Junkyard Dog (Chien de la casse) è il film d’esordio del 2023 del regista francese Jean-Baptiste Durand, in concorso per la 14esima edizione del MyFrenchFilmFestival online e candidato come Miglior Film per i premi César 2024. Oltre a sviluppare in modo intelligente e crescente la dinamica personale tra i due protagonisti, il film si conclude sensatamente offrendo un ulteriore significato al loro rapporto: di seguito si propone la spiegazione del finale di Junkyard Dog.

Il finale di Junkyard Dog, il film di Jean-Baptiste Durand con Raphaël Quenard

Dopo che Damien “Dog” si ritrova in pericolo minacciato di morte da uno dei boss della droga per cui aveva lavorato come spacciatore insieme al suo caro amico Antoine “Mirales”, quest’ultimo corre in suo aiuto e, grazie all’intervento del suo pitbull, che purtroppo rimane gravemente ferito e muore nello scontro, Dog può dire di aver scampato la morte. Per quanto tragico e doloroso, grazie a questo fatto Dog e Mirales riescono finalmente a riavvicinarsi e a fare la pace, in seguito alle continue discussioni e scenate di gelosia di Mirales nei confronti di Dog per averlo messo da parte per una ragazza.

Ora che il rapporto tra i due amici può dirsi ristabilito, entrambi possono tornare serenamente a capire cosa fare rispettivamente della propria vita. Mirales, che vive con la madre e il cane, si presenta come un ragazzo estremamente curioso e vivace, appassionato di letteratura e di cucina. Ogni giorno, si impegna a preparare dei gustosi piatti alla madre per invogliarla a mangiare, sempre alle prese con i suoi quadri da dipingere. Dog, invece, è tutto l’opposto del suo amico: docile, introverso, non sa ancora cosa fare della sua vita. Nelle scene finali del film vediamo prima Mirales leggere un libro sulla vita nell’esercito, poi in videochiamata con Dog che è partito per arruolarsi in un’accademia militare. Il film infine si conclude con Mirales nella cucina del nuovo ristorante aperto da poco da un suo amico, mentre è intento a cucinare e a impiattare come da lui sempre sognato.

La spiegazione del finale di Junkyard Dog di Jean-Baptiste Durand

Fin dall’inizio, Junkyard Dog si presenta come un film in cui commedia e dramma risultano essere due facce della stessa medaglia, ossia del rapporto conflittuale di amore e odio che è alla base dell’amicizia tra Dog e Mirales. Di fatto questi due generi corrispondono perfettamente all’atmosfera che permea l’intero film, alternandosi nei momenti più comici e quelli di estrema tragicità. Questo accade perché Dog e Mirales sono due realtà completamente opposte che fin dalla loro infanzia si sono ritrovate a scontrarsi continuamente. Tuttavia, anche se apparentemente possono sembrare tossici l’uno per l’altro, alla fine si tratta di uno scontro positivo, costruttivo che porta la loro amicizia a uscirne più forte di prima.

Questo è ciò che accade nel finale del film, in cui si raggiunge il punto massimo, il climax della tensione tra i due amici protagonisti che porterà infine al loro definitivo riavvicinamento per non separarsi mai, nonostante ciò che il futuro ha in serbo per loro. Infatti, sebbene Mirales sia rimasto a lavorare come cuoco nel paesino dove sono cresciuti, mentre Dog è lontano kilometri ad addestrarsi per l’accademia militare, nel profondo del loro cuore sapevano già che il giorno della loro separazione sarebbe presto arrivato, ognuno per inseguire la propria strada, il proprio sogno. Questo però non implica la fine della loro amicizia, al contrario il loro legame dimostra essere maturato, aver imparato e raccolto gli errori commesi da entrambi nel passato per essere trasformato in qualcosa di durevole e resistente al tempo e alla distanza, così come una vera storia d’amore.