A Capodanno si festeggia la fine di un percorso durato 12 mesi, dando spazio all’anno che verrà. In un periodo così carico di speranze per il futuro, si può scegliere di festeggiare con la visione di un lungometraggio da recuperare nelle piattaforme streaming o attraverso l’home video. Ma quali sono i 10 migliori film da vedere a Capodanno?

“I’m Magic: The Wiz” di Sidney Lumet

La storia di “Il Mago di Oz” è sempre perfetta per festeggiare capodanno: un racconto che mostra un percorso che aiuta ad affrontare le proprie paure. In particolare, l’adattamento diretto da Sidney Lumet è una rappresentazione della crescita ed ogni creatura del mondo di Oz simboleggia una parte di noi stessi che cerca di emergere. Oltre al profondo significato, l’opera è piena di canzoni splendide accompagnate da un cast pieno di grande personalità, tra cui un energico Michael Jackson nel ruolo dello Spaventapasseri.

“Arca Russa” di Aleksandr Sokurov

Festeggiare la fine dell’anno contemplando la potenza dell’arte è sempre una grandissima alternativa e non c’è immersione più profonda del film di Aleksandr Sokurov, realizzato completamente in un unico piano sequenza. Un’opera a cui bisogna lasciarsi andare per assaporare delle straordinarie coreografie accompagnate da un’incredibile colonna sonora che evidenziano, attraverso la potenza del cinema, quanta bellezza l’uomo è stato capace di creare nei secoli.

“Al Di Là Della Vita” di Martin Scorsese

Uno dei percorsi più delicati ed intensi che Scorsese abbia mai affrontato: un film che mostra il percorso di un paramedico che ha smesso di credere nelle possibilità di salvare la sua anima mentre continua a vedere persone morire ogni volta. Eppure, nonostante questo continuo contatto con la morte, il film, interpretato da un magnifico Nicolas Cage, è un atto di fede celebra la possibilità di redenzione, trasformandosi in uno straordinario inno alla vita che mostra un’America spoglia di tutta la sua fragilità.

“Captain Harlock” di Shinji Aramaki

Terminare l’anno con un viaggio intergalattico pieno di battaglie in cui ci sono grandi astronavi può essere un’incantevole alternativa. Oltre alla sua immensa spettacolarità, il reboot di Shinji Aramaki, perfettamente comprensibile senza aver visto nient’altro legato al manga o agli anime precedenti, è anche un viaggio che riflette sulla possibilità di poter andare avanti anche quando l’umanità sembra senza speranze, esortando ad avere una grande forza di volontà. Si può definire quindi un’avventura perfetta per avere buoni propositi per l’anno nuovo.

“Miseria e Nobiltà” di Mario Mattoli

Un classico intramontabile, carico di spensieratezza e di positività, nonostante i protagonisti siano persone senza il becco di un quattrino. Un film che da spazio agli emarginati costretti ad affrontare i tempi che cambiano, con il miracolo di passare ad una condizione privilegiata, anche se quest’ultima è spinta dall’inganno, attraverso scene comiche rimaste nella storia. E poi si può non passare un capodanno meraviglioso quando si è accompagnati dallo splendido sorriso di Totò?

“La Forma Dell’Acqua” di Guillermo Del Toro

Si può festeggiare capodanno anche ascoltando la voce di tutte le persone che vengono discriminate ma che, attraverso la loro sensibilità e la loro forte determinazione, riescono a riscattarsi per poter riscoprire una nuova vita, affrontando una società razzista e spietata. La favola di Guillermo Del Toro, piena di effetti speciali perfetti e di sequenze visive che tolgono il fiato dalla loro bellezza, crea una storia con una delicatezza meravigliosa, permettendo di finire l’anno con grande speranza.

“Spider-Man: No Way Home” di Jon Watts

Si può mantenere la propria bontà ed il proprio senso di responsabilità fino alla fine, nonostante tutti gli eventi creino una forte tentazione che spinga l’eroe a crollare definitivamente? Questo è ciò che insegna il film del Marvel Cinematic Universe, costruendo un racconto in cui le proprie paure ed i propri impulsi devono combattere costantemente con la difficoltà del male che si espande, diventando anche una splendida lettera che unisce tre generazioni diverse. Un film che dà la carica per poter affrontare l’anno nuovo con tutta la forza che si ha.

“The Host” di Bong Joon-ho

Il film di Bong Joon-ho è un’opera piena di cardiopalma, con scene incredibili che caricano la tensione attraverso una regia maestosa. Si tratta anche di un film particolarmente spietato, che mostra la manipolazione dei media e la distruzione sottile con cui l’uomo inquina il mondo, creando mostri che distruggono famiglie come la creatura misteriosa che attacca improvvisamente la città. Eppure, nonostante tutta questa distruzione, l’autore vuole mostrare come ci sia sempre spazio per ricominciare, costruendo nuovi legami.

“Taverna Paradiso” di Sylvester Stallone

L’opera prima del celebre interprete di Rocky mostra la povertà dell’America degli anni 40, con individui che cercano il proprio riscatto per poter finalmente percorrere una vita che offra delle vere possibilità. Tuttavia, in mezzo a questo sogno americano, c’è il rischio di perdere la propria umanità. Sylvester Stallone evidenzia l’importanza dei legami, dando spazio alla frustrazione delle persone che si sentono fallite per creare un inno alla sensibilità che non deve mai sparire dalla nostra società, creando un ritratto umano perfetto per capodanno.

“Dante Va Alla Guerra” di Roberto Albanesi

Una delle opere più intime che il cinema italiano abbia proposto negli ultimi anni. Questa parla di un ragazzo completamente smarrito, il quale non sa che cosa vuole dalla vita, spaventato dai traumi che ha subito e avendo paura delle difficoltà che possano presentarsi al futuro. Un’opera che da la forza alle nuove generazioni di andare avanti, con delle scene comiche estremamente originali (la parodia di “Don Camillo” è incredibile) e delle sequenze oniriche toccanti che si rifanno al cinema di Fellini.