazioni con l’intento di realizzare un discorso meta cinematografico. Tre attori che portano in scena delle performance meravigliose e, grazie ad un’ottima direzione di Cohn e Duprat, riescono a dare il meglio con delle interpretazioni spesso sopra le righe, ma senza mai oltrepassare il limite. Ovviamente si tratta di tre star del mondo della recitazione, che si trovano a lavorare assieme per la prima volta dimostrando quanto sia ancora più incredibile la perfetta alchimia tra di loro che si percepisce durante la visione del film. La continua sfida nel tentativo di dimostrare una superiorità rispetto all’altro, le incredibile ed esilaranti prove a cui vengono sottoposti e la differente preparazione del rispettivo personaggio da dover interpretare sono gli elementi su cui si sviluppa il racconto. Il film fin da subito gioca sul portare in scena una quantità di luoghi comuni con l’intento di non risparmiare niente e nessuno. Incredibili, senza spoiler, il primo incontro/scontro tra Félix e Iván per la lettura del copione, la sequenza con la prova dei premi cinematografici oppure quella della prova del bacio.

L’intento del miliardario megalomane è quello di dar vita ad un capolavoro, mentre quello della regista è di riuscire a dar vita ad un opera capace di andare ad analizzare le varie emozioni dei suoi due protagonisti. Lola è una cineasta estrosa che cerca di stupire sul lato artistico attraverso un approccio privo di compromessi; Félix incarna, invece, lo stereotipo della star hollywoodiana pronta a vendersi per ogni tipologia di prodotto mainstream che gli possa far acquistare ancora più popolarità, mentre Iván è quel tipo di attore legato al metodo e che non si lascia incantare dal fascino delle kermesse o del grande pubblico: i tre formano un triangolo che da vita ad un opera beffarda che ripropone una serie di situazioni tragicomiche con il tentativo di analizzare quello che separa il realismo e la finzione, quel tipo di confronto che si propone proprio tra l’attore e il personaggio: qual è quindi il confine che li separa? “Finale a Sorpresa – Official Competition” è un meraviglioso e sorprendete spaccato satirico e beffardo sul mondo del cinema. Una commedia   divertente ma a tratti decisamente graffiante. Una visione molto ironica che mostra il dietro le quinte di una produzione cinematografica e porta in scena ed alla luce la faccia nascosta del cinema. Una vera e propria perla assolutamente da non perdere indirizzata non solo agli appassionati o agli addetti ai lavori, ma anche al grande pubblico.

Voto:
4.5/5
Christian D'Avanzo
4/5
Andrea Barone
4/5
Paola Perri
0/5
Giovanni Urgnani
0/5
Paolo Innocenti
4/5
Carlo Iarossi
0/5
Alessio Minorenti
4/5
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