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I migliori film intrippanti da vedere

I film non raccontano solamente storie, ma ci coinvolgono con la loro struttura. Registi audaci creano esperienze uniche che lo coinvolgono in viaggi mentali stimolanti, a volte caotici. Come orientarsi in questa mole infinita di pellicole? Cerchiamo di rispondere assieme a questa domanda.
I migliori film intrippanti da vedere di sempre

I film raccontano storie e ci affascinano con la loro struttura. Per quanto infatti sia un parte “passiva” numerosi cineasti hanno deiso nel corso del tempo di sfidare il pubblico. Questo ha permesso la creazione di vere e proprie esperienze cinematografiche. Film in grado di coinvolgere attivamente lo spettatore in viaggi stimolanti, che ad uno sguardo poco attento diventano caotici. Che sia narrazione frammentata o regia alterata, numerosi registi ed autori si sono cimentati nell’arduo compito di creare qualcosa di unico. Ma come fare per destreggiarsi nella mole di pellicole che usano questo approccio? Per questa ragione volgiamo rispondere ad una domanda: quali sono i migliori film intrippanti da vedere?

Paprika di Satoshi Kon (2006)

Qual’é il confine fra sogno e realtà? Se esiste un regista che ha votato la sua esistenza alla causa è proprio Satoshi Kon. In questo percorso artistico unico nella storia del cinema, Paprika è il perfetto culmine di una carriera sublime. Troviamo un film che riflette sul potere immaginifico dei sogni e della rete, e sulla loro influenza nella realtà. Un continuo scambio che trova la sua massima manifestazione nella parata centrale, dove tutto diventa un grande spettacolo. Questo è il potere del cinema e dei sogni: creare spettacoli in grado di influenzare la vita degli spettatori. Possiamo veramente in conclusione affermare che esista un netto confine fra queste dimensioni? Chi banalizza la risposta potrebbe far riferimento allo schermo cinematografico, ma sarebbe riduttivo. La filmografia di Kon ancora oggi dopo la sua morte, ci porta ad interrogarci su questo.

Enter the Void di Gaspar Noé (2009)

I migliori film intrippanti da vedere di sempre

In una classifica sui migliori film intrippanti avremmo potuto inserire direttamente il regista più che un singolo film della sua filmografia. L’argentino Gaspar Noé ha sempre realizzato film che nella forma e nelle tematiche mettessero lo spettatore in condizione di dubitare di tutto. Come nel caso di Topoestesia di Gianni Colombo, tuttavia, non è tanto il voler destabilizzare il fine ultimo. I film di Noè puntano a scardinare le certezze percettive nei confronti del cinema, ed Enter the Void ne è l’esempio perfetto. Immagini apparentemente senza senso calano lo spettatore in un mondo parallelo: quello della droga e della disperazione. Sensazioni che il regista cerca di riproporre con una forma inedita, dove persino la camera cede al battito delle palpebre. Un film sicuramente non per tutti, ma in grado di suggestionare come poche altre cose.

Ereserhead di David Lynch (1977)

Se pensiamo al termine intrippante legato al cinema, uno dei nomi più importanti che ci viene in mente è quello di David Lynch. Un vero maestro che comprende la vera natura della forma filmica, che sin dal suo esordio ha stregato i cinefili di tutto il mondo. La mente che cancella in questo caso è un film che incarna numerosi traumi, e che vive di sensazioni e suggestioni. Persino la colonna sonora di Angelo Badalamenti riesce nell’intento di incarnare i drammi dell’inconscio. Eraserhead è una vera e propria esperienza cinematografica come poche altre, nonché uno degli esordi più folgoranti di sempre. Da vedere non solo come esempio di film intrippante, ma anche come testimonianza della nascita di un vero e proprio maestro del cinema.

Donnie Darko di Richard Kelly (2001)

Il film del 2001 diretto da Richard Kelly non poteva assolutamente mancare in una lista dei migliori film intrippanti da vedere. Ma cosa rende Donnie Darko così unico ed iconico? Forse la sceneggiatura che esplora temi come il viaggio nel tempo. Forse l’interpretazione degli attori che riflette lucidamente sulla sanità mentale. Un’altra risposta più POP potrebbe riferirsi all’estetica, con il design di Frank che è riuscito ad entrare nel cuore di tutti. La verità probabilmente sta nel mezzo, e Donnie Darko è un film iconico per tutti questi motivi. Con il suo finale enigmatico e la sua trama ricca di simbolismi, il film che lascia lo spettatore con numerose domande e spunti di riflessione. Chi si approccia alla pellicola troverà pane per i suoi denti e dovrà rimanere sempre vigile e attento. Preparatevi a costruire la vostra lettura del film.

Vanilla Sky di Cameron Crowe (2001)

I migliori film intrippanti da vedere di sempre

Tom Cruise si è sempre prestato a film rivoluzionari e con un approcci sempre diversi. In molti, tuttavia, sembrano essersi dimenticati di Cameron Crowe e del suo vanilla Sky. Il film riflette costantemente sulla frammentazione dell’io e sul significato dell’esistenza, alterando la narrazione. Il film si contorce, nemmeno lo spazio-tempo riesce a rimanere intatto. Filmico e profilmico finiscono con vacillare, in una pellicola dal forte valore concettuale. Sicuramente in molti potrebbero percepire il film come più impegnato ad articolarsi nei concetti che a raccontare una storia avvincente. In una classifica come questa però Vanilla Sky non sfigura, anzi diventa un esempio virtuoso. Da segnalare anche le incredibili performance attoriali fra le quali spicca quella di Penelope Cruz.

Memento di Christopher Nolan (2000)

Nolan ha sempre realizzato pellicole che richiedono un intervento attento dello spettatore. Memento lavora sulla memoria e sui ricordi, e Nolan riesce nell’intento di far immedesimare lo spettatore nei suoi personaggi. Colui che si approccia a memento è invitato a ricostruire i frammenti di una vicenda articolata e contorta. Ma dei segni rimangono stabili nel gioco del montaggio e delle immagini. Tatuaggi, fotografie e varie scritte diventano il segno che permane nel tempo. Singoli elementi che contrastano il carattere temporaneo delle immagini cinematografiche. Nolan è un vero maestro del cinema, e in memento si trovano tutti i segni di quella che sarà una gloriosa carriera. Di fronte ad un apparente vizio di forma, il suo cinema cela molto di più.