Il Gladiatore 2: per Ridley Scott le riprese “sono state una sofferenza”

Il contesto dello sciopero degli sceneggiatori e degli attori non è stato semplice da affrontare neanche per Ridley Scott in Il Gladiatore 2.
Per Ridley Scott le riprese di Il Gladiatore 2 "sono state una sofferenza"

Articolo pubblicato il 18 Gennaio 2024 da Bruno Santini

Come annunciato da una serie di pubblicazioni sui social, da parte degli stessi attori impegnati nel cast del film, come Paul Mescal, le riprese di Il Gladiatore 2 sono terminate. Il nuovo film di Ridley Scott è pronto a vedere la luce, con la fase di post-produzione che porterà, come di consueto, il regista a lavorare sulle riprese del film. Il Gladiatore Due è stato uno dei film che hanno dovuto interrompere la fase di produzione in virtù dello sciopero degli sceneggiatori e degli attori; Ridley Scott ha commentato la cosa spiegando che le riprese sono state una sofferenza.

Le dichiarazioni di Ridley Scott sulle riprese di Il Gladiatore 2

Le condizioni in cui sono state effettuate le riprese di Il Gladiatore 2 di Ridley Scott non sono state semplicissime, per il film che ha già una data di uscita e che ha visto le riprese terminare ad inizio 2024. Il post che vede Ridley Scott e Paul Mescal sorridere in un selfie è abbastanza evocativo del clima con cui si è svolto il lavoro per il film, ma il regista ha spiegato che – a causa dello sciopero – non è stato semplice affrontare lo stop: “Avevo concluso l’85% delle riprese de Il Gladiatore 2. Siamo stati interrotti dallo sciopero, quindi ho perso quattro mesi. Altrimenti, in questo momento sarei al missaggio audio. Sono tornato sul set circa quattro settimane fa, dopo lo sciopero, e ho quasi finito prima di Natale. Poi ho dovuto fermarmi per le feste e poi ci sono voluti altri dieci giorni per concludere le riprese. Una vera seccatura.”

Gli attori impegnati nel cast di Il Gladiatore 2

Il Gladiatore 2 figura sicuramente nella lista dei film più attesi del 2024, anche in virtù del suo cast: a seguito del grandissimo successo del primo film, un nuovo arco narrativo porterà diversi personaggi ad essere trattati con maggiore impegno da parte del lungometraggio, che accoglierà le presenze di Denzel Washington, Paul Mescal, Pedro Pascal, Barry Keoghan e Joseph Quinn. Un film che, insomma, potrebbe essere anche una rampa di lancio definitiva per quegli attori di cui sentiremo parlare sempre più nei prossimi anni.