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È morto Akira Toriyama: il padre di Dragon Ball aveva 68 anni

Grave lutto nel mondo dei manga e degli anime, che piange la scomparsa di Akira Toriyama. Il celebre mangaka ha creato una delle opere più immortali per le generazioni future: Dragon Ball.
È morto Akira Toriyama: il padre di Dragon Ball aveva 68 anni

Un gravissimo lutto è quello che viene raccontato nelle ultime ore: all’età di 68 anni è scomparso Akira Toriyama, il celebre padre di Dragon Ball che ha creato una delle opere più importanti di sempre nel mondo dei manga. La sua scomparsa c’era stata in occasione del primo marzo, ma si era deciso di optare per un silenzio per i giorni immediatamente successivi, fino all’annuncio della sua casa editrice. Toriyama, che aveva 68 anni, è morto a causa di un ematoma subdurale.

L’annuncio della scomparsa di Akira Toriyama

L’annuncio della morte di Akira Toriyama è stato dato sul sito Internet del mangaka, Shueisha, dal suo team di produzione che ha scritto: “È con profondo rammarico che annunciamo la sua scomparsa. Sappiamo che aveva ancora diverse opere in fase di produzione con il solito grande entusiasmo”. La morte di Akira Toriyama c’era stata in occasione del primo marzo ma, come di consueto per attendere che tutte le fasi successive alla scomparsa fossero realizzate in segreto e senza la pressione della stampa, si è deciso di attendere una settimana.

Chi era Akira Toriyama e il successo globale con Dragon Ball

Nato a Nagoya, nella prefettura di Aichi, il 5 aprile del 1955, Akira Toriyama è stato uno dei più importanti fumettisti giapponesi della storia. Ricordato principalmente per la sua realizzazione di Dragon Ball, Toriyama era anche alla base di Dr. Slump, che vinse il Premio Shogakukan nel 1981 per essere il miglior manga shonen. Il suo lavoro non si è esaurito nel fumetto, dal momento che Toriyama è stato anche il creatore di molti character design di videogiochi come Dragon Quest e Chrono Trigger. La sua eredità è, senza dubbio, una delle più importanti nella storia dei manga, così come la sua influenza a futuri mangaka che hanno ammesso di ispirarsi a lui per le loro opere.